PANDOLFI, Girolamo
Leonardo Quaquarelli
PANDOLFI, Girolamo (Girolamo da Casio, Girolamo Casio de’ Medici). – Nacque a Bologna il 16 novembre 1467, figlio del proprietario terriero Marchione, originario [...] il berretto crociato tenuto fra le mani. Il dipinto, oggetto di innumerevoli , dame e uomini d’arme giunti da altre città (cfr. Giordani, 1842, pp. 76 s.). pp. 248-252, 503; G. Geremia, Sulla vita e sulle opere di Girolamo Casio, Palermo 1902; F. ...
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PERTICARI, Giulio
Simona Brambilla
PERTICARI, Giulio. – Nacque a Savignano sul Rubicone, in Romagna, il 15 agosto 1779, primogenito del conte Andrea e della contessa Anna Cassi; dal matrimonio nacquero [...] esegesi di Dante, citato a piene mani e fortemente rivalutato in chiave politica: di letteratura italiana in città (Della necessità d’ (1921-22), pp. 122-126, 165-187; I. Pascucci, Sulla sorte dei manoscritti di G. P., in Studia Oliveriana, XI (1963 ...
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OXILIA, Nino
Gabriele Scalessa
OXILIA, Nino (Angelo Agostino Adolfo). – Nacque a Torino il 13 novembre 1889 (Monetti, in Un tempo una città, 1983, p. 25) da Nicolò e da Giovanna Bruno, penultimo di [...] conducendo alla realizzazione di un’opera teatrale a quattro mani, la commedia in tre atti La zingara, premiata Piccole cose che m’avete dato), riflessioni sulla vita e sulla morte (La nebbia fascia la città. Le cose), addirittura apostrofi al cuore ...
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LEMENE, Francesco de
Antonio Grimaldi
Nacque a Lodi, il 19 febbr. 1634, dal conte Antonio e da Apollonia Garati, della famiglia del giurista Martino. Il casato paterno era tra i più nobili e antichi [...] Julián. La vicenda è incentrata sulla conversione al cattolicesimo della principessa mora 1672-73 ebbe la carica di oratore residente della sua città a Milano (per l'occasione l'amico V.M. 1692) e poi a due mani da Francesco Gasparini e Antonio Lotti ...
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GUARNA, Romualdo
Massimo Oldoni
Nacque da una nobile famiglia salernitana nel primo quarto del XII secolo. Il G. partecipò della stagione più florida della Scuola medica di Salerno, fu medico egli stesso [...] del testo farebbe pensare invece a una scrittura a più mani ove intervengono, con il G., almeno altri due scribi, di Costanza, in Studi sulla pacedi Costanza, Milano 1984, pp. 185-222; G. Andenna, "Sialecito alle città di Lombardia mantenere la ...
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GRANUCCI, Nicolao
Franco Pignatti
Nacque a Lucca nel 1521 da Guglielmo, preposto di S. Maria di Filicorni, prebenda appartenente alla famiglia, e rettore sine cura della chiesa di S. Donnino a Marlia, [...] multa di 250 fiorini d'oro e bandito dalla città. Il 5 giugno lasciò Lucca per Pisa; ai anni il G. tentò invano di ricondurla sulla retta via, finché il marito si accorse e qualche anno dopo, capitatogli per le mani, decise di pubblicarlo. L'opera si ...
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DE FRANCHI, Stefano
Alberto Beniscelli
Nacque a Genova il 7 marzo 1714 da Giovanni Stefano in una importante famiglia dell'alto patriziato cittadino, inserita fino a tutto il Settecento tra i venticinque [...] dei Serenissimi Collegi sull'inquieta Assemblea popolare. IX alla versione in dialetto a più mani della Gerusalemme Liberata: Ra Gerusalemme deliverà dro tra teatro ed aspirazioni e costumi medi di una città.
Il D. morì a Genova nel gennaio del ...
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FLAMINI, Francesco
Lucia Strappini
Nacque a Bergamo, ultimo di dieci figli, il 24 maggio 1868 da Adele Siepi e Giulio, di origine romana. Nel 1870, per esigenze di servizio. il padre, fanzionario del [...] Pisa sulla cattedra lasciata da V. Cian e qui rimase fino alla morte che lo colpì prematuramente in quella città il ; dal Carducci una certa grazia, che però sotto le sue mani si corruppe in una lindura fiorita e in una compassatezza prelatizia, ...
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GIUGLARIS (Juglaris), Luigi
Andrea Merlotti
(Juglaris), Nacque a Nizza Marittima nel 1607, da famiglia che sembra appartenesse alla piccola nobiltà locale e che risiedeva nel Nizzardo almeno dal XVI [...] , sino alla morte della duchessa nel 1663, nelle mani della madre). Le pressioni della duchessa incontrarono in un termine della guerra civile era divenuto governatore della città). Mancano dati sicuri sulle quaresime successive, ma è probabile che in ...
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CANALE, Luigi Girolamo Malabaila conte di
Ada Piazza Ruata
Nacque a Torino il 10 nov. 1704, figlio unico del conte Giacomo Ignazio e di Anna Lovisa Vallesa dei conti della Morra. La sua famiglia, di [...] . In quei decenni gli passarono tra le mani tutte le più importanti "novità" (né che per quarant'anni era vissuto in una città quale la Vienna del '700, dove autore era venuto facendo sui libri e sulla viva realtà nell'arco del quarantennio del ...
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prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o tra le braccia, in modo da tenerla in una...
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...