CUNIPERTO (Cuningpert, Cunicpert, Cuninopert), re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio del cattolico re dei Longobardi Perctarit (Pertarito, Bertarito) del ramo bavaro della stirpe lithinga, e di Rodelinda, [...] , presso i Franchi, cui lo univa la comune fede cattolica, il piccolo C. era caduto, con la madre ed i familiari, nelle mani di Grimoaldo, che lo inviò a Benevento (661, seconda metà). Presso quella corte ducale visse per una diecina di anni - come ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Guido
Isabella Lazzarini
Secondo signore di Mantova della casa Gonzaga, fu il primogenito di Luigi (I) di Corrado e nacque a Mantova con ogni probabilità alla fine del XIII secolo. La tradizione [...] padre dell'erede Bernabò, il reale destinatario delle terre e delle prerogative di Filippino, lascia supporre che il progetto di mettere le mani su di esse fosse quanto meno concertato fra il G. e il figlio, a danno tra l'altro non solo degli altri ...
Leggi Tutto
CASSINIS, Giovanni Battista
Luciano Martone
Primo dei sette figli del notaio Orazio e di Orsola Avogadro di Quarenga, nacque in Masserano (Vercelli) il 25 febbr. 1806. Compiuti gli studi giuridici nell'università [...] peraltro dalla cura dei problemi organizzativi - si posero infatti nel solco di una attività regolata nelle sue molteplici. - mani festazioni erudite su modelli tradizionali dove la letteratura veniva intesa più che altro come un passatempo. D'altra ...
Leggi Tutto
FARNESE, Giulia
Roberto Zapperi
La data di nascita non è nota, ma dovette cadere verso il 1475, visto che nel 1489 era dichiarata in un atto pubblico pubere e in grado di contrarre matrimonio.
Il padre [...] neanche questo ripiego fu possibile, perché la notizia della morte di quel vescovo risultò infondata. Il cardinale restò così a mani vuote, ma non si rassegnò. Preferì giocare la carta estrema e pesantissima del ricatto, facendo sapere al papa che la ...
Leggi Tutto
DI CAPUA, Matteo
Felicita De Negri
Figlio cadetto di Fabrizio della famiglia dei conti di Altavilla e di Covella Gesualdo, nacque nella prima metà del sec. XV - comunque prima del 1427, quando è menzionato [...] sfavore. Spenta ormai la fiammata della ribellione, egli fu costretto a riconsegnare i feudi di Atri e San Flaviano nelle mani dell'erede di Giosia e ad accontentarsi della semplice promessa di un indennizzo.
Mantenne invece, ancora per qualche tempo ...
Leggi Tutto
LODRONE (Lodron), Paride (Paride il Grande, Parisio)
Tiziana Barbavara
Quarto di questo nome, figlio di Pietro, nacque a Castel Lodrone di Storo, nel Trentino, il 13 febbr. 1380.
Il nome della famiglia [...] il capitanato delle Giudicarie e la custodia dei castelli di Stenico e di Mani e la rocca di Breguzzo per dieci anni. In cambio il L. ribellarsi solo al duca, il L. mantenne saldamente Castel Mani e la rocca di Preduzzo, ma restituì comunque ad ...
Leggi Tutto
CACCIACONTI, Ghino
Paolo Bertolini
Figlio di Tacco di Ugolino signore del castello della Fratta in Val di Chiana, il C. nacque nella seconda metà del sec. XIII, verosimilmente intorno al 1270. Ci sono [...] di tale vendita, segnata sui registri della Biccherna non fornisce alcun chiarimento sul modo con cui quei tessuti erano finiti nelle mani, in un primo tempo, del C., e in seguito in quelle delle autorità senesi.
In proposito, il Cecchini, dopo aver ...
Leggi Tutto
BUONINSEGNI (Boninsegni, Boninsegna), Domenico
Michele Luzzati
Nipote dello storico e uomo politico omonimo, nacque a Firenze da Piero e da Costanza di Giannozzo Manetti nella seconda metà del XV secolo. [...] (il "padrone", come spesso lo chiama nelle sue lettere) con funzioni di amministratore o "fattore" generale. Nelle sue mani erano dunque in larga parte i cordoni della borsa del Medici, e talora, data la notevole influenza del vicecancelliere su ...
Leggi Tutto
COLONNA, Stefano
Peter Partner
Appartenente al ramo di Palestrina della potente famiglia dei feudatari romani, nacque con ogni probabilità sullo scorcio del sec. XIV da Niccolò di Stefano e da Clarissa [...] era stata quella di esigere la consegna del tesoro segreto del suo predecessore, tesoro su cui non era riuscito a mettere le mani e che sospettava fosse stato trafugato da Otto de Varris da Gepazzano, già primo tesoriere e vicecamerlengo di Martino V ...
Leggi Tutto
LAMBERTI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Reggio nell'Emilia il 23 apr. 1801 da Giacomo e da Eleonora Bernardoni. La posizione sociale e l'ideologia abbracciata dal padre durante la dominazione [...] come ufficiale nella colonna del generale C. Zucchi, il 29 marzo si imbarcò ad Ancona per evitare di cadere nelle mani degli Austriaci. Giunse a Marsiglia il 31 maggio e, dimentico del proprio passato di carbonaro, si affiliò sin dalla fondazione ...
Leggi Tutto
mani
s. m. pl. [dal lat. Manes, propr. plur. sostantivato dell’agg. arcaico manis «buono»]. – 1. Con iniziale per lo più maiuscola (e spesso nella locuz. dèi mani o dèi Mani), nome con cui gli antichi Romani designarono le anime dei defunti,...
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...