IRLANDA
L. Karlsson
(lat. Hibernia; ingl. Ireland; irlandese Eire)
Isola dell'arcipelago britannico, a O della Gran Bretagna, divisa tra la Rep. di Eire e l'I. del Nord, quest'ultima politicamente appartenente [...] di un secolo prima che iniziasse ad avere sull'arte un influsso di un certo peso. L condusse anche alla fondazione di nuove città e rafforzò il sistema delle parrocchie di quest'area il potere era nelle mani di tre grandi signori angloirlandesi e di ...
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Vedi LA TENE, Civilta di dell'anno: 1961 - 1995
LA TÈNE, Civiltà di
H. Müller-Karpe
La Tène è una stazione sulla riva orientale del lago di Neuchätel, nella Svizzera occidentale, dove, nel 1855, furono [...] recente, città. Le sedi principesche ci sono note soprattutto per le fasi più antiche (ad esempio la Heuneburg sull'alto qui si stabilivano i commercianti, che avevano nelle loro mani la distribuzione dei beni sia tra la popolazione cittadina, sia ...
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Restauro e conservazione
Alessandra Melucco Vaccaro
Il concetto di restauro, inteso come il complesso di regole che presiedono all'insieme dei trattamenti e degli interventi destinati a minimizzare [...] o il manufatto non ci sono pervenuti intatti, come appena usciti dalle mani di chi li ha realizzati, è di meno immediata percezione il città vesuviane. La mistura era stata applicata ad oltre duemila reperti quando sorse una disputa sulla ...
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Vedi SELINUNTE dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SELINUNTE (Σελινοῦς, Selênus)
I. Marconi Bovio
La cittàsulla costa meridionale della Sicilia, fra il capo Granitola e il capo S. Marco, fu fondata nel 628 [...] Lilibeo. Non è, tuttavia la morte assoluta: sulle rovine della già opulenta città, per un periodo almeno deserta (Strabone la orientale, altre tre bellissime teste severe e piedi e mani marmorei, tre metope complete rappresentanti la lotta fra Eracle ...
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ARTUQIDI
M. Bernardini
Dinastia turcomanna che governò, tra la fine del sec. 11° e gli inizi del 15°, il Diyār Bakr, regione corrispondente al bacino superiore del Tigri; dalla metà del sec. 13° il [...] alla morte di Balak, in cui il dominio della città passò nelle mani dei Ciubuqidi, per tornare agli A. alla fine del ῾Isā Abū Dirha[m], la cui firma appare per altro anche sulle mura della città e in una porta della cittadella (Sönmez, 1989, pp. 101- ...
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FILOSOFI
A. Giuliano
C. Bertelli
1. Età greca e romana. - Il tipo figurativo del filosofo è destinato a rappresentare nell'antichità greca e romana non solo la categoria degli uomini di pensiero, ma [...] mani velate (sull'attributo delle corone agli apostoli, v. avanti).
In un sarcofago di Arles sono rappresentati gli apostoli stanti, contro un cielo stellato, presso una croce trionfale; in un altro sarcofago nella stessa città, appare il Cristo ...
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Anglosassoni, Arte degli. Scultura
R.J. Cramp
SCULTURA
La qualità e la varietà stilistica della scultura anglosassone costituiscono uno dei fenomeni artistici più singolari del mondo altomedievale, [...] dai panneggi sottili e avvolgenti, che compare sulle croci e sui sarcofagi in tutta la esecuzione di opere d'arte cristiane nelle mani dei governanti laici, il cui gusto , 1983, pp. 22-30).
La città di Winchester divenne in questo periodo il ...
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ISLAMICA, Arte
O. Grabar
L'espressione arte i. viene utilizzata convenzionalmente per definire la produzione artistica delle regioni e delle popolazioni governate o dominate dalla fede e dall'etica [...] regole con le quali progettare un edificio o anche una città. La maggior parte di essi ha fini molto pratici e è vera acqua quella che ne sgorga; ogni ruscello sgorga da essa sullemani di qualcuno, dà alla mano un dono di nuovo piacere [...] Nessuno ...
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VIRGILIO MARONE, Publio
C. Rabel
Poeta latino (70-19 a.C.), le cui opere principali, copiate quasi sempre insieme, sono tramandate in un grandissimo numero di manoscritti medievali.
Oltre che come poeta, [...] delle vesti e dai tre filatteri che gli sfuggono dalle mani e che recano le citazioni delle sue opere.Il tipo debole della prima, fu collocata sulla facciata del palazzo del Podestà (Broletto). La città rivendicava inoltre l'illustre cittadino ...
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AFRODITE (᾿Αϕροδίτη, Aphrodita)
A. de Franciscis*
Dea greca dell'amore, simbolo dell'istinto e della forza vitale della fecondazione e della generazione. In questo aspetto si ricollega all'Ishtar babilonese [...] in trono, con polos in testa, reggente nelle mani un pomo e un papavero (Paus., ii, 10 A. protegge, orna e vela la sposa, come sullo skyphos di Hieron e Makron a Boston, dei primi forse la Callipige venerata in quella città. Il motivo del bagno, che ...
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prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o tra le braccia, in modo da tenerla in una...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...