La Bretagna è una penisola lunga 250 km. e larga al massimo 150, la quale si protende tra la Manica e l'Atlantico raggiungendo con le sue estremità le latitudini più occidentali del territorio francese [...] pescano la sardina sulla costa meridionale, il tonno nel Golfo di Guascogna e sulle coste della ad esse si erano formate città fiorenti, di alcune delle quali di fronte alla monarchia francese irrobustita e nelle mani di un uomo come Luigi XI. Per ...
Leggi Tutto
MARCO AURELIO
Roberto PARIBENI
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Roberto PARIBENI
. Imperatore romano dal 7 marzo 161 al 17 marzo 180. Era nato a Roma da M. Annio Vero e da Domizia Lucilla il 26 [...] re devoto ai Romani e lasciò guarnigioni nelle città forti del paese. Gl'invasori della provincia però fu frustrato; l'Armenia rimase nelle mani di un principe devoto a Roma; la parte costituiva una testa di ponte sulla riva sinistra dell'Eufrate, ...
Leggi Tutto
(IX, p. 378; App. I, p. 469; II, I, p. 697; III, I, p. 435; IV, I, p. 531)
Pesanti ipoteche connesse ai delicati equilibri strategici tra Unione Sovietica, Cina e Stati Uniti in Estremo Oriente condizionano [...] meridionale presenta una struttura urbana sviluppata. La popolazione delle città costituiva nel 1985 il 65,4% del totale ( costante. La scarsità dei dati sulla C. del Nord è determinata dalla e studi, prendendo nelle mani l'eredità giapponese e ...
Leggi Tutto
. Le cause della breve, ma sanguinosa guerra del 1866 fra l'Austria e la Prussia vanno da un lato cercate in una situazione d'antagonismo permanente, che s'era venuta formando per la politica di gabinetto, [...] il pretesto, nelle abili mani del Bismarck, per precipitare il Württemberg, il Hannover e la città libera di Francoforte.
Ma il colpo maestro Sadowa, mancò per tre giorni di notizie sicure sulla direzione di ritirata del grosso nemico. Quando seppe ...
Leggi Tutto
LIEGI (fr. Liége, fiamm. Luik; A. T., 44)
Carlo ERRERA
Yvonne DUPONT
F. L. GANSHOF
Romeo MELLA
F. L. GANSHOF
Città del Belgio, capoluogo della provincia omonima, situata a cavaliere della Mosa, dove [...] più alta essendo rappresentata dalla vecchia cittadella che domina la cittàsulla sinistra della Mosa. L'importanza di Liegi deriva dalla detto "lignages".
Il monopolio del governo nelle mani dei "grandi" provocava un violento malcontento nella ...
Leggi Tutto
Si designa con questo nome la terza e più terribile delle coalizioni europee contro Luigi XIV. Essa ha la sua origine in una lega conchiusa ad Augusta, il 10 luglio 1686, tra l'imperatore, il re di Spagna [...] : ciò che significava metter le mani su gran parte del Palatinato. non era corso a tempo a soccorrere la città, pure avendo formidabili forze a sua disposizione. 1693 una micidiale battaglia a Neerwinden, sullo stesso Guglielmo III, in seguito alla ...
Leggi Tutto
Una delle Cicladi, situata nel gruppo settentrionale, fra Micono (Mýkonos) e Réneia. Allungata in senso meridiano (lunghezza 5 km., larghezza massima 1,3) ha un'area di 5,2 kmq. Da Rēneia la separa un [...] , detto "piccolo portico", con colonnato sulla strada e botteghe in fondo, risalente completa di ciò che erano le abitazioni d'una città greca del sec. II-I a. C. ciò che concerneva il culto passò in mani ateniesi, dall'amministrazione dei beni sacri ...
Leggi Tutto
Il più famoso scultore greco. Di nessun altro artista dell'antichità gli scrittori classici hanno lasciato tante notizie quante se ne hanno di F. Di poche altre cerchie o scuole artistiche si sono individuate [...] la sua maggiore attività nella città natale, sembra che F. avesse Area, di legno dorato, con il viso, le mani e i piedi di marmo pentelico (Paus., IX, Gli scrittori accennano ancora: a un Apollo Parnopios, sull'Acropoli di Atene (Paus., I, 24, 8); ...
Leggi Tutto
Il senso etimologico non dice più nulla del contenuto moderno, attuale della parola; così come il borghese di oggi è altra cosa del burgensis o bourgeois che troviamo mentovati negli atti e diplomi del [...] la terra passa nelle sue mani, in molta parte, così come l'accrescimento edilizio della città le dà modo di costituirsi da noi la parola sia di uso comune.
La parola doveva trionfare sull'esempio della Francia, del paese cioè in cui la borghesia e il ...
Leggi Tutto
Affermano generalmente gli storici che le origini colonnesi sono avvolte dall'oscurità. Taluno narrò che i C. fossero venuti dalla Germania; e questa opinione fu anche attribuita universalmente a Francesco [...] lanciati a inseguirlo, potessero averlo nelle mani. Partito il Bavaro, ebbero il sopravvento Ma l'agguato di S. Cesareo sulla via Prenestina del 6 maggio 1333, solo che possa dominare l'anarchia della città. Si chiedono a Firenze gli ordinamenti di ...
Leggi Tutto
prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o tra le braccia, in modo da tenerla in una...
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...