ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] ) non impedisce che Lotario e Ludovico abbiano accolto la richiesta del papa di assisterlo nei suoi affannosi tentativi di mettere le mani sul fuggiasco, che abbiano anche manifestato il loro assenso alle varie sentenze di condanna. Anche se non è da ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] , sorvegliò e incoraggiò la vita monastica, si preoccupò molto del capitolo della cattedrale, combatte la simonia, riunì nelle mani del vescovo tutte le iniziative di riforma, avviando una sistematica opera di accentramento.
Morto il papa Niccolò II ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] "re d'inverno" di Boemia. La vittoria aveva rafforzato la volontà di Roma di garantire che la corona imperiale restasse in mani cattoliche, sostenendo la linea degli Asburgo d'Austria: si rendeva a tal fine necessario consolidare il potere di quella ...
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ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] per la venuta a Roma una durata triennale della sua carica e la consegna di alcuni ostaggi nelle mani dei suoi familiari bolognesi, a salvaguardia della propria incolumità personale. Queste precauzioni, come la sua riconosciuta imparzialità di ...
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INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] programmatico Fundamentum aliud (25 febbr. 1276) - della preparazione della crociata per recuperare la Terrasanta ormai saldamente in mani musulmane; in funzione di questa finalità vanno interpretati gli sforzi del papa per la pacificazione di Genova ...
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Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] di ricerca della verità, tutto interno alla Chiesa, che consentì di ovviare ai limiti del procedimento accusatorio concentrando nelle mani del giudice anche l'accusa. Un procedimento usato in maniera strutturale da Innocenzo III e dai suoi delegati ...
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GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] l'esegesi letterale del Vangelo" (Delcorno, in S.G. della M. nell'Europa del '400, p. 358), utilizzando a piene mani materiali provenienti dai testi della teologia morale e dal diritto canonico; fa ampio uso di exempla, spesso presentati in forma ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] ecclesiastiche comminate e concluse con la città un patto, rinnovato da Innocenzo VII. Perugia era ancora nelle mani del fratello di Bonifacio, Giovannello Tomacelli. Compito del nuovo vicario generale era il consolidamento del diretto dominio ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] soccorso finanziariamente a più riprese il re dei Romani. Nel caso contrario Milano sarebbe rimasta per sempre nelle mani dei Francesi a eterna vergogna dell'Impero. Ma neanche ora trovò ascolto: Ludovico riuscì a riprendersi lo Stato, rientrando ...
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GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] . Da una parte egli rappresenta il punto di vista strettamente curiale secondo il quale il concilio è solo uno strumento nelle mani del papa e solo dal papa trae la sua autorità; a differenza però dei precedenti canonisti di questa opinione, egli ...
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mani
s. m. pl. [dal lat. Manes, propr. plur. sostantivato dell’agg. arcaico manis «buono»]. – 1. Con iniziale per lo più maiuscola (e spesso nella locuz. dèi mani o dèi Mani), nome con cui gli antichi Romani designarono le anime dei defunti,...
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...