ERBERTO d'Orléans
Carmela Maria Rugolo
La prima notizia relativa ad E. risale al 6 apr. 1272, allorché Carlo d'Angiò gli assegnava "castrum et terram Layni", centro fortificato posto sul fiume Lao al [...] per frenare l'avidità degli ufficiali preposti alla esazione delle collette generali. E quando il sovrano decise di impiantare a Manfredonia un grande frutteto, E. si diede da fare per inviare in Capitanata alberi "pirorum Sancti Reguli, pomorum de ...
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GERBAIX DE SONNAZ, Maurizio
Piero Crociani
Nacque a Torino il 26 nov. 1816 dal conte Giuseppe e dalla contessa Enrichetta Graneri della Rocca. Il padre, pur avendo ricoperto cariche pubbliche in epoca [...] generale per meriti di guerra.
All'inizio della successiva campagna contro il Regno delle Due Sicilie il G. sbarcava a Manfredonia alla testa di una colonna - formata da un reggimento granatieri, un battaglione bersaglieri e otto pezzi d'artiglieria ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Andrea Matteo
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Figlio secondogenito di Giulio Antonio, duca d'Atri e di Caterina Orsini, contessa di Conversano, nacque nel gennaio 1458. Parente per parte di madre della famiglia [...] accanitamente fino al 1503, quando fu preso prigioniero dal condottiero aragonese Pietro Navarro e rinchiuso prima nel castello di Manfredonia, poi in Castelnuovo di Napoli, ove stette fino al 1505, quando per una delle clausole del trattato di ...
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GORI PANNILINI (Pannelini), Giovanni Battista
Roberta Masini
Di nobile famiglia senese, nacque molto probabilmente a Siena nel 1604, da Fabio.
Il nome della famiglia deriva da un Gregorio che, abbreviato [...] attribuisse a stranieri i benefici dell'isola, ma soprattutto aveva ottenuto la libertà dell'arcivescovo Antonio Marullo di Manfredonia, catturato dai corsari francesi, offrendogli anche abiti, denaro e tutto ciò di cui egli aveva bisogno (Bonnici ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] frequentare a Napoli la corte aragonese.
Non molto dopo il 1440 il G. sposò la nobile Cristina de Pandis, nativa di Manfredonia, da cui ebbe cinque figli, Loise, Alferio, Vincenzo, Caracciola e Adriana. Tre di essi avrebbero poi intrapreso la vita di ...
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INGRASSIA, Giovanni Filippo
Cesare Preti
Nacque a Regalbuto, in Sicilia, verso il 1510. Trascorse l'infanzia e la giovinezza a Palermo dove, dopo avere studiato lingue classiche e filosofia, si dedicò [...] cattedra non lo distolse tuttavia dall'onorare l'impegno preso con Isabella Di Capua: nell'autunno successivo la accompagnò a Manfredonia, luogo di imbarco per Venezia. Di ritorno a Napoli, tenne una prolusione sul De ratione medendi ad Glauconem di ...
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GERALDINI, Agapito
Dario Busolini
Nacque ad Amelia, presso Terni, intorno alla metà del XV secolo, figlio del conte Bernardino e di Persia Cresciolini. Fu educato dalla madre dopo che nel 1458 Bernardino [...] il governatore di Cesena mons. G. Oliviero. Egli stesso, poi, acquistò per 500 fiorini d'oro l'arcivescovato di Manfredonia, il 4 giugno. La sua occupazione preferita era comunque la frequentazione dell'Accademia, in casa di P. Cortesi, accompagnato ...
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ATTENDOLO, Muzio (Giacomuccio), detto Sforza
Piero Pieri
Nato a Cotignola presso Lugo di Romagna il 28 maggio 1369, da Giovanni, apparteneva a una famiglia di campagnoli relativamente agiati, che contendevano [...] l'A. stringendosi a lui e gli diede in moglie la sorella Caterina. Ma una cospirazione di grandi, in occasione dell'arrivo a Manfredonia del nuovo sposo della regina, lo invitò a proclamarsi re: l'Alopo e l'A. erano imprigionati e la regina tenuta in ...
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CERRETANI (de Carretanis, De Cerretanis, de Cerratanis), Giacomo
Alfred A. Strnad
Nacque probabilmente nella seconda metà del secolo XIV. È il personaggio meglio conosciuto della sua famiglia, che derivava [...] del giorno successivo il C. aveva l'incarico di consegnare al condottiero Attendolo Sforza la città di Manfredonia. Nel documento è qualificato come "canonicus Burdegalensis"; doveva dunque aver ottenuto il canonicato a Bordeaux.
All'inizio ...
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LANZA, Vincenzo
Alessanro Porro
Nacque l'8 maggio 1784 a Foggia, ove i genitori Filippo e Rachele Fiore, originari di Roseto Valfortore e di modeste condizioni, si erano stabiliti al servizio della [...] il Consorzio provinciale antitubercolare di Capitanata, ed è oggi intitolato un ginnasio-liceo di Foggia.
Fonti e Bibl.: P. Manfredonia, Pe la morte de Vecienzo L. Nestorro de li miedece valiente…, Napoli 1860; G. Giucci, Degli scienziati italiani ...
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sipontino
agg. e s. m. (f. -a) [dal nome di Siponto: v. la voce prec.], letter. – Appartenente, relativo a Manfredonia, cittadina pugliese in provincia di Foggia, sul golfo omonimo, ai piedi del Gargano, sorta nel Medioevo presso l’antica...
sipontiano
agg. e s. m. [dal nome di Siponto, antica città della Daunia (Puglia settentr.) e ora centro balneare nel comune di Manfredonia]. – In paletnologia, denominazione con cui viene talvolta indicata un’industria microlitica attestata...