LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] immortalità e gloria del pennello( Pitture insigni( nella città di Milano (1671), a cura di M. e Marco d'Oggiono: quadri a due mani da S. Maria della Pace a L. in S. Maria di Brera con una nota sulla cappella Bottigella in S. Tommaso a Pavia, in ...
Leggi Tutto
LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] coinvolgimento; le mani elegantissime ma (1923), pp. 60-68; F. Mason Perkins, Nuovi appunti sulla Galleria di belle arti di Siena, in La Balzana, II (1928 . Freuler, Duccio et ses contemporains. Le Maître de Città di Castello, in Revue de l'art, 2001, ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] sangue... e le mani di coloro che han in latino e in francese, 3 voll., Paris 1924-1926. Sulla vita di B. XV: H. Le Flock, La politique de Dalla Torre, B. XV, in Encicl. catt., II, Città del Vaticano 1949, coll. 1285 ss.; Stanislao da Campagnola, B ...
Leggi Tutto
GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] 1371 dalle mani di Guy de Boulogne, vescovo di Porto.
Dopo che G. XI ebbe attraversato la città in modo fastoso pp. 253-326).
La collera delle popolazioni ricadeva non solo sulle esazioni dei prelati francesi, ma anche di numerosi ufficiali pontifici ...
Leggi Tutto
CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] per cui, ad esempio, la città è data come capitale dei Senoni e né sdegnava con le proprie mani spazzar la chiesa". Un C Italia, Bari 1929, pp. 75 n. 4, 88, 92-93; Id., Nuovi saggi sulla lett. it. del Seicento, Bari 1931, p. 220 n. 4; Id., Varietà di ...
Leggi Tutto
PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] accentramento dei poteri decisionali nelle mani del papa, anche formalmente Chiesa nel mondo postbellico facendo leva sull’idea di Roma come rinnovato centro a cura di P. Blet et al., I-XI, Città del Vaticano 1965-81 (il II volume, con integrazioni, ...
Leggi Tutto
CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] le mie orecchie, le mie mani" diceva loro: le metafore procede speditamente: gli occorreva lo sfondo nero della città corrotta per schizzarvi la silhouette di s. Carlo un potere locale, il Milanese, sulla base del quale egli ritenne possibile ...
Leggi Tutto
BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] haberentur") con la sola imposizione delle mani.
Il testo della sentenza presenta la eretico sospetto di allontanarsi dalla città. Holstenius, che da Roma la sua abiura.
A richiamare l'attenzione sulla sua persona sopravvenne nel 1675 la malattia del ...
Leggi Tutto
BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] direzione degli affari diplomatici restava nelle mani del cardinal Reumano, il quale offrì al B. un beneficio di duemila scudi sulla diocesi d'Avignone, Pio V gli proibì di fondazione(1564-1964). Studi e ricerche, Città del Vaticago 1964, p. 260; ...
Leggi Tutto
CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] professò sempre legatissimo alla sua città, quella stessa di Cattaneo, sua. Egli venne anche a trovarsi per le mani un insperato mezzo di guadagno, nel momento in a Ghevio; e qui, in un granaio, sulla scorta di molte letture fatte nei mesi precedenti ...
Leggi Tutto
prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o tra le braccia, in modo da tenerla in una...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...