ALBERTINI, Maffeo
Mario Rosa
Canonico della cattedrale di Verona già al tempo del vescovo G. M. Giberti (1524-43), di lui è nota soltanto la collaborazione prestata, insieme con l'arciprete Giovanni [...] et morire nella vera et santa Fede de gli antichi Padri, et vedrai che simile opera non ti è più capitata alle mani, nella quale hai abondantemente la confutazione di tutto il Lutheranesimo,in Venezia 1553, con ristampa nel 1555.
Il significato dell ...
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CANALE, Carlo
Roberto Zapperi
Nato a Mantova da nobile famiglia, in data imprecisata nella prima metà del sec. XV, entrò negli anni intorno al 1472 al servizio dei Gonzaga, in particolare poi del fratello [...] . Ma se associazione ci fu, la proprietà dei beni mobili ed immobili come pure il controllo delle rendite restò saldamente nelle mani di Vannozza. Una sola casa con vigna, sita presso la chiesa di S. Pietro in Vincoli, risulta sia stata comprata in ...
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BRAGADIN, Marco
Hatto Kallfelz
Apparteneva a una famiglia greco-cipriota di nome Mamugnà, che, in conformità con l'uso veneziano in voga, deve avere assunto il cognome di Bragadin in omaggio alla protezione [...] e il 1551, secondo un'indicazione del Villamont, che lo conobbe a Venezia nel 1590. Dopo la caduta dell'isola nelle mani dei Turchi nel 1570, emigrò insieme con la famiglia a Venezia. Verso il 1574 risulta in stretti rapporti con il prestigiatore e ...
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BONINO, Alessandro (Alessandro d'Alessandria)
Raoul Manselli
Nato in Alessandria intorno al 1268, entrò nell'Ordine francescano e fu mandato a Parigi per compiervi gli studi filosofici e teologici; fu [...] , ove lo raggiunse la nomina a lettore di teologia del Sacro palazzo lateranense, dopo avere giurato, secondo l'uso, nelle mani del cardinale francescano Gentile, prete di S. Martino ai Monti (29 nov. 1303).
Questa data è importante per stabilire ...
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MAGLIONE, Luigi
Francesco Malgeri
Nacque a Casoria, presso Napoli, il 3 marzo 1877, da Nicola e da Maria Gaetana Cortese. Compiuti gli studi ginnasiali nel seminario di Cerreto Sannita (1889-91), frequentò [...] in diritto canonico all'Apollinare. Il 25 luglio 1901 venne ordinato sacerdote a Roma, nella chiesa di S. Apollinare, per le mani di mons. G. Ceppetelli, vicegerente di Roma. Tornato a Casoria, fu, per breve tempo, a fianco del fratello Domenico (che ...
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AMIZONE (Amizone da Solaro)
Abele L. Redigonda
Giurisperito e priore domenicano milanese, nacque verso il 1190; detto generalmente "de Solario" e "Solar(i)(us)" con probabile riferimento al paese di [...] di S. Domenico per Milano, fu dallo stesso aggregato al nuovo Ordine dei predicatori. Ricevuto l'abito religioso a Bologna dalle mani di s. Domemco, nel 1220 fu inviato a Milano con altri religiosi milanesi a costituire una famiglia domenicana in S ...
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DAMIANO
Bernard Bavant
Nato in Dalmazia, visse sin dalla più tenera età a Ravenna dove si trasferirono i suoi genitori: nella capitale dell'Esarcato compì gli studi e svolse la sua carriera ecclesiastica. [...] agli impegni assunti dal suo predecessore, D. si recò a Roma per essere consacrato e ricevere il pallium dalle mani del Pontefice Sergio: a Roma sottoscrisse le tre promesse tradizionali, riguardanti i dogmi e le questioni giurisdizionali ("promissio ...
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FLORIO, Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine l'8 genn. 1705 dal conte Sebastiano e da Lavinia Antonini dei conti di Saciletto. Compiuti i primi studi nelle scuole dei barnabiti di Udine [...] Dolfin, che lo fece eleggere canonico teologo del capitolo di Aquileia. Nel 1732era però nuovamente a Padova per ricevervi dalle mani di G. Serry, del quale divenne amicissimo, la laurea in sacra teologia.
Rientrato in Friuli, per un certo tempo si ...
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FERRATINI, Bartolomeo
Dario Busolini
Nacque in Amelia (od. prov. di Terni) nel 1537, nipote del vescovo della città Baldo e pronipote del vescovo Bartolomeo Ferratini morto tre anni prima. In ossequio [...] di compromettere quella di ambedue. Nei primi mesi del 1559 infatti tentò di rinunciare al suo vescovato passandolo nelle mani del F., allora appena ventiduenne. Ma il momento scelto non era propizio, perché sul soglio pontificio si trovava ancora ...
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PERONDOLI, Tommaso
Griguolo Primo
– Nacque nella seconda metà del Trecento a Ferrara da Andrea, in una famiglia appartenente a un ceppo di oriundi fiorentini.
Fu Giacomo di Lupo Perondoli, avo di Tommaso, [...] luce della posizione preminente del padre. Il suo ingresso nello stato clericale avvenne il 15 gennaio 1381, quando per le mani di Guido, vescovo di Venafro, ricevette la prima tonsura, dopo la quale fu aggiunto, come chierico, alla chiesa ferrarese ...
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mani
s. m. pl. [dal lat. Manes, propr. plur. sostantivato dell’agg. arcaico manis «buono»]. – 1. Con iniziale per lo più maiuscola (e spesso nella locuz. dèi mani o dèi Mani), nome con cui gli antichi Romani designarono le anime dei defunti,...
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...