DE MARI, Simone
Jean A. Cancellieri
Figlio di Colombano, signore di San Colombano (Rogliano) in Corsica, a nord del Capo Corso, nacque verso il 1378 secondo la testimonianza del cronista Giovanni della [...] , cronista genovese, in gioventù il D. avrebbe esercitato il mestiere di capitano di galea e come tale sarebbe caduto nelle mani dei Catalani, che prima di liberarlo l'avrebbero tenuto prigioniero in Sicilia. Nel dicembre del 1420 era tra i signori ...
Leggi Tutto
L’utile che si ricava da un’attività imprenditoriale, inteso come eccedenza del totale dei ricavi sul totale dei costi (di una o più operazioni commerciali o finanziarie o dell’intera gestione di un’impresa).
Economia
Secondo [...] diversi che potevano apparire come tutt’uno soltanto in un’epoca in cui la direzione delle imprese era in genere nelle mani di chi possedeva tutto o quasi tutto il capitale nelle stesse investito. Se quindi gli economisti classici (in particolare A ...
Leggi Tutto
CAETANI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1495 da Guglielmo, signore di Sermoneta, e da Francesca di Bruno Conti, della nobile famiglia romana. La sua prima infanzia fu fimestata dalla persecuzione [...] zio, il protonotario apostolico Giacomo Caetani.
Nel 1499, dopo un breve assedio, la rocca di Sermoneta cadde nelle mani dell'esercito papale al comando del commissario apostolico Geremia da Volterra, e i Caetani dovettero disperdersi per sfuggire ai ...
Leggi Tutto
Figlio postumo (879-929) di Ludovico il Balbo, morti i fratelli Ludovico III (882) e Carlomanno (884), mentre i Grandi franchi riconoscevano re prima Carlo III il Grosso, del ramo carolingio-germanico, [...] condiscendente verso i Normanni, ai quali concesse (912) parte della Neustria, lo pose in contrasto coi feudatarî Roberto conte di Parigi e Rodolfo duca di Borgogna; caduto nelle mani del conte di Vermandois, rimase prigioniero fino alla morte. ...
Leggi Tutto
APPIANI, Iacopo
Luisa Bertoni Argentini
Nacque nel 1539 da Iacopo V e da Elena di Giacomo Salviati. Successe al padre, nel 1545, nella signoria di Piombino, ma per la sua giovane età fu posto sotto [...] I, si ritirò con la madre a Genova, i cui governanti erano ripetutamente intervenuti per impedire che Piombino cadesse nelle mani del duca di Firenze. Ma ben presto dalla corte imperiale, dove si recò per lagnarsi della spoliazione subita, poté ...
Leggi Tutto
rivoluzióni inglési Trasformazioni del sistema politico inglese, avvenute tra il 1628 e il 1660 e tra il 1688 e il 1689, che diedero origine alla monarchia costituzionale.
La rivoluzione di cromwell
Il [...] ad accogliere una Petizione dei diritti che sanciva una limitazione dei poteri della Corona. Nel 1629 Carlo riprese nelle proprie mani tutti i poteri ma, sconfitto nel 1639 dall'esercito scozzese, dovette convocare nell'aprile 1640 il Parlamento (cd ...
Leggi Tutto
La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] che politica e invocati a fondamento di una lotta contro il comunismo condotta con metodi democratici.
Il ritorno del governo nelle mani di Fanfani segnò una vittoria della Democrazia cristiana e coincise con un più forte senso di sé e delle proprie ...
Leggi Tutto
BIRAGO, Renato (Renato Carl)
Michel François
Figlio di Galeazzo, il B. nacque a Milano il 2 febbr. 1507, quando la città era già sotto la dominazione francese. La madre, Anna del conte Renato Trivulzio, [...] si recò mai a Roma per ricevere il suo titolo. Ricevette il cappello nella chiesa di Notre-Dame in Parigi il 24 giugno dalle mani del nunzio Dandino dopo avere offerto, il 20 aprile, una festa al re e alla regina madre per la sua promozione. Brantôme ...
Leggi Tutto
FORMIGGINI, Mosè
Giorgio Montecchi
Nacque a Modena il 21 maggio 1756 da Benedetto e Gioia Levi.
Fin dalla seconda metà del secolo XVII il commercio delle gioie, dell'oro e dell'argento lavorati era [...] configurazione la ditta continuò la sua lucrosa attività fino al 1809 quando, alla morte del F., passò interamente nelle mani dei suoi eredi; nel frattempo il viceré Eugenio Beauharnais aveva concesso (1807) al titolare della ditta, a conferma dei ...
Leggi Tutto
Augusto III
Re di Polonia (Dresda 1696-Hubertusburg 1763). Figlio di Augusto II, ereditò dal padre, nel 1733, l’elettorato di Sassonia (col nome di Federico Augusto II) e, appoggiato dall’Austria, dalla [...] . A. non ebbe le doti politiche del padre; privo di ogni ambizione, si disinteressò del governo, che abbandonò nelle mani del primo ministro Brühl; la sua passività ridusse il regno a una provincia russa. Raccolse nella Galleria di Dresda molti ...
Leggi Tutto
mani
s. m. pl. [dal lat. Manes, propr. plur. sostantivato dell’agg. arcaico manis «buono»]. – 1. Con iniziale per lo più maiuscola (e spesso nella locuz. dèi mani o dèi Mani), nome con cui gli antichi Romani designarono le anime dei defunti,...
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...