Trasmissione sessuale
Franco Sorice
Le malattie sessualmente trasmesse comprendono un gruppo di patologie - alcune frequenti, certe rare, alcune ubiquitarie, altre quasi esclusivamente limitate a determinate [...] un'eruzione cutanea con elementi maculari rosa pallido (roseole) diffuse al tronco e agli arti, incluse le palme delle mani e le piante dei piedi. Alle roseole può far seguito un'eruzione papulosa di elementi lenticolari, rosso-rame, di consistenza ...
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Adattamento
Rosadele Cicchetti e Per-Olof Åstrand
Il termine indica, in generale, il conformarsi a determinate condizioni e situazioni. In biologia sta a significare la relazione tra le strutture e [...] ). Non si sa con precisione quali pressioni selettive abbiano spinto l'uomo verso il bipedalismo: se la liberazione delle mani, l'aumentata capacità di procurarsi il cibo e di trasportarlo, la maggiore possibilità per le femmine di accudire i ...
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Cadavere
Angelo Fiori
Franco Cardini
Il termine latino cadaver (dal verbo cado, "cadere") indicava ogni tipo di corpo senza vita, sia umano sia animale. In italiano invece - per influsso della cultura [...] chiazze verdastre o brunastre ovvero violacee, con disegno venoso superficiale verdastro (fase cromatica), a sfaldamenti epidermici, specie alle mani e ai piedi, e a un rigonfiamento del cadavere, in particolare al volto e all'addome, dovuto allo ...
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LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] la figura intellettuale di Malpighi contro gli attacchi postumi di Giovanni Girolamo Sbaraglia. Il manoscritto fu fatto pervenire nelle mani di Pacchioni e del L., che si incaricarono di prepararlo per la pubblicazione.
A partire dal 1702, il L ...
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Paleopatologia
Arthur C. Aufderheide
La paleopatologia (composto del greco παλαιός, "antico", πάθος, "malattia", e λόγος, "studio") è la disciplina che studia le malattie di uomini e animali nell'antichità. [...] al 200 a.C. Tali alterazioni sono accompagnate, negli scheletri nordeuropei, dalla deformazione o perdita di varie dita delle mani e dei piedi. Le treponemosi da spirocheta includono forme di infezione veneree (sifilide) e non (framboesia, sifilide ...
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MANUCCI, Nicolò
Rahim Razà
Nacque a Venezia il 19 apr. 1638 da Pasqualino e da Rosa Bellini, primo di cinque figli (gli altri furono Andrea, Angela, Franceschina e Pierina). La condizione sociale della [...] alto funzionario della Compagnia francese delle Indie orientali) e fu portato a Parigi nel 1700. Finito nel 1703 nelle mani del gesuita François Catrou, il testo fu da questo manipolato abbondantemente, tagliato, integrato e dato alle stampe nel 1705 ...
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CAPORALE, Gaetano
Francesco Di Battista
Nacque il 15 nov. 1815 ad Acerra, grosso borgo agricolo in provincia di Napoli, da Gabriele e da Maria Basile. Il padre, proprietario (i fondi rustici dei Caporale [...] la polemica della scuola storica tedesca contro i pericoli di una eccessiva speculazione astratta gli diventò fra le mani scissione decisa tra statistica teorica e pratica, contrapposizione senza possibilità d'incontro tra il vecchio gioianesimo e il ...
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Vaiolo
Riccardo de Sanctis
Il vaiolo (dal tardo latino variola, derivato di varius, "vario, chiazzato") è una malattia infettiva acuta, contagiosa ed epidemica, di natura virale, caratterizzata da un [...] ma anche altri ne hanno rivendicato la scoperta. Si sapeva che le vacche trasmettevano un morbo simile al vaiolo alle mani delle contadine che le mungevano. Ma si sapeva anche che quelle ragazze divenivano immuni dal vaiolo, tanto che in Inghilterra ...
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Sviluppo
Ivan Nicoletti
Durante la crescita, dall'uovo fecondato all'età adulta, i tessuti e gli organi aumentano di dimensioni e mutano di forma, e al tempo stesso ampliano e affinano le loro funzioni. [...] mesi dopo la nascita il bambino ha la capacità di identificare la persona attraverso la vista, la faccia e le mani, che sono quindi utilizzati come strumenti di comunicazione, e di percepire suoni e stimoli luminosi come segni che esprimono qualcosa ...
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L’insieme di organi specializzati nelle funzioni di ricezione, conduzione ed elaborazione degli stimoli; collega le varie parti dell’organismo e ne coordina le attività, interviene nella regolazione del [...] del fatto che nell’area 4 sono rappresentati piccoli gruppi muscolari (muscoli deputati ai fini movimenti, come i muscoli delle mani, i muscoli della faccia ecc.), mentre nell’area 6 sono rappresentati i grandi muscoli del tronco deputati a movimenti ...
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mani
s. m. pl. [dal lat. Manes, propr. plur. sostantivato dell’agg. arcaico manis «buono»]. – 1. Con iniziale per lo più maiuscola (e spesso nella locuz. dèi mani o dèi Mani), nome con cui gli antichi Romani designarono le anime dei defunti,...
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...