CATERINA Vigri (Vegri, Nigri, Negri; C. da Bologna), santa
Serena Spanò
Figlia di Giovanni (secondo alcuni Bartolomeo) gentiluomo ferrarese al servizio dei marchesi d'Este, e di Benvenuta Mammolini, [...] l'umiltà (pp. 82-94). L'esercizio di queste virtù e l'accettazione della Croce permetteranno alle consorelle di non giungere a mani vuote e confuse davanti al loro sposo celeste (p. 95). L'ascesi delineata da C. appare solida ed equilibrata, fondata ...
Leggi Tutto
Filippo, antipapa
Eugenio Susi
Presbitero del monastero di S. Vito, probabilmente addetto al servizio del culto nella diaconia annessa a tale chiesa, F. venne acclamato pontefice il 31 luglio del 768, [...] assunto nei suoi confronti dai seguaci di Cristoforo induce ad ipotizzare che costoro lo ritenessero un ignaro strumento nelle mani di Waldiperto piuttosto che un sostenitore della fazione filolongobarda.
Ben diversa fu invece la sorte riservata all ...
Leggi Tutto
BARTOCCI (Bartoccio, Bertoccio), Bartolomeo
Carlo Ginzburg
Nato a Città di Castello verso il 1535, nel 1555 partecipò all'assedio di Siena. In questa circostanza si legò d'amicizia con un giovane di [...] in perditione dell'anima sua et con pregiuditio della religione, facendosi il Sant'Ufficio gran capitale d'haver quest'huomo nelle mani, qual è stato mandato a posta in Sicilia, Napoli et Roma, et per tutta Italia a seminar questo veleno, et far ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Obizzo
Gabriele Zanella
Nacque intorno alla metà del secolo XII, figlio di Ruffino del ramo ligure dei conti di Lavagna.
La famiglia del F., di nobili origini, entrò a far parte della vita [...] nelle cause ecclesiastiche, e che qualsiasi magistrato cittadino dovesse avere conferma ed investitura del proprio incarico dalle mani del vescovo. Quando l'imperatore giunse però a Parma gli ufficiali comunali protestarono vivamente contro le ...
Leggi Tutto
CAPUTO, Michele Maria
**
Nato a Nardò (Lecce) il 3 genn. 1808 da Pietro e da Francesca Lezzi, dopo aver compiuto gli studi nel seminario locale, vestì nel novembre 1827 l'abito dell'Ordine dei predicatori, [...] di un rapido viaggio a Palermo; perciò, o si verificò qualche giorno dopo l'atto di adesione del C. nelle mani del Dertani, o è interamente frutto della fantasia del Ricciardi.
Poco tempo dopo il C. venne nominato cappellano maggiore dal luogotenente ...
Leggi Tutto
GRASSI, Carlo
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1519 o nel 1520, figlio di Giovanni Antonio, futuro senatore di Bologna, e di Diana di Carlo Grati. Apparteneva a una famiglia di notevole rilievo [...] la tradizione dei concili medievali, mentre il Papato si garantiva la possibilità di continuare a mantenere saldamente nelle sue mani la direzione dei dibattiti.
Esaurite queste trattative, il G. rimase poi a Trento fino al termine del concilio (4 ...
Leggi Tutto
BOTTURNIO (Bochturnius), Anselmo
Adriano Prosperi
Nacque nella seconda metà del sec. XV da Giacomo "de Buttaris" (cognome che egli più tardi latinizzò in "Bochturnius") di Castel Goffredo; le fonti [...] dichiarazione solenne letta da Carlo V alla Dieta di Worms il 19 aprile di quello stesso anno. Questo documento era arrivato nelle mani del B. grazie ad Altobello Averoldi, allora nunzio a Venezia, che ne aveva avuto copia da Roma. Per l'Averoldi, ma ...
Leggi Tutto
FERRETTI, Gabriele
Mario Sensi
Nacque ad Ancona dal matrimonio che Liverotto, signore e conte dal 1397 della tenuta dei Ronchi, poi Castel Ferretti, contrasse nel 1378 con Alvisia di Simone Sacchetti; [...] , che indossa l'abito cenerino dei frati minori, è inginocchiato, i piedi scalzi con accanto gli zoccoli, il capo nimbato, le mani giunte e lo sguardo volto verso la Madonna con il Bambino entro mandorla: un'apparizione collocata sopra la chiesa di S ...
Leggi Tutto
DIONISIO (Dionisius, Dionysius)
Norbert Kamp
Non conosciamo la provenienza di D., ma è stata fatta l'ipotesi che egli fosse originario di Teramo o di Brindisi, senza che però ci siano testimonianze probanti. [...] tutti coloro che intrattenevano rapporti epistolari con Marquardo di Annweiler e con il giovane re Federico II che si trovava nelle sue mani. Venne affidato infine a D. il compito di riscattare, insierne con i maestri camerari di Puglia e di Terra di ...
Leggi Tutto
DI MEO, Alessandro
Silvio De Majo-Errico Cuozzo
Nacque a Volturara Irpina (Avellino) il 3 nov. 1726 da Marco e Giovanna Pennetti. Perduto il padre all'età di nove anni, fu posto sotto la tutela dello [...] morte i manoscritti degli Annali, la lunga opera alla quale aveva dedicato molti anni della sua vita, finirono nelle mani del delegato della Real Giurisdizione, per essere poi depositati, nel 1793, nella Real Biblioteca. Pasquale e Giuseppe Di Meo ...
Leggi Tutto
mani
s. m. pl. [dal lat. Manes, propr. plur. sostantivato dell’agg. arcaico manis «buono»]. – 1. Con iniziale per lo più maiuscola (e spesso nella locuz. dèi mani o dèi Mani), nome con cui gli antichi Romani designarono le anime dei defunti,...
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...