GRAZIANI, Rodolfo
Angelo Del Boca
Nacque a Filettino l'11 ag. 1882 da Filippo, medico condotto, e da Adelia Clementi, figlia di un allevatore di bestiame.
Quarto di nove fratelli, il G. trascorse l'infanzia [...] aver vagabondato fra Atene e Costantinopoli ed essersi spinto anche oltre il Caucaso, rientrò in patria deluso e a mani vuote. Cedendo allora alle pressioni della moglie, Ines Chionetti, che aveva sposato nel 1913, accettò l'offerta del ministero ...
Leggi Tutto
FISSIRAGA, Antonio
François Menant
Appartenente ad influente famiglia lodigiana di parte guelfa, nacque da Martino a metà del sec. XIII.
I Fissiraga, che vengono citati nelle fonti note a partire dall'epoca [...] e in seguito a quali vicende egli sia giunto, come capo della sua fazione e signore, ad accentrare nelle sue mani il potere. A questo riguardo, infatti, le fonti note ricordano un solo episodio che, pur essendo rivelatore riguardo alla personalità ...
Leggi Tutto
DELLA TOSA, Giovanni
Franca Allegrezza
Uno degli ultimi figli, se non addirittura l'ultimo, di Rosso, nacque probabilmente a Firenze sullo scorcio del sec. XIII. Nel luglio del 1309, quando morì suo [...] decisiva, riportando gravi perdite in morti e prigionieri. Fra i migliori cavalieri tedeschi, francesi e fiorentini che caddero nelle mani di Castruccio, vi fu anche il D., che venne con altri rinchiuso nelle carceri di Lucca.
Secondo il Davidsohn ...
Leggi Tutto
AFFAITATI, Giovan Carlo
Sergio Bertelli
Nacque a Cremona nel 1500 da Tommaso, decurione dei mercanti della città, e da Petra Matcastra (il Denucé indica come madre Lucrezia Perspica, registrando, però, [...] in matrimonio con la cugina Lucrezia; e in seguito alla morte del padre di lei, Giovan Francesco, passarono nelle sue mani risorse mercantili e finanziarie tali da fare di lui il membro preminente della famiglia: dei suoi fratelli, infatti, Giovan ...
Leggi Tutto
ARTALE, Filadelfo
Roberto Zapperi
Nato nel 1716, si addottorò in legge ed entrò nelle magistrature del Regno di Sicilia, percorrendo una brillante carriera. Fu giudice della Corte pretoriana di Palermo [...] armi che chiedeva le dimissioni del Foghani, ormai in procinto di lasciare Palermo, l'A. gli consigliò di rassegnare nelle mani dell'arcivescovo di Palermo non il governo di tutto il Regno (cioè la presidenza del Regno), come volevano il consultore ...
Leggi Tutto
ALIDOSI, Bertrando
**
Nacque da Roberto, signore e vicario pontificio di Imola, nella prima metà del XIV secolo. Alla morte del padre (1362), rivendicò con le armi, contro il fratello maggiore Azzo, [...] la protezione particolare della Santa Sede.
Morto Azzo alla fine del 1372 o agli inizi del 1373, il potere rimase unicamente nelle mani di Bertrando, il quale, il 7 settembre 1373, ottenne la conferma del vi-cariato da Gregorio XI. Egli si allontanò ...
Leggi Tutto
GUIDO
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Duca di Spoleto e marchese di Camerino, figlio del duca Lamberto figlio di Guido (I), nacque intorno alla metà del sec. IX. Succeduto al padre verso l'880 alla guida [...] romani. Nello stesso periodo, secondo una storiografia erudita non sufficientemente suffragata dalle fonti, egli avrebbe fatto mozzare le mani a ottantatré nobili romani da lui catturati. Al principio dell'anno successivo G. trovò un accordo con l ...
Leggi Tutto
COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] anni. Perciò nel maggio del 1509 il viceré convocò a Napoli il C., con il quale si recò in Puglia. Caddero nelle mani degli Spagnoli Monopoli, Mola, Polignano, quindi Trani, ove il C. entrò per primo.
Mentre l'orientamento del papa nei confronti di ...
Leggi Tutto
FEDERICO IV (III) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria), detto il Semplice
Salvatore Fodale
Nacque a Catania da Elisabetta di Carinzia il 4 dic. 1342, dopo la morte del padre Pietro II, re di Sicilia. [...] F. IV giurò l'osservanza del trattato. Un mese dopo (17 gennaio 1374) prestò omaggio e giuramento di fedeltà alla Sede apostolica nelle mani del legato, il quale provvide a togliere l'interdetto.
Tra la fine d'ottobre e i primi di novembre del 1372 F ...
Leggi Tutto
BECCARIA DI ROBECCO, Castellino
Nicola Criniti
Figlio primogenito di Musso di Manfredi, il B. nacque a Pavia intorno al 1365 da un ramo cadetto di una delle più nobili e potenti famiglie della città: [...] ghibellina milanese: reso il duca un docile strumento nelle loro mani, essi si impadronirono, tra l'aprile e l'agosto abboccamento con Caterina Visconti, riuscì a stento a salvarsi dalle mani del B., nonostante avesse portato con sé duecento armati.
...
Leggi Tutto
mani
s. m. pl. [dal lat. Manes, propr. plur. sostantivato dell’agg. arcaico manis «buono»]. – 1. Con iniziale per lo più maiuscola (e spesso nella locuz. dèi mani o dèi Mani), nome con cui gli antichi Romani designarono le anime dei defunti,...
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...