Grotta presso Aventignan (Alti Pirenei), nota per le figurazioni di arte paleolitica. Vi sono compresi arabeschi tracciati sull’argilla delle pareti e graffiti che rappresentano vari animali. Numerose [...] le impronte di mani, circondate di colore rosso o nero. ...
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ARMI BIANCHE
D. C. Nicolle
In senso stretto la specificazione di a. 'bianche' si applica storicamente solo alla spada e al pugnale con le loro varianti lunghe e corte: dallo spadone a due mani allo [...] 'ascella. Lo spiedo da caccia - con asta più grossa, cuspide larga e corta, arresti specializzati - era sempre tenuto a due mani, stando a piedi e inclinando l'a. verso la 'bestia grossa'. La funzione degli arresti laterali è molto dibattuta; secondo ...
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ARTEMIDE (῎Αρτεμις)
P. E. Arias
Divinità greca di origine antichissima e di natura molteplice. Un tipo femminile molto spesso ripetuto, talora rappresentato su di un monte con la lancia in mano ed i [...] , la gentile figura di A. nella metopa selinuntina, dove ella è rappresentata con il diadema in capo e nell'atto di protendere le mani ad incitare i cani contro il giovane Atteone.
L'interesse per A. non si esaurisce, anzi si accresce nel V sec. a. C ...
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POLEMOS (Πόλεμος)
A. Gallina
Personificazione della guerra. Nel famoso quadro di Apelle che Augusto pose a Roma nel suo Foro (Plin., Nat. hist., xxxv, 27), era rappresentata come una figura di prigioniera, [...] con le mani legate dietro la schiena, sul cocchio di Alessandro vincitore (Plin., Nat. hist., xxx, 93).
Bibl.: O. Höfer, in Roscher, III, 2, 1902-07, col. 2607 s., s. v.; E. Pfuhl, Melerei u. Zeichnung, Monaco 1923, II, p. 742; S. Ferri, Plinio, Roma ...
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PHASIS (Φᾶσις, Phasis)
L. Forti
Pittore greco di origine e di età indeterminate. È nominato in un epigramma (Anth. Pal., xvi, 117) come autore di un quadro dell'eroe Kynegeiros, che perse ambedue le [...] mani a Maratona. Il fatto che Kynegeiros vi era raffigurato non ancora mutilato è stato senza motivo ritenuto da alcuni un elemento che potesse fornire il termine ante quem del dipinto giacché è ovvio che l'eroe divenisse tale solo dopo il fatto.
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SCHEMATA (σχῆματα, gestus)
I. Jucker
Senofonte (Mem., 3, 10) ci presenta Socrate a colloquio con Parrasio e con lo scultore Kleiton (Policleto?) e, parlando dell'arte; egli dimostra loro che il carattere [...] di Lerna (E.A.A., iv, fig. 703) o stilizzata, come negli idoli cicladici (E.A.A., ii, figg. 797; 8o1). Alcune volte invece le mani coprono il ventre o la zona del pube (E.A.A., iii, fig. 1410) come anche nei diffusi idoli micenei a ???SIM-45???, come ...
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SKYROS (Σκύρος)
C. Saletti
Isola dell'Egeo, celebre per il soggiorno che vi fece Achille. La sua personificazione appariva in una pittura descritta da Filostrato il Giovane (Imagin., i), come una donna [...] dalla lunga chioma, portante nella mani un ramoscello di ulivo ed un tralcio di vite.
Bibl.: O. Höfer, in Roscher, IV, 1909-15, c. 1077, s. v. ...
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QADESH
S. Donadoni
A. M. Roveri
Divinità siriana introdotta in Egitto dalla Siria nel tardo Nuovo Regno. Quale che sia il significato del suo nome, la sua tipologia è assai caratteristica: essa è raffigurata [...] elementi non egiziani: la dea è priva di acconciatura hathorica oppure ha sul capo un elmo crestato e copre con le mani i seni o il pube, atteggiamenti questi del tutto sconosciuti alla iconografia egiziana. L'analogia iconografica con la Q. egiziana ...
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APATE (᾿Απάτη)
G. Bermond Montanari
Personificazione dell'illusione e dell'inganno. Nell'arte figurata appare come una figura femminile con gli attributi delle Erinni: serpenti nei capelli, pelle di [...] pantera, tunica fin sotto il ginocchio, fiaccole nelle mani. È sicuramente identificabile, per l'iscrizione, nel vaso di Dario e nel vaso di Tereo, entrambi nel Museo Naz. di Napoli. Molte figure su vasi in cui si è voluta identificare A. restano ...
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TEODOSIO II (Flavius Theodosius junior)
Red.
Imperatore romano. Dal padre Arcadio, figlio di Teodosio I, fu creato Augusto fin dalla nascita nel 401; morì nel 450. Alla morte del padre aveva 7 anni. [...] La reggenza rimase nelle mani del patrizio e prefetto Antemio e di Pulcheria, sorella maggiore di Teodosio, creata Augusta nel 414 e più tardi sposa di Marciano, suo successore. Lodato per la sua religiosità, T., dedito agli studî (fu detto il ...
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mani
s. m. pl. [dal lat. Manes, propr. plur. sostantivato dell’agg. arcaico manis «buono»]. – 1. Con iniziale per lo più maiuscola (e spesso nella locuz. dèi mani o dèi Mani), nome con cui gli antichi Romani designarono le anime dei defunti,...
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...