L'Africa islamica: Algeria
Federico Cresti
Francesca Romana Stasolla
Alessandra Bagnera
Gabriel Camps
Maria Giovanna Stasolla
Maria Antonietta Marino
Elisabeth Fentress
di Federico Cresti
Inquadramento [...] X secolo, un piccolo centro portuale. Le fonti storiche sullacittà berbera concordano nel descrivere A. come un centro commerciale fonti storiche riguarda il suo passaggio verso il 1184 nelle mani di un Sanhagia di nome Ghazi, che era alleato ...
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Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] essere interpretata come un riconoscimento della sovranità regia sullacittà. Quindi non si ritennero vincolate nei confronti Germania meridionale e centrale. Tornarono rapidamente nelle sue mani i territori più importanti e i centri tradizionali in ...
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Venezia nell’Ottocento
Giandomenico Romanelli
Tragedia, dramma, melodramma
Caricato di colpe e responsabilità, detestato e disprezzato, rimosso: quasi fosse animato di una propria vita malvagia e meschina, [...] sia gloria della città e insegnamento ai giovani e che riunisca questa mal custodita ricchezza togliendola dalle mani dell’ignoranza, dal forma e al volto delle città.
Anche in questi dibattiti (quelli sullacittà e le sue trasformazioni) Cicognara ...
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Letterati, poeti, narratori, pubblico nella Venezia dell’Ottocento
Gilberto Pizzamiglio
Neoclassicismo veneziano
«Vorrei mandarvi qualche nuova letteraria: ma dove pigliarla? Poiché qui ce n’è sempre [...] , dal Veneto e da più lontane provenienze, sullacittà pare calare un silenzio plumbeo, con spazi di lettera nr. 228: «Ecco i Sepolcri, ma con patto, che non escano dalle vostre mani, e che niuno li vegga, anzi che non si sappia né meno, che furono da ...
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Dal localismo alle piattaforme produttive
Aldo Bonomi
Il territorio nell’epoca dei flussi
Martin Heidegger in Sein und Zeit (1927) si domanda se l’essere «prima abita e poi pensa il territorio o se [...] un pensiero generale sullacittà o ad assumere un ruolo di leadership sociale. A questo pezzo di città sempre meno radicato di trasformazioni altrimenti destinate a rimanere esclusivamente nelle mani dei grandi attori dei flussi e delle loro ...
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ROMA - Scultura
A. Melucco Vaccaro
A.M. D'Achille
Dal 6° secolo alla prima metà del 12°. - La produzione superstite del periodo compreso tra il sec. 6° e la metà del 12° si limita, quasi senza eccezioni, [...] stilistica delle opere, il problema dell'identificazione delle diverse mani nelle realizzazioni 'autografe', affrontato già da Keller (1934- dalle numerose calamità naturali che si erano abbattute sullacittà. Nemmeno il momento di gloria di Cola di ...
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L'età del comune
Giorgio Cracco
La città "bifronte"
L'idea di "un'età aurea"
L'importanza fondante - per la città-Stato di Venezia - dell'epoca che va dalle origini del comune (1140 circa) alla fine [...] vertice per sancire una tregua. La scelta sarebbe caduta sullacittà adriatica per ragioni, oggi diremmo, di sicurezza: a si voleva un ducare, e che l'impresa sarebbe stata nelle mani dei "notabili" che ne facevano parte e che fatalmente portavano ...
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Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] abbiamo più sopra riferito. Ce lo immaginiamo quel tema nelle mani di Romagnosi: sarebbe partito dai principi universali del diritto letterari e storici, nei quali tuttavia, come nei saggi sullaCittà o sul Terzo Stato, sapendo leggere fra i righi, ...
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Il governo di Roma e la Nuova Roma
John Curran
«Serdica è la mia Roma»1
Nonostante lo scetticismo degli storici moderni, non vi è in realtà alcun motivo di dubitare che Costantino avesse una sincera [...] lungi dall’essere complete: quella di Roma offre informazioni sullacittà riguardo la prima metà del IV secolo, mentre importanti (la prefettura della città e quella dell’annona, soprattutto) rimasero saldamente nelle mani dei senatori.
In ciascuna ...
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L'evoluzione costituzionale
Giuseppe Gullino
Conservazione o innovazione?
I centocinquant'anni racchiusi tra l'inizio del secolo XV e la metà del successivo rappresentano l'epoca più importante e [...] in vecchia (con competenza sullacittà e Dogado) e nuova (cui toccano le decisioni sulle controversie civili dei sudditi), praedictis"; allo stesso modo, il 13 gennaio 1443 si creano due "mani" di sindaci, a S. Marco e a Rialto, per rivedere l ...
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prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o tra le braccia, in modo da tenerla in una...
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...