CATTANEO, Aurelio
Franca Petrucci
Nacque a Milano intorno al 1515 da Giacomo e da Beatrice Bottaccia. La famiglia era originaria di Novara, ma già il padre, giurista, si era trasferito a Milano, dove [...] cosa fatta e che il breve era già nelle mani del segretario Blosio Palladio, ma la notizia non Madruzzo sugli umori del papa e sulle trattative sempre più difficili che vi Roma.
Risiedette stabilmente in questa città negli anni successivi. Tra la fine ...
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DORIA, Pagano
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIII da Gregorio.
Il padre fu tra i primi membri della famiglia a preferire all'attività commerciale la guerra di corsa, costruendosi una [...] del secolo XIV, Gregorio fu riammesso in città con l'accordo del 1307.
È probabile perciò costretto ad ormeggiare le sue navi sulla costa asiatica del Bosforo in territorio porto, per evitare che cadesse nelle mani dei D.; costui proseguì poi alla ...
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MALATESTA (de Malatestis), Roberto detto Roberto il Magnifico
Anna Falcioni
Figlio naturale di Sigismondo Pandolfo, signore di Rimini, e della nobildonna fanese Vannetta di Galeotto Toschi, nacque a [...] e Firenze che non gradivano le mire espansionistiche del pontefice sulla Romagna. Quando, il 20 nov. 1465, Malatesta Novello quella città e reclamare la legittima prelazione sul diritto di successione, rimettendo infine la signoria nelle mani della ...
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ELEONORA d'Angiò, regina di Sicilia (Trinacria)
Andreas Kiesewetter
Nacque a Napoli nel 1289, ottogenita (e terza figlia femmina) di Carlo II d'Angiò, re di Sicilia, e di Maria d'Ungheria. Ben poco si [...] perduta. L'anno successivo E. ricevette le rimostranze della città di Siracusa sulla validità dell'elezione di Perillo Arezzo a konsul maris e prestare giuramento sul Vangelo e ricevere nelle proprie mani i documenti regi di conferma degli eletti. ...
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LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] , II, pp. 832 s. n. 7), entrambi imperniati sulla celebrazione delle virtù della persona amata attraverso il simbolismo del lauro, i sospetti modenesi nelle mani del vicelegato di Bologna, e l'arrivo del L. in città nei primissimi giorni dello ...
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CICALA, Battista
Giovanni Nuti
Nato, probabilmente a Genova, da Bartolomeo, del ramo degli Scarsi, nell'anno 1407 fece parte del Collegio dei giudici e. dei Consiglio degli anziani della Repubblica [...] i vari punti del trattato e vigilare sulla sua esecuzione. Dopo il 1421, caduta la città sotto il dominio visconteo e fuggito il altri tre ambasciatori al duca di Savoia, nelle cui mani era caduto Giovanni Grimaldi, signore di Monaco e alleato ...
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BRIGANTI, Filippo
Franco Venturi
Nato il 2dic. 1724 a Gallipoli da Tommaso e da Fortunata Mairo, in una famiglia patrizia che in quella città aveva spesso ricoperto incarichi giudiziari e amministrativi, [...] ecc., scatenati dalla Santa fede, ebbero la città nelle loro mani. Il B. venne arrestato. Soltanto all' sono oggi perduti. La Biblioteca civica di Galliboli conserva un manoscritto sulla formazione della Voce degli olii mosti (n. 3330). Nell'Archivio ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] conosce il suo punto di vista sull'orientamento riformatore di Pio IX: si Stato, metteva nelle sue mani a partire dal 26 dic 1954, ad indicem; M. Natalucci, Ancona attraverso i secoli, III, Città di Castello 1960, ad indicem; G. Martina, Pio IX, I, ...
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GRIBALDI MOFFA, Matteo
Diego Quaglioni
Nacque a Chieri ai primi del Cinquecento, secondogenito di Giovanni e di Maria dei marchesi di Ceva. Discendente da una famiglia patrizia imparentata con le casate [...] pare per le difficoltà finanziarie in cui la città si trovava. Ma il G. mantenne negli crearono un clima di sospetto e ostilità e sulla via del ritorno a Farges nel 1557, non vedersi costretto a darsi nelle mani dei cattolici con la sua famiglia. ...
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DRENGOT, Rainulfo
Errico Cuozzo
Primo conte di Aversa e dal 1041 anche duca di Gaeta, apparteneva ad una famiglia feudale della Normandia, quella dei signori di Quarel, centro da cui derivava il cognomen [...] servizio nell'impresa contro Napoli, città in cui si era rifugiato Pandolfo di Teano e che cadde ben presto nelle mani del principe di Capua ( universali, in Atti del Congresso internazionale di studi sulla Sicilia normanna, Palermo 1973, pp. 51-71 ...
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prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o tra le braccia, in modo da tenerla in una...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...