Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] trasmissione di un ufficio, come vogliono i cattolici, ma tramite la pratica tutta spirituale del consolamenum (l’imposizione delle mani da parte dei perfecti): attraverso questo essi sono i genuini eredi di Cristo e degli apostoli, fin dall’inizio ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] delle condizioni; nella condizione, cioè, di quelli che, lungi dall’averli desiderati, sognati o creati con le loro mani, se li sono visti, per una specie di ineluttabilità, venire incontro senza averli previsti»104.
Tutto ciò ebbe ripercussioni ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] dei 4 istituti missionari (Comboniani, Pime, Saveriani e Consolata) un nuovo tipo di movimento d’impegno sociale, ribattezzato Mani tese; questo, federato tra un’associazione laica e una missionaria, aveva l’obiettivo di condurre con metodo e ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] il 22 dicembre successivo. Il 6 gennaio 1956 Dossetti pronunciava con un fratello e cinque sorelle i primi voti nelle mani del cardinale. Con questo atto nasceva ufficialmente una nuova comunità monastica che già prima del concilio Vaticano II aveva ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] l’utilizzo delle cellule staminali per la ricerca scientifica.
La crisi del sistema politico italiano seguita allo scandalo di Mani Pulite del 1992 ha portato alla scomparsa di quasi tutti i partiti della cosiddetta prima Repubblica. Tuttavia, mentre ...
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L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] sviluppo. Da ripensare, insomma, il rapporto fra università e società, perché la prima non doveva fungere da strumento nelle mani della seconda, a fini di conservazione sociale. Un discorso, questo, che sembrava ancor più valido per un ateneo libero ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] dava così inizio alla stagione del cosiddetto centro-sinistra. Con il nuovo governo Fanfani, la guida dell’Istruzione passava nelle mani dell’onorevole Luigi Gui, che si era laureato in filosofia presso l’Università Cattolica ed era stato eletto alla ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] . 56). L'illustrazione di Sal. 24 ("Ad te levamini animam meam") mostra generalmente Davide in ginocchio, mentre tiene tra le mani la propria a. che innalza a Dio. Tenuto conto della finalità liturgica di questo versetto, numerosi messali contengono ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] preposto al governo del clero. Il convoglio fu catturato dai Goti e Valentino, accusato di tradimento, subì il taglio delle mani (Procopio). Ampliato riuscì senz'altro a fuggire, perché svolse l'incarico di "vices pontificis" a Roma almeno a partire ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] ottopermille), il sacerdozio universale dei credenti (carattere laico, non sacerdotale, del ministro, sul quale si impongono le mani come conferimento di un mandato, non di un potere; sono Chiese senza pastori ordinati, rette localmente da ‘anziani ...
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mani
s. m. pl. [dal lat. Manes, propr. plur. sostantivato dell’agg. arcaico manis «buono»]. – 1. Con iniziale per lo più maiuscola (e spesso nella locuz. dèi mani o dèi Mani), nome con cui gli antichi Romani designarono le anime dei defunti,...
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...