ROSMERTA (Rosmertā)
A. Bisi
Divinità femminile di origine celtica adorata nelle Gallie, assurta al ruolo di paredra di Mercurio al tempo della conquista romana.
L'etimologia del nome, nonostante i molti [...] , su un seggio ad alto schienale; davanti a lei Mercurio, figura giovanile nuda, eretta, versa da una borsa che tiene con ambedue le mani alcune monete in una patera che la dea gli porge con la destra; accanto al seggio di R. un piccolo Eros tiene su ...
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TIFONE ( o tifeo) (Τυϕωεύς, Τυϕώς, Τυϕάων, Τυϕών; Typhoeus, Typhon)
G. Uggeri
Démone primordiale della tempesta, personificazione delle forze naturali della terra e soprattutto del vulcanismo e dei [...] tenebrose). Per Euripide è tricorpore; è sempre alato; ha forti mani; per taluni 100 o 200 braccia; ha forti piedi in corniola Robinson presenta il gigante imberbe alato, che stringe con le mani i due serpenti con cui terminano le gambe. Il gigante a ...
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Bernini, Gian Lorenzo
Fabrizio Di Marco
Il genio inventore del Barocco
Gian Lorenzo Bernini fu il più geniale artefice del Barocco, lo stile nato e sviluppatosi a Roma nel Seicento. Svolse la sua attività [...] quando Proserpina tenta di sottrarsi alla presa di Plutone. Da alcuni particolari immaginiamo la violenza della scena: le potenti mani di Plutone che affondano nel fianco e nella coscia di Proserpina, la quale per difendersi cerca di allontanare con ...
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BUSTELLI, Francesco Antonio (Franz Anton)
Giuseppe Liverani
Nacque a Locarno l'11 apr. 1723 da Francesco e da Maria Elisabetta Chiara di Muralto.
L'identificazione, basata sugli atti di battesimo (Ducret, [...] inventario, che elenca 288 incisioni in rame e 52 bozzetti in cera e stucco, "oltre a quanto era stato passato nelle mani del signor ispettore". Frutto di questa attività d'arte sono circa 150 opere plastiche di vario genere, fra cui sei grandi ...
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FILOTTETE (Φιλοκτήτης, Philoctetes)
A. Andrén
Eroe greco che ispiro piu volte gli artisti antichi.
Secondo il mito accennato già nell'Iliade ed elaborato poi specialmente nelle tragedie di Eschilo, Sofocle [...] due urne simili, F. si presenta seduto davanti alla grotta, appoggiato ad un lungo bastone che tiene con ambo le mani, ed intento alla conversazione con Ulisse, mentre Diomede sta per sottrargli l'arco. Il tipo del F. seduto appoggiato al bastone ...
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DA RIOS, Luigi
Giuseppe Pavanello
Figlio di Domenico, nacque a Ceneda, oggi Vittorio Veneto (provincia di Treviso), nel 1844. Dopo aver frequentato giovanissimo una bottega da falegname, si iscrisse [...] ' Tolomei (n. 31), Due pezzenti (n. 32), Un ponte a Venezia (ibid., 1873, n. 131); nel 1873, Una lettera in cattive mani (n. 54), Le donne al pozzo (n. 119, che ottenne il primo premio all'Esposizione regionale veneta di Treviso, 1872), Le analfabete ...
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FEDERIGHI, Neruccio
Valerio Ascani
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore attivo in area pisana nel terzo quarto del sec. XIV, documentato in una serie di atti notarili dal 1357 al [...] A.D. MCCCLXX" (Da Morrona, 1792). Malgrado le parti originali si limitino a poco più che ai visi e alle mani, il dipinto rivela una tipica deformazione delle proporzioni accompagnata da un ingrossamento dei volti delle figure che fa pensare ad una ...
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ROSONI, Ciclo dei
G. Colonna
Con questo nome è stato recentemente designato il filone più omogeneo e statisticamente rilevante della produzione vascolare etrusco-corinzia a rosette piene (VI sec. a. [...] delineare molti particolari, ha costituito il punto di partenza, specialmente nel caso degli uccelli, per la ricognizione delle mani e dei gruppi: sicché oggi possiamo distinguere un maestro iniziatore (Pittore dei Rosoni), un suo allievo (Pittore ...
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Vedi KOMOS dell'anno: 1961 - 1961
KOMOS (Κῶμος, Κᾶμος)
G. Gualandi
Nome di satiro, da distinguere dalla personificazione del kòmos e dal dèmone bacchico, di cui si ha una documentazione nel dipinto descritto [...] di Providence.
Nella scena alludente alle feste Choe, K. è trasformato in un piccolo satiro completamente nudo, che appoggia le mani sulle ginocchia di Dioniso e beve da un kàntharos retto dal dio.
Monumenti considerati. - Kỳlix E 82 del British ...
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TALOS (Τάλως, Talus)
G. Bermond Montanari
2°. - Eroe cretese, figlio di Kres e antenato di Radamante. Era di bronzo e un solo punto del suo corpo era vulnerabile, una vena sulla noce del piede, coperta [...] due specchi etruschi si ripete ancora la stessa scena. Su monete di Cnosso e Festo, T. è raffigurato alato, e tiene nelle mani alcune pietre, la destra alzata in posizione di lancio. Ha tra le gambe un cane. Su alcune monete ha i capelli stilizzati ...
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mani
s. m. pl. [dal lat. Manes, propr. plur. sostantivato dell’agg. arcaico manis «buono»]. – 1. Con iniziale per lo più maiuscola (e spesso nella locuz. dèi mani o dèi Mani), nome con cui gli antichi Romani designarono le anime dei defunti,...
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...