CAMPELLO, Bernardino
Angela Dillon Bussi
Nacque a Spoleto il 28 marzo 1594 dal conte Solone, giureconsulto, e dalla nobile Rotilia Capecio, terzogenito di dieci figli. Le vicende della sua famiglia, [...] poeta. Per un caso singolare una copia di essa finì nelle mani del padre A. Aprosio che, pur essendo fra gli ammiratori una famiglia umbra, I, Città di Castello s. d. (sul C. vedi pp. 311-90); la relazione sulla nunziatura in Savoia fu pubblicata ...
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CENTURIONE, Martino
Giovanni Nuti
Figlio di Teramo, nacque a Genova in una data imprecisabile. Già nell'anno 1469 egli aveva larghi commerci con la Spagna, tanto che fu lui, insieme al banchiere Pantaleone [...] ) Adorno, era una creatura imperiale priva del potere reale, nelle mani dell'ambasciatore Lope de Soria. Quasi certamente fu proprio il C. la città si era liberata da sola e, pur aderendo alla politica asburgica, dovevano insistere sulla importanza ...
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GABRIEL (Cabriel, Gabrieli, Gabriello), Bertucci (Bertuccio)
Giuseppe Del Torre
Figlio di Giacomo e di Samaritana di Bertucci Pisani, nacque a Venezia intorno al 1423 dal ramo di S. Giovanni in Bragora [...] quanti di loro fossero caduti nelle mani della giustizia: soprattutto alla fine del segnalato nelle campagne intorno a questa città; il Bevilacqua era il falsario più traspaiono giudizi non troppo lusinghieri sulla sua attività, della quale sembrano ...
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CONTI (de Comite, de Comitibus), Ildebrandino
Benjamin G. Kohl
Della nobile famiglia dei Conti di Segni nacque a Valmontone, nel Lazio meridionale, probabilmente all'inizio dell'ultimo quarto del sec. [...] di Padova per togliere Bologna dalle mani di Giovanni Visconti, che l' i suoi sforzi per portare la pace nelle città italiane.
Fonti e Bibl.: G. et Italia, IV (1950), pp. 23747; Id., Note sull'attività Politico-diplom. di L C., amico del Petrarca, ...
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CAMBIASO, Michelangelo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 21 sett. 1738 da Francesco Gaetano e da Maria Caterina Tassorello, maschio terzogenito dopo Giovan Battista e Carlo. Ascritto il [...] , perché si accordassero con il generale corso sulle riforme da apportare alla costituzione: il C concessero facendo presente la situazione della città, oppressa dalla fame, essi furono di Genova furono di nuovo nelle mani del Bonaparte; il C. ...
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PAZZI de' MEDICI, Alessandro
Paola Cosentino
PAZZI de’ MEDICI, Alessandro. – Figlio di Guglielmo de’ Pazzi e di Bianca de’ Medici, sorella di Lorenzo il Magnifico, nacque a Firenze il 4 marzo 1483. [...] di farsi mediatore per la restituzione alla città di Firenze delle ossa di Dante, -25, soprattutto legati alle celebri dispute sulla lingua volgare, ovvero ‘italiana’, o 252-302 (ambasceria a Venezia, mani diverse); Ravenna, Biblioteca Classense, Mss ...
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LEMMI, Francesco
Roberto Pertici
Nacque a Poggio di Camporgiano, in Garfagnana, il 29 giugno 1876 da Pietro e da Teresa Musettini. Intorno ai dieci anni si trasferì a Massa presso lo zio sacerdote Andrea [...] le persone colte, Città di Castello), non nasconde "qualche punta nazionalista" e soprattutto insiste sulla "nostra missione nel , fino al momento in cui questa fu lasciata nelle mani, politicamente più affidabili, del solo Cognasso (1931).
Il ...
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BUFFERIO, Ansaldo
Michel Balard
Figlio di Simone maior, nacque a Genova, con ogni probabilità nel secondo ventennio del sec. XII, da illustre e facoltosa famiglia di mercanti (il nonno paterno, Guglielmo, [...] Genova e a Pisa sulla base della spartizione della Sardegna (pace giurata dai rappresentanti delle città marinare e dei loro in compagnia del suo collega, il B. cadde nelle mani degli armati di Donexella, vedova del marchese Alberto di Incisa ...
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GUINIGI, Lazzaro
Franca Ragone
Figlio maggiore di Francesco di Lazzaro, della nota famiglia lucchese, nacque intorno agli anni Quaranta del Trecento, presumibilmente dal matrimonio del padre con una [...] che del G. era il fratello più giovane.
Sullo scorcio del secolo XIV la figura dominante nella cui il Visconti desiderava mettere le mani nella sua manovra di accerchiamento era di parità, garantiva almeno alla città del G. quella sicurezza che una ...
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PEPOLI, Gioacchino Napoleone
Salvatore Alongi
PEPOLI, Gioacchino Napoleone. – Nacque a Bologna il 10 ottobre 1825, secondogenito del marchese Guido Taddeo e di Letizia Murat, figlia di Gioacchino, già [...] distanza dalla sua comparsa sulla scena politica bolognese, il 1866 Pepoli fu nominato sindaco della sua città natale. In vista dell’annessione del -5; Id., «Qui il governo non sta colle mani in mano». Le carte ritrovate del Ministero degli affari ...
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prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o tra le braccia, in modo da tenerla in una...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...