GIOVANNI I, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio del marchese Guglielmo VII e di Beatrice, secondogenita di Alfonso X il Saggio, re di Castiglia, non si conosce con esattezza la sua [...] maggio, infine, rinnovò i patti con la città di Ivrea senza che si manifestasse alcuna opposizione sua una controdote di 40.000 lire garantita sulle località di Caselle, Cirié e Lanzo. Le poteva infine passare nelle mani di Manfredo marchese di ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] Golisano il diritto di riscattare dalle mani di Lattanzio Perdicaro, che lo verso Catania, dove contava sulla sua forte influenza per IV (1879), pp. 228-231; C. D. Gallo, Annali della città di Messina, a cura di A. Vayola, II, Messina 1879, p. ...
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LAMBERTAZZI, Fabruzzo
Armando Antonelli
Nacque a Bologna intorno agli anni '40 del Duecento da Tommasino. Il L. non è quindi da confondere con il contemporaneo Fabruzzo di Guiduccio Lambertazzi, di [...] a Pistoia, ma poté fare rientro in città nel gennaio 1297 dopo avere giurato la Parte (XVIII), L 405; A. Petrucci, Le mani e le scritture del canzoniere Vaticano, in I p. 36; G. Milani, Appunti sulle famiglie aristocratiche bolognesi nell'età di re ...
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DELLA PERGOLA, Angelo
Nadia Covini
Le origini e le prime imprese militari di questo condottiero sono piuttosto oscure: la tradizione vuole che il suo vero nome fosse Angelo dal Foco, ma in tutti i documenti [...] della Repubblica riusciva a fatica a mantenere il controllo sulle milizie del D., le quali in più occasioni e a conservare alcune fortezze nelle mani del duca di Milano, quindi ad allontanarsi dalla città per ricongiungersi all'esercito visconteo che ...
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DE ANDREIS, Francesco Tranquillo (Tranquillus Andronicus Parthenius)
Silvano Cavazza
Nacque a Traù in Dalmazia da Giovanni e da Clara tra il 1490 e il 1495.
La famiglia era una delle più antiche della [...] occasionalmente nella città francese, impegnato in una dura polemica contro Erasmo.
L'operetta, sullo stile dei lasciare le dispute intestine, che rischiano di mettere il paese nelle mani dei Turchi, com'era avvenuto per l'Ungheria. La Polonia ...
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COLONNA, Giordano
Peter Partner
Maggiore dei tre figlidi Agapito signore di Genazzano e di Caterina Conti, è ricordato nelle fonti per la prima volta nell'atto di matrimonio della sorella Paola del [...] facoltà di riammettere due paesi sulla via sublacense (Gerano e fuori le mura, era passata nelle mani di Raimondo Orsini durante lo scisma , II, Paris 1889, p. 82; S. Infessura, Diario della città di Roma, a cura di O. Tommasini, Roma 1890, in Fonti ...
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DE MARINIS, Errico
Pietro Laveglia
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) il 12 ott. 1863 da Luigi e da Filomena Stendardo. Compì i primi studi nella città natale iscrivendosi poi ai corsi universitari [...] ambienti accademici ma anche quella dei centri culturali e politici della città. Sulle orme di R. Ardigò fu in Italia fra i primi anni dalle mani dei partiti locali". Può aspettare per un pezzo" (cfr. G. Salvemini, p. 106).
Sulla questione coloniale ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] o in luoco, dove se li potesse metter le mani a dosso. Queste cose non si dicono, né in tal senso, riuscì ad accordarsi sulla cifra di 2.000.000 di a cura di L. Nanni - T. Mrkonjić, II, Città del Vaticano 1994, ad Ind.; F. Zazzera, Della famiglia ...
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BAGLIONI, Rodolfo
Roberto Abbondanza
Quinto figlio di Malatesta e di Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci, e perciò fratello di Braccio (II) e di Guido. Paggio dello zio Carlo Fortebracci, nella [...] contro il legato a causa del rinnovato dissidio sulla formazione degli elenchi da cui sorteggiare i magistrati comunali loro amici, lasciando la città nelle mani dei Baglioni (30 ott. 1488).
Padroni della situazione in città, i Baglioni si dedicarono ...
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DELFINI (Delfino), Flaminio
Stefano Andretta
Nacque a Roma il 1° nov. 1552 da Mario e Properzia Miccinelli.
Le scarsissime notizie, le reticenze e i probabili occultamenti dei contemporanei e degli [...] di Papa e nella vittoria sulle forze ottomane conseguita in sciatica, rimessa la trattativa nelle sole mani dello Spinelli, non partì che nell'aprile I, Roma s. d., p. 375; P. E. Visconti, Città e famiglie nobili…, III, pp. 253, 387, 574; G. Moroni ...
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prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o tra le braccia, in modo da tenerla in una...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...