Vedi PAESTUM dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PAESTUM (v. vol. v, pp. 829-840)
Red.
Dal 1967 al 1969 è stata intrapresa dalla Soprintendenza alle Antichità di Salerno (sotto la direzione di Mario Napoli) [...] in questo caso le pitture sono state eseguite da due mani diverse. Si notano diversità nella qualità del disegno, Pittore di Afrodite, sulla base di un cospicuo e omogeneo ritrovamento nella necropoli della Licinella, a S della città; le sue opere ...
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ARTEMIDE (῎Αρτεμις)
P. E. Arias
Divinità greca di origine antichissima e di natura molteplice. Un tipo femminile molto spesso ripetuto, talora rappresentato su di un monte con la lancia in mano ed i [...] di Tarquinia), con arco od ascia nelle mani e frecce sulle spalle. È la dea cacciatrice che prevale ormai Megara (Paus., i, 44, 2), che ricorre solo nelle monete di quest'ultima città e nel quale A. è in lunga veste con l'arco nella sinistra e la ...
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ALLEGORIA (ἀλληγορία da ἄλλος e ἀγορεύω)
La parola ἀλληγορία (allegoria) fu originariamente un termine tecnico retorico, che indicava una successione di metafore (Cic., Orator, 94: iam cum fluxerunt continuae [...] particolarmente di una cosmologica, nella sua città; la descrizione dataci da Luciano della Calunnia alcun significato nelle mani di un bambino, al problema dà lo Hamberg (1945) nel suo studio sulla scultura romana. A. è per lui, per quanto concerne ...
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MOSCA
Direzione del Museo
V. V. Pavlov
I. D. Marcenko
Collezioni pubbliche: 1. - Museo storico. - Questo museo, fondato nel 1873, è il museo storico centrale e raccoglie documenti delle civiltà svoltesi [...] che nuota, portando nelle mani protese in avanti un fiore Gorgippia, trovata nel 1939 nella città di Anapa e datata epigraficamente al V. V. Pavlov, Očerki po iskusstvu drevnego Egipta (Saggi sull'arte dell'antico Egitto), Mosca 1936; A. S. Strelkov ...
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Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. La scultura
Laura Buccino
La scultura in bronzo
Le fonti attestano una fiorente produzione di statue bronzee nell’Occidente greco, di cui rimangono pochi [...] è la più antica delle opere in marmo restituiteci da questa città. Secondo lo schema tradizionale del tipo, raffigura un giovane era riservato alle parti visibili, come volto, mani e piedi.
Bibliografia
Sulla scultura in bronzo:
A. Russo Tagliente, ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Tessalonica
Georgios Gunaris
Tessalonica
La denominazione italiana della città di T. come Salonicco deriva da Saloniki, forma abbreviata [...] X secolo segnò una fase importante per la città, che nel 904 cadde nelle mani dei Saraceni di Leone di Tripoli. Il tipo della chiesa a croce greca inscritta a quattro absidi e, sulla base di una moneta trovata nella muratura della cupola, viene datata ...
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TIROLO
P. Bassetti
(ted. Tirol)
Regione storica i cui confini sono più volte mutati e che attualmente comprende il T. settentrionale (capoluogo Innsbruck) e il T. orientale (capoluogo Lienz), in Austria, [...] . Nel sec. 8° quasi tutto il T. era nelle mani dei Baiuvari; nel 788 il ducato di Baviera di Tassilone III L'autonomia della contea, delle città, dei comuni rurali. La Dieta e la rappresentanza centrale, in Incontri sulla storia dell'Alto Adige, a ...
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GIMIGNANI, Ludovico
Letizia Lanzetta
Figlio di Giacinto, pittore, e di Cecilia Turchi, nacque a Roma il 19 maggio 1643 e fu tenuto a battesimo da Caterina Tezi, moglie di Gian Lorenzo Bernini, e da [...] l'esecuzione a due mani di alcune delle opere conservano inoltre nelle più importanti chiese della città di Pistoia tra cui S. Filippo, S pp. 83 ss.; L. Saggi, S. Angelo di Sicilia. Studio sulla vita, devozione, folklore, Roma 1962, p. 319 tav. X, 1 ...
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CRESCENZI, Marcello
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia romana, nacque a Roma forse nel 1500 (la data di nascita, desunta dall'iscrizione sepolcrale, non è considerata attendibile), da Marzio [...] espeditioni ch'è uno stento cavarglielo dalle mani", ma, d'altra parte, "S. Filippo Carlo Ghislieri, nobile di quella città, giunse a Trento il 29 apr Roma, XI, Roma 1877, p. 48. Giudizi sulla personalità del C., in Stanislai Hosii Epist., a cura ...
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GUIDOTTI (Borghese), Paolo, detto il Cavalier Borghese
Olga Melasecchi
Figlio di Giacomo, nacque a Lucca intorno al 1560, in una famiglia di nobili origini. Dopo una formazione iniziale nella sua città [...] indosso l'abito con la croce della Milizia di Cristo e nelle mani una penna e un libro, allusivi forse al manoscritto della " il G. tornò per un lungo periodo nella sua città natale. Sulla base di una testimonianza documentaria è quasi certo che il ...
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prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o tra le braccia, in modo da tenerla in una...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...