CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] IX (22 ag. 1241) due cardinali erano prigionieri di Federico II. Giacomo da Pecorara e Ottone da Tonengo erano caduti nelle mani dell'imperatore il 1º maggio 1241. Gli altri dieci componenti il Sacro Collegio tentarono di ottenere dall'imperatore la ...
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GAUDERICO
Federico Marazzi
Nulla si sa delle sue origini familiari e del luogo e data di nascita; la sua stessa esistenza in vita è testimoniata solo per gli anni 867-879.
Il nome, di origine germanica, [...] che salti di questo tipo si riscontrano in più luoghi dell'opera, rendendo in sostanza impossibile distinguere le due mani, ma tende comunque a vedere come determinante il ruolo di Giovanni nella definizione della impostazione dell'opera, a spese ...
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BENEDETTO X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] alla lettera di Pier Damiani (Migne, Patr. Lat., CXLIV, col. 292), non era "mettere le sorti della Chiesa romana nelle mani di Ildebrando" (G. B. Borino, L'arcidiaconato. p. 488), bensì il segno della necessità di comporre, o ricomporre, un fronte ...
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LERCARO, Giacomo
Giuseppe Battelli
Nacque il 28 ott. 1891 a Quinto al Mare (Genova), da Giuseppe e Aurelia Picasso. Nel 1902, lasciata la famiglia di modeste condizioni, entrò a Genova nel seminario [...] nuovo ordine della settimana santa, ibid. s.d. [ma 1956]; Generazione che sale, Brescia 1959; L'eucaristia nelle nostre mani. Liturgia e catechesi, Bologna 1968. Edizioni di scritti offerte al L. o apparse postume: Discorsi del card. Giacomo Lercaro ...
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GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] generi alimentari e all'imposizione di prezzi fissi per le merci, accettabili solo in caso di accaparramento di esse nelle mani di pochi che intendano attuare manovre speculative. Infine il G., dopo aver fornito il ritratto ideale di un principe che ...
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CEVA, Francesco Adriano
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì, da famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, nel 1585. Pare probabile che si addottorasse in leggi nello Studio monregalese prima di intraprendere [...] , egli aveva finito per ridursi ad un ruolo del tutto secondario, lasciando in pratica la somma degli affari nelle mani del Bichi, assai più di lui introdotto a palazzo e probabilmente più abile e costante negoziatore. Gli ultimi mesi della ...
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CORTESI, Alessandro (Alessandro Tommaso)
Gianni Ballistreri
Nacque probabilmente intorno al 1460 a San Gimignano, da Antonio, scrittore apostolico, e da Tita Aldobrandini.
La data di nascita, proposta [...] , cui pure egli teneva che fossero fatti vedere questi suoi versi estemporanei, su cui il Marullo non aveva almeno messo le mani. La Silva fu stampata senza note tipografiche, probabilmente a Roma dal Silber (G.K.W., II, 7797: ma oltre all'esemplare ...
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ALBANI, Alessandro
Lesley Lewis
Nacque ad Urbino il 15 ott. 1692 da Orazio, fratello di Clemente XI, e da Maria Bernardina Ondedei-Zonghi. Studiò giurisprudenza alla Sapienza di Roma. Avviatosi alla [...] diede al Mann informazioni sugli Stuart, ma permise che la corrispondenza delle spie del Mann a Roma passasse attraverso le proprie mani. Nel 1766 rese un buon servizio al governo inglese comunicando al papa il punto di vista del Mann sulla morte del ...
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CAMPEGGI, Alessandro
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna il 12 apr. 1504 da Lorenzo, poi cardinale, e Francesca Guastavillani. Ricevette una formazione umanistica dagli insegnanti che il padre assunse [...] interessi propri e della famiglia, accumulando benefici e adoperandosi perché quelli già detenuti da parenti non passassero in mani estranee. Abate commendatario dal 28marzo 1530dell'abbazia di S. Pietro in diocesi di Sessa, prelato della Segnamra di ...
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GREGORIO de Romania (de Campagna)
Maria Pia Alberzoni
Il suddiacono e cappellano papale G., la cui nascita può essere collocata negli anni Ottanta del XII secolo, fu attivo presso la Curia papale nei [...] nell'agosto del 1241 e la lunga sedevacanza che seguì fanno pensare che G. sia rimasto per un certo tempo nelle mani dell'imperatore. La sua liberazione avvenne in ogni caso prima del 1245: nel settembre di quell'anno, infatti, Innocenzo IV scriveva ...
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mani
s. m. pl. [dal lat. Manes, propr. plur. sostantivato dell’agg. arcaico manis «buono»]. – 1. Con iniziale per lo più maiuscola (e spesso nella locuz. dèi mani o dèi Mani), nome con cui gli antichi Romani designarono le anime dei defunti,...
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...