FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] nei primi anni Cinquanta soggiornò in alcune città dell'Italia settentrionale per proseguire gli studi. pp. 64-75, 169-189), in cui, sulla base di un esame "di sostanze animali, vegetali, ordinaria del Museo era passata nelle mani di G. Pigri. Con il ...
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CASTIGLIONI, Niccolò
Alfonso Alberti
Niccolò Castiglioni fu Compositore dalle caratteristiche del tutto atipiche; il suo singolarissimo mondo di immagini e il linguaggio musicale privo di pregiudizi [...] più avanti in altre città, come Trieste, Roma l’Andantino dolcissimo per pianoforte a 4 mani (pubblicato nel 1985) e un Preludio, e no” di N. C., un’opera engagée che non arrivò sulle scene, in Rivista italiana di musicologia, XXXIX (2004), pp. 329- ...
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SILVESTRO II, papa
Massimo Oldoni
SILVESTRO II, papa. – Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d’Aurillac sono riferibili all’opera di Richero di St-Remi (949 ca.-post [...] in Classe Ottone III tentò di mettere nelle mani di due forti pastori a lui fedeli la Santo; riprese i suoi studi sull’abaco e sulla geometria, scambiò testi con Bernellino sacre spoglie cadde e la città polacca di Gniezno custodì le reliquie ...
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CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] noto, prevale la descrizione ambientale sulla forza della figura, modificandosi il le fonti: il C. aggredì, ferendolo alle mani e al capo con la spada, un bottegaio veneziana aveva sempre goduto nella città pontificia.
Presso i committenti ...
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BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] biografo, alla quale non si erano attentate neppure le mani dei Saraceni (nel recente sacco dell'849). Il 21 , di S. Ciriaco (tanto il titolo in città quanto la chiesa dello stesso nome sulla via Ostiense beneficiarono delle liberalità del papa), di ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] della sua lunga attività diplomatica.
Morì nella Città del Vaticano il 9 giugno 1998.
fossero consegnate nelle mani della nipote Orietta 1993; C. Stokelj, La S. Sede e la Conferenza sulla Sicurezza e la Cooperazione in Europa. Belgrado, Madrid, ...
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DOSSETTI, Giuseppe
Paolo Pombeni
Nacque a Genova il 13 febbraio 1913 da Luigi, farmacista, e da Ines Ligabue.
Il padre era piemontese e la madre di Reggio Emilia e si trovavano a Genova solo per il lavoro [...] già ricco di un ben costruito storico sull’evoluzione della dottrina in materia, divenne un centro di documentazione; la scelta della città fu dovuta all’insediamento, avvenuto a giugno, e la maggioranza rimase nelle mani del PCI e del sindaco ...
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MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] sua compagnia in una battaglia a Calcinara sull'Oglio (22 luglio 1437) contro Niccolò Marca di Ancona mise in subbuglio le città e i poteri locali. Il M., aveva assegnato alla Chiesa non erano rimaste nelle mani del papa, ma erano state cedute a ...
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LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] assunzione del Regno nelle sue mani, nel quadro di un'associazione al potere imperiale che lo poneva sullo stesso piano di Lotario e di Brescia, Antonio, fece traslare le spoglie nella sua città, e la cosa determinò un conflitto di giurisdizione, in ...
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NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Giovane
Stefania Mason
NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Giovane. – Nacque a Venezia tra il 1548 e il 1550 da Antonio, pittore e nipote di Jacopo Negretti detto Palma [...] nella città natale. In realtà tutte le fonti (Borghini, 1584; Baglione, 1642; Ridolfi, 1648) sono concordi sulla durata noto quando la Pietà sia passata, per volere del Senato, nelle mani di Palma, cui spettano il piccolo angelo reggi torcia in alto ...
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prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o tra le braccia, in modo da tenerla in una...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...