Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro e Alessandro Verri
Carlo Capra
Può apparire arbitrario riunire in un unico saggio i profili dei due fratelli Verri che, soprattutto nell’età matura, si distinsero nettamente l’uno dall’altro [...] al governo ed alla descrizione della città e della campagna di Milano ne forza è che il potere stia nelle mani di pochi per l’uniformità, prestezza e questo fine ci è sembrato inutile (A. Verri, Saggio sulla storia d’Italia, a cura di B. Scalvini, 2001 ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] Portogruaro, tentò l'avventura a Venezia, la città capitale, la Dominante dello Stato veneto. Quivi , nelle cui mani, da pochi mesi giugno 1906, pp. 41-49; A. Ravà, Un'operetta sconosciuta sulla morte di Luigi XVI, in Il Marzocco, 25 giugno 1911; ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] sulla via Appia, contigui alla basilica omonima; e sembra che scegliesse intenzionalmente la notte per allontanarsi dalla città soffiò in viso al morente. Ad una spiritata impose le mani. Alcuni pazzi furiosi si calmarono sentendo la sua voce. Eseguì ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] amico".
Entro il triumvirato, nelle cui mani erano poste le sorti d'Italia oltreché quindi in Romania per decorare le città di Bucarest, Jaşi e Galati Mussolini. Questi, dopo essersi posto decisamente sulla via della dittatura con il discorso del ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] miei occhi, e passata per le mie mani"), significò una vera e propria sfida all nella seconda metà del secolo XVIII, Città del Vaticano 1945, passim (ma specialmente rimandiamo per una più completa bibliografia sull'argomento).
Per la conoscenza dell ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] e acuti dell'impatto della nuova scienza sulla cultura e la società italiana nei secoli XVII passò dopo la sua morte in mani private, e fu poi pubblicato G. Marini, a cura di E. Carusi, II, Città del Vaticano 1938, ad Indicem; III, ibid. 1940, ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] che accentrò nelle proprie mani gran parte del prodotto dell si trovava esposto alle resistenze di città come Messina, che mal tolleravano il (Iproblemi del Mezzogiorno. Le idee del conte Codronchi sulla Sicilia) e del 15 genn. 1906 (Terre irredente ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] incontrò più volte nella primavera del 1515 per riferire sulla conferenza appena conclusa in Francia, non impedì il , nel breve tratto di mare, di cadere nelle mani dei nemici. Neppure nella città ligure si trovò al sicuro: infatti, nell'agosto del ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] B. riuscì a mantenere la pace e l'ordine nella città, fondandosi sull'aiuto del partito dominante e del suo capo Sante Bentivoglio patrono nella Curia.
Nel frattempo Costantinopoli era caduta nelle mani dei Turchi (29 maggio 1453). La notizia arrivò ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] per lettera, affettuosamente le mani; e c'era anche 5374, 5508;X (a cura di M. Zucchi sulle "schede di Manno",ibid. 1934, n. 40884; Catalogue d. (ma 1928), pp. 8788, 311-321; C. Gioda, Una città del Piemonte, in Nuova Antologia, 1º dic. 1901, p. 473; ...
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prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o tra le braccia, in modo da tenerla in una...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...