DIOTTI, Giuseppe (Francesco Giuseppe Antonio)
Renzo Mangili
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 1º marzo 1779 da Gaetano, bottaio, e da Elisabetta Superchi. Fu avviato alla pittura, nella piccola città [...] alla prima esposizione, nella città papale, oltre ad una del soggetto dantesco, Ugolino si morde le mani, olio, già presso il Germani a Cremona di tregua concessi dal male, che influiva anche sulla vista, lavorava alle due opere estreme, in ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] riceveva la benedizione abbaziale dalle mani di Giovanni del Pozzo, vescovo di Città di Castello. Tornato per pochi in Miscellanea Giovanni Mercati, V, Città del Vaticano 1946, pp. 363-375; Id., Sull'organizzazione della congregazione "de unitate", ...
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PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] della rete clandestina antifascista in varie città del Nord; si recò a Pisa di Turati, prolungarono la sua permanenza sull’isola toscana fino al settembre del -Roma 2008; A. Pertini, La politica delle mani pulite, a cura di M. Almerighi, Milano 2012 ...
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GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] collocato la genesi nel "clima bellicoso instaurato nelle città negli ultimi decenni del Duecento", clima che " però a piene mani dalla scienza ampliando e aggiornando la sua raccolta proprio sullo scorcio del secolo e nelle sue peregrinazioni ...
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GAMBI, Lucio
Francesca Sofia
Nacque a Ravenna il 20 marzo 1920 dall’ingegnere Domenico, discendente da una famiglia di spiccate tradizioni liberali e risorgimentali, e da Lina Pelagatti. Adolescente [...] Milano scritto a quatto mani con Cristina Gozzoli (Bari 1982, nella collana Le città nella storia d’Italia): un volume che, più che essere una storia urbanistica della città in senso stretto si presenta come un’indagine sulle forme di figurazione ...
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MISSIROLI, Mario
Roberto Pertici
– Nacque a Bologna, il 25 nov. 1886, da Giuseppe e da Amalia Baravelli, in una famiglia di piccola borghesia romagnola.
All’età di tre anni perse il padre: fu quindi [...] C. De Lollis e G. Bellonci. Una riflessione sulla guerra in corso fu anche il successivo Il papa ». Tale «funzione» poteva tornare nelle mani del partito liberale, solo se esso all’indomani della liberazione della città e gli permisero di inaugurare ...
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BUSSONE, Francesco, detto il Carmagnola
Daniel M. Bueno de Mesquita
Nacque a Carmagnola da umile famiglia, probabilmente intorno al 1385. Dei suoi primi anni di vita mancano notizie: sappiamo soltanto [...] del Visconti sull'intera regione. Per raggiungere tale scopo il B. condusse all'inizio le operazioni militari nella fascia più vicina a Milano, assediando le fortezze che minacciavano direttamente la città, come Monza, che capitolò nelle sue mani nel ...
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NELLI, Ottaviano
Maria Rita Silvestrelli
– Figlio di Martino, nacque con tutta probabilità a Gubbio intorno al 1370. Finora non è dimostrata la sua discendenza dal pittore Mello da Gubbio (Santi, 1979, [...] del Papa, dell’Imperatore e di Guidantonio di Montefeltro sulle cinque porte della città per 25 fiorini (Rossi, 1967, p. 26, il Giudizio finale, al cui interno si distinguono due mani diverse riconosciute per la prima volta da Sannipoli (1989; ...
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DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] , sin dagli inizi del suo soggiorno sulla laguna, ad un'opera sulla sovranità dello Stato veneziano - la città, il dominio di Levante e di aliquando nocent", e possono facilmente ritorcersi a danno nelle mani di "maligni" (Mazzacane, pp. 637 s.). ...
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ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] e accentrare nelle proprie mani tutti gli affari operare perché Enrico IV, protettore della città calvinista, non intervenisse; e a ; VIII (1903), pp. 25-48, 133-151; G. Ballardini, Sulla "convenzione faentina" del 1598, in Arch. stor. ital., s. 5 ...
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prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o tra le braccia, in modo da tenerla in una...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...