Categoria di leghe metalliche in cui entrano come componenti principali il rame (in una frazione superiore al 70%) e lo stagno.
Tecnica
Il rame conferisce al b. malleabilità; lo stagno, invece, conferisce [...] ,5% di fosforo, si usano per ingranaggi, leghe antifrizione ecc. Altri metalli aggiunti al b. sono piombo, silicio, manganese, alluminio, berillio. Il piombo, che nella lega solida si separa allo stato di piccoli globuli, in piccole quantità consente ...
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Materiale composto da due o più elementi chimici di cui quello presente in maggiore quantità deve essere un metallo. Fra i metalli, soltanto rame e piombo possono essere utilizzati non legati, tutti gli [...] il titanio β, sono quelle usualmente in commercio; gli altri componenti possono essere elementi di transizione (cromo, ferro, manganese, molibdeno, vanadio) in piccole percentuali, oppure gli stessi e alluminio (non oltre il 5%). Queste l., di costo ...
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Chimica e tecnica
Con la denominazione di prodotti ceramici si intende una vasta gamma di manufatti, diversi per composizione, struttura, proprietà, impiego ecc., aventi in comune il processo tecnologico [...] maiolica. Vernici e smalti si colorano facilmente con ossidi metallici (di ferro, di rame, di cobalto, di cromo, di manganese, di nichel, di uranio ecc.).
Le proprietà fisiche e meccaniche dei manufatti ceramici variano con la natura dei prodotti di ...
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Nella tecnologia chimica, l’operazione, detta anche estrazione solido-liquido, consistente nella separazione di uno o più componenti da una massa solida mediante un solvente. Si distingue dalla dissoluzione [...] o di ruote munite di pale.
Il processo di l. è particolarmente impiegato nella metallurgia di numerosi metalli: argento, rame, manganese, vanadio, uranio, nichel ecc. A volte alcuni minerali vengono sottoposti a l. in situ, per es., inviando nel ...
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ACCORNERO, Bartolomeo
Gaetano Arfè
Nacque a Viarigi Monferrato (Alessandria) da Evasio, il 15 genn. 1864. Assunto come fattorino nella Società Tramvie di Torino nel 1885, veniva nominato nel 1901 ispettore [...] ); nel 1935 cave di sabbie quarzifere, argille e caolini refrattari nella zona di Mondovì; nel 1940 miniere di ferro e manganese in Mondovì. In tal modo l'A. si faceva promotore e fondatore di varie aziende minerarie, mentre la Società Accornero ...
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Quarta lettera dell’alfabeto greco (δ, Δ), corrispondente alla d dell’alfabeto latino.
Fisica
La lettera δ è usata come simbolo di distanze o lunghezze relativamente piccole, di deviazioni e deflessioni, [...] .
Tecnica
Metallo d. Ottone speciale, contenente 54-56% di rame, 40-42% di zinco e 1% di piombo, di ferro, di manganese; di colore giallo oro, si presta per getti e per essere fucinato a caldo; è adoperato per costruzioni meccaniche, navali, per ...
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Lega di rame e zinco, contenente fino al 45-50% di zinco (o. comuni o binari); talvolta si aggiungono quantità varie di altri elementi che impartiscono alla lega proprietà meccaniche particolari, ne influenzano [...] di calore ecc.
Tra gli o. comuni si ricordano il tombacco, l’o. bianco, l’o. per saldare ecc. Gli o. speciali possono contenere manganese, piombo, alluminio, ferro, silicio, nichel, stagno.
Per le tecniche di lavorazione artistica dell’o. ➔ metallo. ...
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Scienza dell'alimentazione. - Dallo studio - sempre più vasto e approfondito - dei problemi alimentari che riguardano l'uomo e gli animali, in condizioni normali, patologiche e sperimentali, in questo [...] esaltazione della flora del rumine (G.H. Ellis ed altri, 1958) e conseguente maggiore digeribilità della cellulosa. Il manganese influenza la fertilità sessuale e lo sviluppo fetale e postnatale. La sua carenza porta a distrofie ossee e degenerazioni ...
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Chimica
In senso ristretto, reazione di combinazione dell’ossigeno con un elemento o un composto, per es., la reazione 2MnO+O2⇄2MnO2. In senso più generale, la trasformazione durante la quale si ha perdita [...] ’anidride cromica, l’acido nitrico, l’acido monopersolforico, i persolfati, l’acido periodico, il diossido di manganese, l’ossido mercurico.
tecnica O. blu Trattamento di finitura superficiale effettuato sugli utensili finiti e previamente sottoposti ...
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Metalli
Gernot Kostorz
I metalli nativi, quali il rame, l'argento e l'oro, sono tra i più antichi materiali usati dall'uomo, ma solamente con l'inizio della produzione di metalli e di leghe a partire [...] per utensili. Se un acciaio contiene più del 5% circa di altri metalli in lega, per esempio alluminio, silicio, manganese, niobio, cromo, molibdeno, nichel, si chiama acciaio altamente legato, al di sotto del valore indicato acciaio basso-legato. Per ...
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manganese
manganése s. m. [alteraz. di magnesia]. – Elemento chimico di simbolo Mn, numero atomico 25, peso atomico 54,94, diffuso nella crosta terrestre in numerosi minerali (pirolusite, manganite, ecc.), dai quali si estrae, e presente in...
mangano-
màngano- (davanti a voc. anche màngan-) [tratto da manganese]. – Primo elemento di parole composte indicanti minerali che contengono manganese, in unione con, o in sostituzione di, altri metalli; per es., mangan(o)apatite, varietà...