ANACLETO II, papa
Raoul Manselli
Al secolo Pietro, nacque negli ultimi decenni del sec. XI, da Pietro di Leone della famiglia romana dei Pierleoni.
Discendenti dell'ebreo convertito Benedetto Cristiano, [...] politica di fermo e deciso controllo sulla Chiesa nei loro regni.
Diversa e la corte di Sicilia l'opposizione delle città e dei feudatari anelanti a maggiore minore all'iniziativa passata ormai tutta nelle mani del suo avversario. Il colpo finale ...
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BONIFACIO V, papa
Paolo Bertolini
Originario di Napoli, figlio di un Giovanni, fu consacrato papa, dopo oltre un anno di vacanza della Sede apostolica, il 23 dic. 619, succedendo a papa Deusdedit (Adeodato [...] era rivolto per ricevere dalle sue mani la consacrazione imperiale. È ovvio che importanza per la vita interna della città di Roma ebbero tuttavia alcune disposizioni Iusti nei pressi del Castro Pretorio, sulla via Nomentana, a poca distanza dalla ...
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LEONE VII, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine romana, L. VII venne eletto nei primi giorni del gennaio 936, poco dopo la morte di Giovanni XI. Era allora cardinale prete di S. Sisto e di lui si dice, [...] da parte di quest'ultimo, che governò la città fino alla morte nel 954.
Dopo la precipitosa e si ripercuoteva negativamente anche sulla vita ecclesiastica e sui rapporti del governo di Roma, saldamente nelle mani di Alberico, che d'altronde non ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] di pace, e non potremo più avere dubbi sulla ragione per cui, dei due termini della coppia altro faccia altrettanto non si mette forse nelle mani dell'altro? Allora nessuno comincia. Altro è a difesa di una grande città e il secondo intorno a una ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] gli A., discendenti di Carlo I, hanno governato sulla contea d'Angiò. Carlo II (1248-1309), dell'arte, 4), Napoli 1977.
E. Guidoni, Città e ordini mendicanti. Il ruolo dei conventi nella identificata, o era ancora nelle mani del Colonna, il quale ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] Europa cattolica continuò a essere per gran parte nelle mani di un clero incolto, se non addirittura analfabeta. regole tridentine sulla funzione episcopale, al vescovo cittadino. Tale tipo di governo era assegnato ad alcune grandi città, come Roma ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] il D. aveva messo le mani avanti dichiarandosi chiaramente, in un . Concetti e indirizzi, I, Città del Vaticano 1949, e Gli insegnamenti 1975; il saggio di A. Giraldi su gli Scritti di D. sulla guerra civile spagnola, in Clio, X (1974), pp. 465-500 ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] ma non la sua proprietà: questa è infatti nelle mani di un potere esterno alla comunità stessa, cioè del sovrano fondata sulla produzione del cibo. Analogamente, il passaggio dal Neolitico all'età del bronzo coincide con la nascita delle città, e ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] la testa come un giunco, giacere sul sacco e sulla cenere? Forse a questo dai il nome di Palestina fece il giro di tutte le città della Romania per convincere il popolo il pane con il lavoro delle loro mani. L'aspirazione era quindi duplice: alla ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] è la concentrazione di tutto il potere nelle mani dei grandi imperi, mentre i regni minori modo a questa categoria le città-stato greche con le loro colonie e il Reich tedesco si procurarono sulla costa cinese posizioni che dovevano fungere da ...
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prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o tra le braccia, in modo da tenerla in una...
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...