(lat. scient. Columba L.; fr. colombe; sp. paloma; ted. Taube; ingl. dove, pigeon) - Voce generica che designa qualsiasi specie di uccelli appartenente all'ordine dei Colombiformi. Questi formano un gruppo [...] intera testa colorata, ma soltanto una macchia regolare sulla fronte, della grossezza d'una fava; la non è sua, cadendo nelle mani del triganiere vincitore. Giannandrea Barotti rivolti quasi tutti, anche in quella città, alle gare di volo con colombi ...
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Si dicono arbitri i giudici privati designati dalle parti (Dig., IV, 8, de receptis: qui arbitrium recep., 13, 2; ibid., 50) per la risoluzione di una controversia. Già le dodici tavole conoscono l'arbiter, [...] e la parlata greca, come pure l'organizzazione politica sulla base della città stato, permettano di riconoscere nell'avversario il socio, l è cittadino il privato, l'assume nelle proprie mani e la trasporta sul terreno internazionale, si rientra ...
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MERLETTO (anche: merlo, trina, pizzo: fr. dentelle; sp. encaje; ted. Spitze; ingl. lace)
Elisa Ricci
È propriamente un tessuto trasparente lavorato con l'ago o coi fuselli o con l'uncinetto, cucendo, [...] dove i fuselli siano fra le mani di tutte le donne d'ogni . Francese è anche il tulle che nasce nella città di questo nome, dove era opera casalinga praticata a fuselli nel 1565" (noi sappiamo però sulla fede del Froschauer che quest'arte fu portata ...
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LEIBNIZ (da preferire questa grafia all'altra Leibnitz), Gottfried Wilhelm von
Giuseppe CARLOTTI
Giovanni Vacca
Spirito multiforme e di attitudini veramente universali, fu grande sopra tutto come scienziato [...] il problema del male: qui il L., sulle tracce di S. Agostino, distingue un male costituiscono con lui una società morale (la città di Dio), che è la forma più alta egli era a Roma e aveva tra le mani il libro di Newton come risulta dall'edizione di ...
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. Si dicono concimi quelle sostanze, naturali o artificiali, che per la loro composizione chimica sono capaci di conferire al terreno agrario un più alto grado di fertilità, sia che lo arricchiscano di [...] strada soprattutto nelle grandi città rappresentano una risorsa preziosa terreno, finisce per riuscire nociva. Sull'azione fertilizzante dei minerali potassici insolubili arma poderosa sia l'azoto nelle mani dell'agricoltore intelligente e spiegano ...
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Nacque in Reggio d'Emilia, forse lo stesso giorno che fu battezzato, 8 settembre 1474. Un ramo della sua stirpe, ch'"ebbe l'antiqua origine in Bologna", e il cognome da Riosto, piccolo borgo tra gli Appennini [...] sì benigna sia per ritornarvi nelle mani". La stessa espressione usa il re suo Oberon, pel quale si era messo sulle tracce dell'Ariosto. Due traduzioni (1615, , Bari 1920; A. Salza, Studi su L. A., Città di Castello 1914; G. Fatini, Su la fortuna e l ...
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VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
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Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] occupata dal bosco di Kampinos, proprio a N. dell'attuale cittމ - fa riscontro, sull'opposta sponda del fiume, un'altra sia pur esile emergenza che accentrò sempre più il potere nelle sue mani.
Gli eserciti del ducato parteciparono, nelle formazioni ...
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Regione interna dell'Asia Minore, confinante a E. con l'Armenia, a S. con l'Antitauro e col Tauro di Cilicia, a O. con la Licaonia e a N. con la Galazia e col Ponto. k regione elevata, in massima parte [...] durante il Medioevo si erano stabiliti sulle coste del vicino Oriente e i che siano rimaste in suo potere le città greche della costa asiatica del Ponto Eussino lasciare, pur sotto la loro sovranità, nelle mani di capi indigeni; su questo cî informa ...
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Città dell'Asia Minore (Lidia) alla foce del Caistro (Kücük Menderes), sulla costa dell'Egeo. Storia. - Era in origine sul mare, ma gli apporti alluvionali del fiume l'hanno via via allontanata da esso, [...] affermando che non sono dei quelli che si fan con le mani". Con queste parole Demetrio, uno di coloro che lavoravano in altri edifici minori, fra cui un Augusteo.
La città vera e propria si distende sulle due colline sorgenti a sud-ovest, il Panayir ...
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Città della Siria settentrionale, a 36°10′ di latitudine N. e 36°6′ di longitudine E., sulla sponda sinistra dell'Oronte (Nahr el-‛Āṣī), a 22 km. dalla foce; si estende fino alle pendici del monte Silpio [...] . Il quartiere di Antioco IV costituì la parte meridionale della cittàsulle pendici del Silpio, e dal titolo che portava il suo Evergete re d'Egitto (246 a. C.), ma tosto ritornò nelle mani di Seleuco II, e fu anche residenza di Antioco III, benché ...
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prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o tra le braccia, in modo da tenerla in una...
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...