GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] bisogno della sua presenza in città; fu sostituito, come ambasciatore presso Senato veneziano contava sulla "prudentia", sulla "dexteritate", sulla "intelligentia et a 401v. Scritta da diverse mani, contiene anche parti autografe del Giustinian ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] Trieste, dove tornò nel 1776, quando espose al governatore della città, Karl von Zinzendorf, progetti ed esiti delle riforme, e sapere.
Meno organico fu l’intervento sulle scuole, rimaste in mani ecclesiastiche anche dopo la soppressione di gesuiti ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] comprando dal condottiero la città e dal Durazzo la rocca, che era rimasta fino ad allora nelle sue mani. Sembra che il C. di convincere Pietro Gambacorti, signore di quella città, ad allinearsi sulle posizioni di Firenze. Anche questa legazione si ...
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FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] erano per buona parte nelle mani dell'inviato: "facta nostra multum e da Segna scrisse al Senato riferendo sull'esito della legazione. I legati si eletto capitano di Armata. Lo troviamo ancora in città il 30 ottobre fra i Savi deputati a esaminare ...
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DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] bonissima signora", s'era però messa totalmente nelle sue mani, essendosi egli, con insinuanti ed abili "accortezze", avviso, urgente "abrugiare tutto "ed evacuare la città spedendone "la gente sulli monti con buona guardia". E volle che il ...
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FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] per non cadere nelle sue mani, che imbarcarsi a Pesaro. , VIII-XIV, Roma 1956-69, passim; P. Aretino, Lettere sull'arte, a cura di E. Camesasca, Milano 1957-59, ad bibliogr.… di Pesaro…, a cura di I. Zicari, Città di Castello 1950, pp. 39, 59, 80; P. ...
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FRANCESCO I de' Medici, granduca di Toscana
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Cosimo I, allora duca di Firenze, e d'Eleonora di Toledo, nasce a Firenze il 25 marzo 1541. "Cavalca ogni giorno [...] mantenendo nelle proprie mani tanto la che F. è impari al padre bensì da porsi sullo stesso piano. E ciò a cominciare dall'aspetto: Milano 1980, ad Indicem; C. Conforti, Pratolino…, in La città effimera…, a cura di M. Fagiolo dell'Arco, Roma 1980, ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] sente in dovere d'aggiungere "le bascio le mani".
Il D. è nell'intimo impressionato dalla " C. Gualteruzzi…, Città del Vaticano 1984, p. 25 3; D. Montanari, Disciplinamento in terra veneta, Bologna 1987, pp. 21, 116; un cenno sulle vicende del banco ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] riscatto (30.000 ducati), rinunziò alle sue pretese sulla Corsica e alle basi in Toscana, si impegnò si veniva faticosamente ricomponendo tra le mani. E, pur non occupando di agito come tale. In Gaeta, città regia, capitale provvisoria del regno, ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] e quale progresso ebbero le scienze nelle mani degli Arabi, i quali le sostennero nel ".
Il cap. V del libro III, sulla riforma federiciana del potere locale, appare importante solo gli ufficiali delle terre e città del Demanio, ma i baroni ancora ...
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prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o tra le braccia, in modo da tenerla in una...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...