CHIESA, Giannicola (al secolo, Marco)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Genova il 25 apr. 1695 terzogenito di Bartolomeo e di Teresa Soppi (non Zoppi come riporta il van Luijk). Fin da fanciullo il C. trovò [...] il passeggiar sulla terra, benché sia con ogni cautela, non si può fare senza impolverarsi un poco le mani, ed i della Congregazione dei confessori e degli ordinandi per la città di Napoli collaborando con monsignor Sersale, allora vicario generale ...
Leggi Tutto
PIETRO da Montagnana
Eleonora Gamba
PIETRO da Montagnana (Pietro Floriani da Montagnana, Petrus de Florianis de Montagnana). – Nacque da Francesco, un esattore delle imposte originario del borgo padovano [...] a S. Giovanni di Verdara e sulla sua tomba fu posto l’epitaffio e un libro aperto tra le mani, è identificabile dallo scorcio di 240, 251, 253 s., 257 s.; A. Rigon, Clero e città: «Fratalea cappellanorum», parroci, cura d’anime in Padova dal XII al XV ...
Leggi Tutto
INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] Terrasanta ormai saldamente in mani musulmane; in funzione di la cessazione delle ostilità tra Pisa ghibellina e le città della Lega guelfa toscana (la pace fu firmata 385-391; E. Marchisa, Saggio sull'antropologia filosofica di Pietro da Tarentaise ...
Leggi Tutto
GABRIEL (Cabriel, Gabrieli, Gabriello), Lorenzo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia attorno al 1445 da Giacomo di Zaccaria, del ramo di S. Marina dell'antica famiglia patrizia, e da Maddalena Malipiero, [...] 1484, in seguito alla morte di Lodovico Donà, presule di quella città, e si venne in qualche modo a sovrapporre alla vertenza con vigilare attentamente sulle sorti del vescovato bergamasco che non si voleva finisse, alla sua morte, in mani poco sicure ...
Leggi Tutto
INCONTRI, Francesco Gaetano
Benedetta Costanza Tesi
Nacque a Volterra il 19 marzo 1704 dal patrizio Paolo Cosimo, cavaliere di S. Stefano e preposto dei Priori, e dalla nobile dama pisana Maria Corintia [...] del cardinale G. Lanfredini, scritte sullo scorcio degli anni '30 per la a Firenze per il seminario della città, come attesta una pastorale del 1746 s., 221; P. Giovannoni, Un'opera a quattro mani. Il Breve trattato delle azioni umane. Agostinismo e ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Antonio
Bernard Barbiche
Nacque nel Regno di Napoli verso il 1515 da Giovanni, principe di Melfi, e da Eleonora Sanseverino. In seguito al trattato di Cambrai (1529) la sua famiglia si trasferì [...] tra gli ugonotti e i cattolici della sua città, dove l'ostilità tra le due parti vescovo rassegnando le dimissioni nelle mani della regina; ottenne da Claudio marzo 1562, una pensione di 4.000 lire sulla rendita del vescovado. All'inizio del 1562 ...
Leggi Tutto
BUSALE, Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Ignota è la data di nascita del B. e incerta la sua origine. Il Biandrata e il Dávid affermano che era nativo della Calabria e che suo padre era spagnolo. Un testimone [...] la sua assidua frequenza alle conferenze sulla Scrittura tenute da don Marco da ricevuto un nuovo battesimo dalle mani di Niccolò D'Alessandria di Treviso II Santo Officio della Inquis. in Napoli, I, Città di Castello 1892, pp. 159-163. Tutte queste ...
Leggi Tutto
FLORIO, Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine l'8 genn. 1705 dal conte Sebastiano e da Lavinia Antonini dei conti di Saciletto. Compiuti i primi studi nelle scuole dei barnabiti di Udine [...] . Nel 1732era però nuovamente a Padova per ricevervi dalle mani di G. Serry, del quale divenne amicissimo, la .A. Muratori (C.G. Mor, Un parere inedito del Muratori sulla nobiltà dalla città di Udine, Modena 1949, e lettera del Muratori al F., 13 ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Giovanni
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1513 da Antonio Maria e Lucrezia Guastavillani. Studiò diritto civile e canonico, addottorandosi in utroque nel 1534. Si avviò fin da giovane [...] più complicati la diocesi parentina finì nelle mani del Campeggi.
Durante i sedici anni in si trovò investito della piena autorità sulla diocesi di Bologna.
Il 9 maggio contadini poveri che affluivano verso la città: l'"opera pia dei mendicanti", ...
Leggi Tutto
GUALTIERI (Gualterio), Ludovico Gualtiero
Valentina Gallo
Nacque a Orvieto il 12 ott. 1706. Si ignora l'identità dei genitori. La famiglia era imparentata con i Pamphili e annoverava due cardinali, [...] L'esito fu che finivano nelle mani del Parlamento i preti che rifiutavano l all'opera di Isaac-Joseph Berruyer sulla quale nel 1755 cadrà la censura della Segnatura apostolica desunte dai brevi di nomina, Città del Vaticano 1972, p. 151; R.F. ...
Leggi Tutto
prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o tra le braccia, in modo da tenerla in una...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...