CLERICI, Giorgio
Pietro Cabrini
Nacque a Milano in S. Protaso ad Monacos, centrale parrocchia del quartiere di Porta Comasina, il 14 ott. 1648, unico figlio di Carlo e di Eufemia Bonetti, figlia di [...] avvenuta nel 1671, questa quota d'eredità era passata per metà a Carlo e per metà a Francesco, rifluendo quindi interamente nelle mani di Francesco dopo la morte di Carlo. La parte dei beni di Pietro Antonio sarebbe dovuta passare al C. solo dopo la ...
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BOTTRIGARI, Iacopo (Iacobus Butrigarius, Butrigarii, de Bottrigariis)
Adriana Tognoni Campitelli
Nacque a Bologna intorno al 1274 da Salvetto di Grimaldo, di antica e nobile famiglia, e da Villana di [...] presentato dal Pepoli e da tutti gli ordini della città nelle mani del nunzio apostolico Beltramino Parravicini.
Il B. morì di peste a tale diritto sarà, però, di nuovo nelle sue mani qualora decidesse di revocare la concessione fatta all'imperatore. ...
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CAMPEGGI, Giovanni
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1513 da Antonio Maria e Lucrezia Guastavillani. Studiò diritto civile e canonico, addottorandosi in utroque nel 1534. Si avviò fin da giovane [...] 98). Fu così che solo dopo qualche anno ed in seguito ad una serie di passaggi più complicati la diocesi parentina finì nelle mani del Campeggi.
Durante i sedici anni in cui fu vescovo di Parenzo, l'interesse del C. per la sua diocesi sembra essersi ...
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BULGARINI, Bulgarino
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Di antica e nobile famiglia, nacque a Siena nel 1441 da Gheri e da Bartolomea Campioni. Studiò legge con il celebre giureconsulto Alessandro Tartagni da Imola e insegnò diritto [...] che, contro la politica del Petrucci diretta all'accordo con le altre fazioni cittadine, mirava a concentrare il potere nelle mani delle sole famiglie di sicura fede novesca. In tal senso alla fine di maggio 1494 si pronunciò invano contro la ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] formata" (ma spesso l'una e l'altra disciplina nelle mani della mediocrità cattedratica dell'università rimasero poco più che pesante erudizione tutte le grazie che noi riceviamo passino per le mani di Maria". È la dottrina della mediazione universale ...
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BONIFACIO da Morano
Girolamo Arnaldi
Apparteneva a una famiglia che nella prima metà del secolo XIV si stabilì definitivamente a Modena e che traeva origine, e avrebbe tratto il nome, da una terra dell'alto [...] di nessun testo cronachistico sulla storia della sua patria scritto prima del 1500. In particolare, non era riuscito a mettere le mani sul testo completo della cronaca di B., di cui gli era noto soltanto il tratto relativo agli anni 1306-1330 (-1345 ...
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DELLA VOLTA (de la Volta), Paolo castellano
Raffaella Comaschi
Figlio di Giovanni detto Zone e di Misina di Giacomo Bianchetti, nacque a Bologna nel dicembre del 1417, come rilevasi dalla copia di una [...] e degli aderenti di una nuova congiura promossa dai Canetoli per rovesciare il regime di Sante Bentivoglio, erano caduti nelle mani del governo.
I reati di alto tradimento, così come quelli di insurrezione armata contro i poteri dello Stato, erano ...
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BELTRAMINI, Francesco
Roberto Zapperi
Nato a Colle Val d'Elsa nel 1522, si addottorò in diritto civile e canonico, e, assunti gli ordini minori, entrò in prelatura.
In gioventù fu in Francia al servizio [...] fu governatore di Campagna nel basso Lazio) fino alla morte avvenuta nel 1575. Il vescovato di Terracina passò in conseguenza nelle mani del fratello Beltramino, che lo tenne fino all'8 maggio 1582 data della sua morte.
Sull'ultimo decennio di vita ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] , era venuta meno l'unica base territoriale che l'Impero aveva avuta in Italia, il Regno di Sicilia, passato in mani straniere; le speranze riaccese dalla venuta di Arrigo VII di Lussemburgo si erano bruscamente spente con la misera fine di questo ...
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FABRI, Giacomo
Hélène Angiolini
Nacque a Vicenza intorno al 1360, figlio del giudice e dottore in leggi Bartolomeo. Dopo aver frequentato l'università di Padova, ottenne la licenza in diritto civile [...] il F., come racconta il cronista Andrea Gatari, assistette, il 10 aprile di quell'anno, alla devoluzione di Verona nelle mani di Guglielmo. Alla morte di quest'ultimo, avvenuta poco tempo dopo, Francesco Novello fu nominato signore.
Il 25 maggio 1404 ...
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mani
s. m. pl. [dal lat. Manes, propr. plur. sostantivato dell’agg. arcaico manis «buono»]. – 1. Con iniziale per lo più maiuscola (e spesso nella locuz. dèi mani o dèi Mani), nome con cui gli antichi Romani designarono le anime dei defunti,...
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...