COLONNA, Giacomo (Iacopo)
Peter Partner
Figlio di Niccolò di Stefano e di Clarissa Conti, signore di Palestrina insieme con il fratello Stefano, viene ricordato dalle fonti a noi note nel secondo e nel [...] l'appoggio del condottiero romagnolo la loro signoria sullacittà. Tentarono dunque il colpo di forza, ma faceva sapere a Niccolò de' Conti che "N. S. ha remesso nele mani de monsignor de' Brancacci [il card. Rainaldo Brancaccio] e de Jacomo Colonna ...
Leggi Tutto
PEPOLI, Giacomo
Massimo Giansante
PEPOLI, Giacomo. – Figlio terzogenito di Taddeo di Romeo e di Bartolomea di Bonifacio Samaritani, Giacomo Pepoli nacque a Bologna verso il 1315.
Nulla sappiamo dell’infanzia [...] cifra di 170.000 fiorini d’oro la piena signoria sullacittà e sul territorio di Bologna, riservandosi i castelli di Castiglione separando. Giovanni era caduto, nel luglio 1350, nelle mani del rettore pontificio Astorgio di Durfort, le cui truppe ...
Leggi Tutto
DELLA GRECA, Oddone
Michele Franceschini
Figlio di Guido, nacque ad Orvieto nella seconda metà del sec. XII. Le fonti non consentono di precisare il rapporto di parentela che intercorreva tra il D. [...] e 1213: come titolare di quell'ufficio ricevette nelle proprie mani il giuramento di sottomissione dei signori di Valentano (17 nov il cardinale Prenestino Giacomo de Pecoraria aveva lanciato sullacittà per aver rifiutato il suo arbitraggio per gli ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Federico
Isabella Lazzarini
Figlio di Astorgio (II), signore di Faenza, e di Giovanna Vestri di Ludovico conte di Cunio, nacque probabilmente tra il 1441 e il 1443 (secondo Messeri, che lo [...] fratelli, conferì a Carlo, il maggiore, il governo sullacittà e sul territorio. A Carlo sarebbero dovuti succedere i nel 1477, Carlo (II) cadde malato, la reggenza passò nelle mani del M., che fu nominato luogotenente generale dello Stato.
I signori ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Alvise
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia intorno al 1443 da Andrea di Alvise e da Maria. di Andrea Zane.
Il nonno paterno, che aveva sposato Franceschina di Pietro Badoer, era stato uno dei [...] , che cadeva nel periodo dell'effimero dominio veneziano sullacittà adriatica, in anni piuttosto agitati per l'Italia gridando "Marco! Marco!" e uomini e donne andavano a baciargli le mani e le vesti. Intensa è la corrispondenza del C. da Verona ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Francesco Marino
**
Figlio di Marino, principe di Avellino, e di Francesca d'Avalos, nacque postumo il 29 genn. 1631. Erede universale dei titoli e dei beni del padre, che nel suo testamento [...] spedizione contro Portolongone, caduta qualche anno prima nelle mani dei Francesi. Poco più di due anni dopo e Scipione Bellabona la seconda edizione (Trani, 1656) dei Raguagli sullacittà di Avellino.
Fonti e Bibl.: M. Bisaccioni, Historia delle ...
Leggi Tutto
DELLA GRECA, Ugolino
Michele Franceschini
Nato probabilmente ad Orvieto nell'ultimo quarto del XII secolo da Giovanni, dovette seguire gli studi giuridici, come testimonia la lunga attività svolta presso [...] garanzie personali sul rispetto degli accordi consegnando nelle sue mani come ostaggio uno dei propri figli.
La sottomissione riaffermavano i diritti orvietani sulle terre a meridione del fiume Albenga, sullacittà di Sovana, sulle terre di Morrano e ...
Leggi Tutto
CODOGNO (Cotogno), Ottavio
Luisa Bertoni
Nessuna notizia biografica ci è giunta di questo luogotenente, più tardi maestro, delle poste milanesi, se non che nel 1608 dette alle stampe a Milano un trattato [...] come si conveniva, sendomi sdruscito (per così dire) dalle mani troppo per tempo, non havendovi io potuto far diligenza in cui ignoriamo peraltro la data di morte, si era ragguagliato sullacittà eterna, forse in seguito ad un suo pellegrinaggio in ...
Leggi Tutto
BRIGNOLE, Nicolò
Maristella Ciappina
Nacque a Genova attorno alla metà del sec. XV, come si può dedurre da un documento del 10 luglio 1459 in cui il padre, notaio Silvestro fu Francesco, dichiara l'ammontare [...] una occupazione genovese della città toscana, onde evitare che essa cadesse nelle mani dei Fiorentini, allora alleati considerazione della carestia che si stava per abbattere, sullo scorcio di quel 1504, sullacittà ligure: il grano vi era venduto a ...
Leggi Tutto
GIOVANNI
Ulrich Schwarz
Secondo duca di Amalfi di questo nome, figlio del duca Sergio (III) e di sua moglie Maria della casa dei principi di Capua.
G., che regnò con varie interruzioni dal 1029 al 1068-69, [...] Sergio (I), che, originaria di Amalfi, regnava sullacittà sin dal 958; nel 1014 fu nominato coreggente di Giovanni. Nel 1027-28 Pandolfo conquistò Napoli, avendo nelle sue mani le redini del potere anche a Salerno, dove regnava suo nipote Guaimario ...
Leggi Tutto
prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o tra le braccia, in modo da tenerla in una...
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...