TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] i voti di povertà, castità e obbedienza nelle mani del patriarca di Gerusalemme Warmondo di Picquigny, che, T. eressero ad Acri (v.) dopo il 1191, sulla punta nordorientale della città, oggi parzialmente allagata dal mare, e del tratto nordorientale ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] e prestò giuramento nelle mani del cardinale Ghislieri il 16 Pietro e di s. Paolo sulla sommità delle colonne di Traiano , Roma 1992; L'arte a Roma al tempo di Sisto V. Architetture per la città, a cura di M.P. Sette, ivi 1992; Roma di Sisto V. Le ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] Magnenzio, riunì nelle sue mani il governo dell’Impero. cura di L. Pani Ermini, P. Siniscalco, Città del Vaticano 2006, pp. 341-369.
57 .e. VII 30,19.
105 ICUR VII 19183.
106 Sulla fondazione di nuove aree cimiteriali cristiane in questo periodo cfr. ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] o la dichiarazione del carattere sacro della città di Roma – sulle questioni sostanziali conservava l’impianto del 1929 .
La crisi del sistema politico italiano seguita allo scandalo di Mani Pulite del 1992 ha portato alla scomparsa di quasi tutti i ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] elettorale del 1975 conquistò la maggioranza relativa in molte città e regioni importanti. Lo spostamento verso questo partito di finì poco dopo quando il partito passò nelle mani di Forlani, sulla base di una prevalenza all’interno della Dc della ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] fredda, quasi un misurare con le mani tese e con gli occhi chiusi. , «La cittadella», 15, 1946.
68 Id., Tesi sulla fine del problema di Dio [1949], Milano 2002, pp cultura tra età moderna ed età contemporanea, Città del Vaticano 2002, pp. 391-392. ...
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L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] la realizzazione di una città terrena che avrebbe progressivamente non doveva fungere da strumento nelle mani della seconda, a fini di », marzo 1967, Sei domande al Mons. Carlo Colombo sulla Facoltà Teologica Interregionale, a cura di L. Ferro, A ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] rispetto alla cinta muraria della città" (Homoeliae in Hexaemeron, VI, 9, 55).
Sullo stesso tema torna un cristiano dalla oneste orecchie, quale danno ha ricevuto lo Stato dalle nostre mani; o quanto del patrimonio pubblico, grande o piccola che ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] vescovo, si riuniscono e pongono le loro mani su colui che, tra di loro, « lo statuto di sede episcopale a una città, come accade ad esempio sotto Teofilo (385 p. 240.
78 Su questi due testi e sulla figura e l’azione del vescovo nella sua diocesi cfr ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] , la cui caduta nelle mani dei Longobardi avrebbe significato un pericolo per la città. Il Ducato romano non rappresenta Regni in Occidente, va collocata l'ultima produzione di G. I, elaborata sulla base delle note prese a Roma fra il 595 e il 598 da ...
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prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o tra le braccia, in modo da tenerla in una...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...