DOTTI, Francesco
Benjamin G. Kohl
Nato a Padova verso il 1345, secondogenito di Paolo di Dotto e di Diamante, il D. fu durante la sua maturità, dal 1373 al 1405 circa, al servizio dei Carrara, signori [...] doge e il Senato a Venezia la questione della pace nel Friuli.
Nell'estate del 1388, allorché Padova stava per cadere nelle mani dei Visconti e dei Veneziani, il D. è ricordato tra i più intimi consiglieri di Francesco il Vecchio; egli lo sollecitò a ...
Leggi Tutto
CAPECE, Marino (Marinus Capece de Monacho de Neapoli, Capice, Capicius, Cacapice)
Norbert Kamp
Apparteneva a quel ramo della nobile famiglia napoletana che verso la metà del sec. XIII assunse il soprannome [...] la sconfitta di Corradino la rivolta in Campania si esaurì presto. Non sappiamo in quali circostanze il C. sia caduto nelle mani di Carlo d'Angiò, nella tarda estate del 1268. È noto soltanto che ancora nello stesso 1268 fu giustiziato come ribelle ...
Leggi Tutto
GOSIA, Ugolino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1170. Il padre, Guglielmo, era figlio di Martino, uno dei quattro dottori bolognesi allievi e successori di Irnerio. Della madre è noto il [...] quella che si suole definire aristocrazia cittadina e che, almeno per il successivo trentennio, mantenne saldamente nelle proprie mani la gestione del potere.
Interessante è peraltro la diversità delle qualifiche. Come detto nel primo documento il G ...
Leggi Tutto
CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Guido da
Giorgio Montecchi
Nacque nei primi anni del secolo XIV dal signore di Parma Giberto e dalla sua seconda moglie, proveniente dalla famiglia trevigiana dei [...] 60.000 fiorini d'oro. Dopo di allora i Correggio non poterono più riconquistare il dominio di Parma, passato nelle mani di signori forestieri e più potenti.
Fonti e Bibl.: Iohannes de Cornazanis, Historiae Parmensis fragmenta, in L. A. Muratori, Rer ...
Leggi Tutto
FABRETTI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque da povera famiglia a Casalina, frazione di Deruta (Perugia), l'11 marzo 1787, figlio di Angelo e di Scolastica Campi.
La data di nascita, finora dedotta [...] minuziosa perquisizione: si trovò solo il diario del F., che fu consegnato al capo della polizia Costantini, e da lui passò nelle mani del delegato, il famigerato mons. M. Lo Schiavo, il quale lo trattenne per un accurato esame. Il F. restò in attesa ...
Leggi Tutto
CURTE, Bernardino de
Franca Petrucci
Originario di Pavia, figlio di Andeardo, visse nel ducato di Milano nella seconda metà del sec. XV e nei primi anni di quello successivo. La prima notizia a lui [...] di carne salata.
Allorché decise di lasciare Milano e il ducato, il Moro sapeva che la città sarebbe caduta in breve nelle mani dei Francesi, ma affidando il castello al C. pensava che questo avrebbe resistito tanto a lungo da permettergli di inviare ...
Leggi Tutto
FILANGIERI, Enrico
Norbert Kamp
Figlio di Guido, feudatario di Nocera (morto nel 1256) e fratello di Pietro cappellano pontificio (morto nel 1290) e di Riccardo, elevato alla dignità comitale con l'investitura [...] 1253-54 il F. dovette trattenersi in prevalenza presso la Curia a Perugia, Anagni e Roma. Dopo la caduta di Napoli nelle mani di Corrado IV seguita da una nuova cacciata in esilio della sua famiglia, Innocenzo IV affidò al F. l'amministrazione del ...
Leggi Tutto
DE MARINI, Ambrogio
Jean A. Cancellieri
Nacque verso la metà del XIV secolo, probabilmente a Genova, nella contrada dei De Marini, potente famiglia di mercanti stabilitisi nel pieno centro cittadino, [...] vita il D. rivestì anche una carica pubblica maggiore, quella di governatore della Corsica. Ebbe la nomina all'inizio del 1403 dalle mani di Jean Le Meingre sire di Boucicaut, governatore di Genova in nome del re di Francia. L'incarico giungeva in un ...
Leggi Tutto
BARONCELLI, Gherardo
Guido Pampaloni
Figlio di Michele, dalle fonti contemporanee detto generalmente Micchi, nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XIII. Appartenendo per nascita a una famiglia [...] quella di "chiavaio alla cassa de, contanti" della società, rimasta per diverso tempo (1335 e anni seguenti) in sue mani. Il disastroso fallimento dei Peruzzi (1343) coinvolse anche il B. e le sue sostanze ne soffrirono un danno irreparabile. Egli ...
Leggi Tutto
CALDOGNO, Nicola
Gino Benzoni
Nobile vicentino, figlio di Giovan Battista e fratello e nipote rispettivamente dei due Francesco Caldogno al soldo di Venezia quali provveditori ai confini, coltivò, con [...] adottato dal C. nella composizione, avvenuta tra il 1622 e il 1625, della silloge: "essendomi venuto alle mani un libretto", le Veteres vicentinae urbis inscriptiones… nunc primum in lucem editae (Vicentiae 1577) del concittadino Bernardino Trinagio ...
Leggi Tutto
mani
s. m. pl. [dal lat. Manes, propr. plur. sostantivato dell’agg. arcaico manis «buono»]. – 1. Con iniziale per lo più maiuscola (e spesso nella locuz. dèi mani o dèi Mani), nome con cui gli antichi Romani designarono le anime dei defunti,...
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...