Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] B. riuscì a mantenere la pace e l'ordine nella città, fondandosi sull'aiuto del partito dominante e del suo capo Sante Bentivoglio patrono nella Curia.
Nel frattempo Costantinopoli era caduta nelle mani dei Turchi (29 maggio 1453). La notizia arrivò ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] per lettera, affettuosamente le mani; e c'era anche 5374, 5508;X (a cura di M. Zucchi sulle "schede di Manno",ibid. 1934, n. 40884; Catalogue d. (ma 1928), pp. 8788, 311-321; C. Gioda, Una città del Piemonte, in Nuova Antologia, 1º dic. 1901, p. 473; ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lorenzo Valla
Rita Pagnoni Sturlese
Lorenzo Valla è una delle figure più rappresentative dell’Umanesimo italiano: egli dà vita a un progetto di profondo rinnovamento pratico e teoretico che, pur non [...] con l’elezione dell’antipapa Felice V, sull’altro l’acuirsi della contesa, anche militare, ingiurie tanto frequentemente fatte a questa città da te o dai tuoi tradotta già nel 1520; ben presto divenne nelle mani di Lutero un’arma da guerra contro il ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] l’avvenire era passato dalle «mani di Dio» a quelle «dei Jemolo, La tradizione dei santi laici, in Scuola e Città, XVIII (1967), 4-5, n. monografico: E significato politico-religioso e nei suoi riflessi sulla storia dell’Europa del ventesimo secolo, ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] di Gazzuolo e Dosolo nelle mani di G. fu all .; R. Quazza, Pio IV e il giuspatronato sulla cattedrale di Mantova, in Atti e memorie dell' 1954, pp. IX-XXVI; F. Amadei, Cronaca universale della città di Mantova, a cura di G. Amadei - E. Marani ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] che non sia permesso ad altri di mettervi le mani per correggerla; altrimenti, sia piuttosto data alle . del Liber Isott., Città di Castello 1922 (pp. VII-XIV sulla questione della paternità, XV-XXVII su B., XXIX-XXXVI sulla doppia redaz.); A. ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] quanto di Hegel gli capita alle mani" (La Critica, 1910, p. spesso dato di sé pruova in questa città come in nessun'altra d'Italia"). político de A. L., Alicante 1983; B. De Giovanni, Sulle vie di Marx filosofo in Italia; Spinoza e Hegel: l' ...
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DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] I fiori divennero fra le sue mani un personaggio muto: ne lasciò cadere La Gioconda (aprile 1899) e La città morta (marzo 1901). La gloria, caduta d. [ma 1974], pp. n.n.; N. Mangini, Note sulla famiglia Duse e sul debutto di E. a Venezia, in Archivio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Papini e Giuseppe Prezzolini
Emma Giammattei
A quale titolo si possano comprendere tra i filosofi del Novecento personalità intellettuali versatili ed elusive come Giovanni Papini e Giuseppe [...] libri scritti a quattro mani, La coltura italiana e Il fondamentale tema del tempo viene portato subito sulla scena dall’inquieto uomo novecentesco, il quale per Città invisibili di Italo Calvino (1972), da leggere insieme con i racconti di città ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] .di orientamento, a volte minuto e specifico, sulla trasmissione delle notizie, e la direzione generale per per la costruzione di una città cinematografica alle porte di Roma che, preso alla lettera, legava mani e piedi la politica italiana alle ...
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prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o tra le braccia, in modo da tenerla in una...
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...