AVANZO
Edoardo Arslan
Di un pittore di tal nome si hanno, a Vicenza, precise testimonianze: nel 1379 la chiesetta di S. Vincenzo viene dipinta con affreschi "per Avancium vicentinum"; la cappella di [...] I due vasti cicli padovani sono certo opera di svariate mani e, come sempre avviene, questi plurimi interventi hanno 1379, sembra altrettanto indubitato che, nella possibile varietà di mani offerta dai due cicli, un altro punto fermo sia costituito ...
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XENOPHON (Ξενορῶν)
1°. - Scultore di Atene, della seconda metà del IV sec. a. C.
Collaboratore di Kephisodotos 2° a Megalopolis, nel gruppo di Artemide Sotèira e la personificazione di Megalopolis, fiancheggianti [...] , eseguita in collaborazione con Kallistonikos, era un acrolitò, di cui X. avrebbe eseguito le parti principali, il volto e le mani (Paus., ix, 16, 1-2). La figura recava tra le braccia un fanciullo, personificazione di Ploutos, e Pausania lodava la ...
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V L (Valerius, Valens, Ulpis?)
P. Moreno
La firma abbreviata di uno scultore: VL f(eci)t, si trova incisa sul lembo inferiore della toga di una statua della seconda metà del IV sec. d. C., nell'Antiquario [...] morbido graffito della barba; qualche durezza si avverte solo nella capigliatura e nella semplificazione volumetrica delle mani. Abbiamo dunque il documento della cultura classicheggiante di uno scultore romano in un momento di particolare floridezza ...
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TRITUN
G. Camporeale
Con questa designazione viene indicata, su una kölix etrusca a figure rosse da Volterra, del IV sec. a. C., una figura che suona la buccina. Il vaso è frammentario e della figura [...] rosse della prima metà del IV sec. a. C. al Museo Vaticano rivela nelle zampe intrecciate e nelle pietre strette nelle mani aspetti peculiari al Tifone (v.).
Bibl.: T. Dressler, Triton und die Tritonen in der Litteratur und Kunst der Griechen und ...
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Miniatori (inizî sec. 15º) originarî di Limbourg, figli dell'intagliatore di statue lignee Arnold e nipoti del pittore Jean Malouel. Nacquero a Nimega dopo il 1385; furono alla corte del duca Giovanni [...] di impostazione spaziale (contemporanea è anche una Bible histoiriée, Parigi, Bibliothèque Nationale, nella quale si distinguono varie mani). Lo studio dell'arte italiana è specialmente evidente nel disegno del frontespizio con s. Girolamo, cui ...
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La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] dell'oggetto sul terreno; a questo punto sarà sufficiente sollevare il reperto dal suolo, sostenendolo dal basso con entrambe le mani. La pulitura dei reperti non deve avvenire quando essi sono ancora nel terreno, né subito dopo il recupero, perché ...
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CHIESA
G. Arnaldi
Quando Gesù (Mt. 16, 18) disse a Simone figlio di Giona: "Tu es Petrus, et super hanc petram aedificabo Ecclesiam meam, et portae inferi non praevalebunt adversus eam", dichiarò solennemente [...] dell'arte, il cristianesimo è diventato una religione così artistica quanto poco lo sarebbe stato se fosse rimasto fra le mani dei giudeo-cristiani".Dopo che i cristiani, in seguito all'editto del 313, uscirono (come suol dirsi impropriamente) dalle ...
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OMERO
G. A. Mansuelli
Iconografia. - L'iconografia di O. offre il più importante esempio di ritratto di ricostruzione nell'arte greca, una forma di ritratto che permetteva all'artista, libero da ogni [...] iconografico rifletta le descrizioni di Cristodoro e Cedreno è difficile asserire: la statua dello Zeuxippo era eretta, con le mani appoggiate al bastone, come in una nota tipologia di Asklepios, di origine rodia (v. asklepios). Dalle copie in bronzo ...
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DE MAGISTRIS, Giovanni Andrea
Simonetta Coppa
Fu attivo come pittore nel primo quarto del sec. XVI (notizie dal 1504 al 1529) nel Comasco e in Valtellina, dove restano numerose opere, principalmente [...] . La Giordano lo ritiene eseguito in collaborazione da due mani distinte ed individua nell'Adorazione del Bambino affinità con la più vasta, articolata su due registri, di tempi e mani differenti. La data 1506 si legge sul bordo superiore, ...
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CARONNI, Paolo
Clelia Alberici
Nato a Monza il 26 genn. 1779, visse a Milano; frequentò, all'Accademia di Brera, la scuola d'incisione diretta allora da Giuseppe Longhi, suo concittadino e cugino, e [...] . Di un'altra incisione da Rembrandt, il Filosofo in contemplazione, dipochi anni posteriore, il Longhi eseguì la testa e le mani e accordò l'insieme. Ancora allievo, dell'Accademia nel 1812, il C. vi espose al concorso annuale Venere allatta Amore ...
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mani
s. m. pl. [dal lat. Manes, propr. plur. sostantivato dell’agg. arcaico manis «buono»]. – 1. Con iniziale per lo più maiuscola (e spesso nella locuz. dèi mani o dèi Mani), nome con cui gli antichi Romani designarono le anime dei defunti,...
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...