GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] tentativo, esperito senza troppa convinzione, di essere chiamato a Torino, città molto amata da Croce, che non avrebbe visto male un suo nei passati anni sulla storia d'Italia e sulla possibilità che ora il fascismo aveva nelle mani di reintegrarne ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] metodo che gli pareva incapace di incidere sulla realtà sociale in cui egli operava.
Nel attività nella provincia barese e nella stessa città di Bari. In un articolo su Gasperi [gli] venne incontro con le mani tese ... aveva bisogno del Di Vittorio, ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] al Parlamento. Ma intanto, vista cedere la città natale alla Francia con un voto di nei momenti più gravi va concentrato nelle mani di un solo uomo. Altri motivi, dei volontari e per il richiamo esercitato sulle bande siciliane -, a Palermo il 27-31 ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] direzione dello Stato nelle mani del sovrano e dei fasci 628 e 1104 contengono memorie e istruzioni sulla sua educazione. Cfr. anche Almanacco reale del De Cesare, La fine di un Regno, Città di Castello 1909. Per la ricchezza della documentazione ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] con me alle riunioni in quella tenuta agricola fuori città" (Baduel, p. 23). Erano i primi che i sovietici da anni volevano tenere sulla questione cinese e che si tenevano a Budapest "terza via".
Era un mettere le mani avanti; e nel contempo il B. ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] di velluto nero; la cavalcata per la città di Virginio Orsini, designato il 15 gran così F. si mette nelle mani d'un manipolo intrigante e non , I (1892), p. 73; N. Barone, Nuovi studi sulla vita e... opere di A. Galateo, Napoli 1892, pp. 31 ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] come le Antilia o Isole delle sette città, nelle quali si raccontava che erano Casas in base a un opuscolo del C. sulle cinque zone abitabili, del quale egli riporta un passo afferma di averla avuta tra le mani. Essa figura ugualmente, in italiano, ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] facesse pur secretamente un motto del voler suo... et se l'ha scapato le mani de altri non scaparà forsi le sue [cioè di Federico] et faria ben di e anzi li donò, scherzando sulla inutilità delle cavalcature in una città acquatica come Venezia. Quivi, ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] non fu conquistato dal fascino della "città eterna", troppo chiassosa e in contrasto gli atti.
Il G. tornò in primo piano sulla scena politica dopo il disastro di Adua e la caduta concentrato grandi ricchezze in poche mani, ha accresciuto in modo ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] de' Bacci -, attualmente in duomo, opera essa pure a più mani; l'Adorazione dei magi di Londra, con stemmi Albizzi (Victoria and dalla bottega robbiana sullo scorcio del secolo ricordiamo: l'Ascensione di Cristo di S. Agostino a Città di Castello, ...
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prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o tra le braccia, in modo da tenerla in una...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...