GREGORIO di Terracina
Carla Vetere
Nacque nella seconda metà dell'XI secolo ed entrò in giovanissima età nel monastero di Montecassino. Fu discepolo di Alberico di Montecassino senior e generalmente [...] Montecassino, al quale era stata donata a titolo di concessione personale dal papa Alessandro II. Il potere civile era formalmente nelle mani di un conte, ma di fatto era gestito dal vescovo, che operava col consenso, oltre che del conte, anche dell ...
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ANGELO da Camerino
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Nato, come si può affermare induttivamente avendo presente il curriculum della sua carriera ecclesiastica, intorno alla metà del sec. XIII, si fece agostiniano nel convento di [...] riguardi del clero fiesolano. E probabilmente l'inchiesta ebbe esito sfavorevole per A. che preferì spontaneamente rinunziare nelle mani del papa la carica ed i benefici vescovili. Dopo qualche tempo, come informano una serie di lettere di Bonifazio ...
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(gr. ᾿Ελαγάβαλος; lat. Elagabălus) Divinità solare siriaca, era il Baal di Emesa. Erodiano ci fornisce, grecizzato, il nome originario del dio, Elaiagabalos, cioè il «dio della montagna»: forse perché [...] di opposizione erano stati repressi, nel 219 E. raggiunse Roma, dove si dedicò a vita dissoluta e lasciò il governo nelle mani di Giulia Mesa, la quale fece sì che E. associasse al trono Alessandro Severo, figlio dell’altra sua figlia Giulia Mamea ...
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WALTER, Hubert
Supremo giudice d'Inghilterra e arcivescovo di Canterbury, morto nel 1205; poté salire a importante posizione nella Curia Regis grazie all'influenza del suo parente Ranulf de Glanvill, [...] del medio ceto (ché tali erano i cavalieri) così chiamata sulla scena politica, doveva in seguito prendere nelle sue mani il governo del paese. Venuto in disfavore presso Riccardo, fu privato della carica di supremo giudice nel 1198, cogliendosi ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] oggetto delle mire dei re di Francia, d'Ungheria, di Napoli, di Venezia e del Papato: tutti volevano avere nelle proprie mani quel prezioso ostaggio, che garantiva al possessore un'arma di ricatto contro il sultano turco. Nel 1488 I. VIII riuscì a ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] Elim, e di una donna siciliana, torna la «correggia» donata questa volta da Elim al figlio: «Quando il periglio stenderà le orrende / Mani, e ti chiuderà cerchio di foco, / E mieterà la strage a te d’intorno, / Stringila pien di fede, ... le mortali ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] l'intenzione di fare dell'anno giubilare un'occasione di incontro tra le Chiese cristiane, simboleggiata dall'apertura a sei mani della Porta Santa della basilica di S. Paolo, sopravviverà alle contraddizioni con cui l'esecuzione del progetto andrà a ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] artigiani a ciò che la mente scopre e che i sensi percepiscono, e per tale motivo si può dire che con le mani l'uomo cerchi di produrre una seconda natura nella natura delle cose.
Da ultimo, è da tenere presente Cassiodoro, che nelle Institutiones ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] tra le più nobili e potenti famiglie della regione. Il papa, con bolla del 15 genn. 1375, commise la lite nelle mani del B. con la raccomandazione di decidere secondo giustìzia, ma senza istruire un vero e proprio processo; tuttavia gli dava mandato ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] libertà a lui e agli ecclesiastici deportati in Francia, il D. gli andò incontro a Foligno e rassegnò nelle sue mani le dimissioni dalle cariche di segretario dei Memoriali e procamerlengo che ancora deteneva (17-18 maggio 1814), dimissioni motivate ...
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mani
s. m. pl. [dal lat. Manes, propr. plur. sostantivato dell’agg. arcaico manis «buono»]. – 1. Con iniziale per lo più maiuscola (e spesso nella locuz. dèi mani o dèi Mani), nome con cui gli antichi Romani designarono le anime dei defunti,...
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...