Espulsione o estrazione del feto dei Mammiferi dagli organi genitali. Avviene al termine della gravidanza, quando lo sviluppo prenatale può considerarsi concluso: l’utero contraendosi ritmicamente (travaglio [...] il p.: il seggio per far sedere la puerpera; la leva attaccata a due tronchi d’albero paralleli per farla aggrappare con le mani; lo sgabello con due forcelle per farle mettere i piedi distesi in avanti ecc.; come pure non mancano le esperte (o gli ...
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Visione
LLamberto Maffei
di Lamberto Maffei
Visione
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni sull'anatomia del sistema visivo. 3. Elettrofisiologia della visione: a) recettori retinici; b) neuroni retinici; [...] di questo tipo sono legate ad aree visive sottocorticali, deputate a fornire informazioni utili per i movimenti delle mani o degli occhi. Evidentemente la corteccia potrebbe essere il centro della visione conscia, senza escludere però che certi ...
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Radioprotezione
Carlo Polvani
di Carlo Polvani
Radioprotezione
sommario: 1. Introduzione. 2. Il riconoscimento degli effetti patologici delle radiazioni. 3. Sviluppo degli obiettivi e dei principi: [...] di W. K. Röntgen (gennaio 1896), quando un costruttore e sperimentatore di tubi sotto vuoto mostrò lesioni alla cute delle mani che oggi indicheremmo come dermatite subacuta da raggi X. Quelle lesioni erano il risultato di esposizioni ad alte dosi ...
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Farmacologia molecolare
Pietro Melchiorri
sommario: 1. La farmacologia molecolare alla fine del Novecento. 2. La comunicazione peptidergica: un nuovo bersaglio farmacologico. a) Il sistema delle tachichinine: [...] un impatto terapeutico straordinario: l'ulcera peptica, una malattia ad alta diffusione nella popolazione, è stata sottratta dalle mani del chirurgo per divenire una malattia medica, curabile con i nuovi H2-antagonisti. A seguito di questi successi ...
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MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] frontespizio reca la data 1465; oltre Feliciano, che intervenne anche in altri testimoni della silloge, vi si avvicendarono ulteriori mani. Ma grande interesse artistico riveste per la presenza, nello stile di Ciriaco, di due fascicoli di disegni a ...
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DIOSCORIDE Di Pedanio
S. Toresella
D. Anazarbeo, medico attivo nel sec. 1° d.C., autore del trattato di farmacologia De materia medica (Πεϱὶ ὕληϚ ἰατϱιϰῆϚ), non si hanno notizie biografiche se non le [...] di Anicia Giuliana probabilmente rimase nella biblioteca imperiale fino al sacco di Costantinopoli del 1204, quando finì forse in mani francesi e perse un buon numero di fogli: uno di questi, che portava la figura della vite, molto probabilmente ...
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Guerra
Gilberto Di Petta e Ottavio Sarlo
La guerra può essere intesa secondo differenti prospettive: come evento concretamente e storicamente vissuto (livello della realtà convenzionale); come metafora [...] del suo braccio; la spada del guerriero medievale, come si legge nei cicli bretone e carolingio, doveva essere brandita a due mani da un uomo prestante; per uccidere in guerra si doveva avere l'impatto fisico con il corpo dell'altro, attraverso la ...
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Degenerazione
Giulio Barsanti
Giorgio Bignami
Il termine degenerazione, letteralmente "modificazione del genere", "deviazione dal genere", può significare alterazione, trasformazione, o passaggio da [...] che la natura degenerasse nel senso di corrompersi o regredire.
4.
Antropologia e psichiatria
Quando l'antropologia passa dalle mani dei naturalisti a quelle dei medici, degli psichiatri e dei criminologi, la degenerazione viene assunta come l'altra ...
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Osso
Gabriella Argentin e Pier Paolo Mariani
Vincenzo Condello
Il sistema scheletrico del corpo umano è costituito da oltre 200 ossa che, unite tra loro attraverso giunzioni di vario tipo, dette articolazioni, [...] (diartrosi) e potenti muscoli.
Alle estremità degli arti invece, sono prevalenti le ossa corte che consentono i movimenti più fini di mani e piedi. Le ossa piatte si trovano a delimitare le cavità, come bacino, torace e cranio, e pertanto sono unite ...
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Cognizione
Claudio de' Sperati
Massimo Piattelli Palmarini
Antonio Semerari
Il termine indica sia l'atto del conoscere e la facoltà stessa che consente di conoscere (la facoltà di apprendere e di [...] sinistra, evochiamo un'immagine della nostra propria mano, muovendola mentalmente fino a far coincidere le posizioni delle due mani: dal confronto con la nostra mano 'mentale' identifichiamo quella osservata. L'influenza delle immagini motorie sembra ...
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mani
s. m. pl. [dal lat. Manes, propr. plur. sostantivato dell’agg. arcaico manis «buono»]. – 1. Con iniziale per lo più maiuscola (e spesso nella locuz. dèi mani o dèi Mani), nome con cui gli antichi Romani designarono le anime dei defunti,...
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...