UTILITAS
G. Becatti
¿ W. Koehler
1. Termine critico. - È una qualità che i Romani vogliono trovare associata alla bellezza nelle varie manifestazioni artistiche, poiché l'arte per l'arte è in teoria [...] riforma monetaria dell'anno 295, appare sulle monete di Diocleziano e dei suoi colleghi, una donna che nasconde le proprie mani tra le pieghe della veste: sotto leggiamo il titolo utilitas pub(lica). Essa è l'immagine della innocentia degli impiegati ...
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Scultore e architetto greco di Paro (n. 390 circa a. C. - m. 330 circa), forse figlio dello scultore Aristandro. Dovette prendere parte alla decorazione del Mausoleo di Alicarnasso, di cui eseguì le sculture [...] , come l'amazzone cavalcante a ritroso o l'amazzone a piedi quasi nuda, che vibra un colpo con ambo le mani. Caposaldo per la conoscenza dello stile di S. sono le, purtroppo frammentarie, sculture rinvenute a Tegea, appartenenti al tempio marmoreo ...
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GRUAMONTE e ADEODATO
V. Ascani
Fratelli scultori e, verosimilmente, architetti, attivi a Pistoia nella seconda metà del 12° secolo.La firma dei due artisti compare su un'iscrizione presente sull'architrave [...] le parti in movimento, i cavalli in corsa come le mani dei donatori - che guida all'individuazione dei punti salienti scultura romanica toscana.Il linguaggio dei due artisti, le cui mani in quest'opera non sono distinguibili - anche se è ipotizzabile ...
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Vedi PREISTORICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PREISTORICA, Arte
A. M. Radmilli *
P. Graziosi *
S. M. Puglisi
E. Castaldi
S. M. Puglisi
Gli argomenti trattati in questa voce riguardano principalmente [...] peintes du Tassili-n-Ajjer, Parigi 1954; G. C. Cadeo, Il contributo dell'etnografia all'interpretazione delle raffigurazioni di mani delle grotte paleolitiche franco-cantabriche, in Natura, XLV, 1954; J. Camón Aznar, Las Artes y los pueblos de la ...
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Vedi MARIA dell'anno: 1961 - 1961
MARIA
C. Bertelli
Madre di Gesù. Sino al VI sec., che segna il limite cui si spinge la presente opera, sembra di poter distinguere tre periodi nell'iconografia antica [...] il Salvatore; un'altra era un'Hodighitria; infine la terza era una Madonna stante, rigidamente frontale, che con le due mani sosteneva direttamente davanti a sé il Bambino. In alcune repliche il Bambino è incluso dentro un cerchio, come se la Vergine ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] Albani", suo maestro (N. Clerici Bagozzi, in Meravigliose scene…, 1992, p. 15): pertanto è difficile individuare le diverse mani di Giovanni Maria e degli allievi dell'Albani. Dell'esiguo catalogo delle sue opere vanno ricordate l'Ascensione di ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] suo repertorio, ma sono già riconoscibili i caratteri tipici del L. maturo, quali la nitida definizione grafica delle mani e le luminose sottolineature dei profili emergenti degli oggetti e delle architetture nelle ambientazioni delle scene.
Il 1630 ...
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GIOVANNI di Ser Giovanni, detto lo Scheggia
Laura Cavazzini
Nacque nel 1406 a Castel San Giovanni (l'odierna San Giovanni Valdarno), secondogenito di Jacopa e del notaio Giovanni; di cinque anni maggiore [...] Firenze residenza e attività), per conto del quale il 15 ott. 1426 si recava a Pisa, allo scopo di ricevere dalle mani di Giuliano di Colino degli Scarsi il cospicuo anticipo di 25 fiorini, relativo alla tavola da questo commissionata per la propria ...
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Vedi ASKLEPIOS dell'anno: 1958 - 1958
ASKLEPIOS (᾿Ασκληπιός)
G. A. Mansuelli
Divinità, il cui nome è di etimologia incerta e oscura, che ebbe in origine carattere ctonio (sotterraneo) e fu poi posta, [...] lisippei. L'arte ellenistica, nella fase dei ritmi centralizzati, ha prodotto il tipo di A. stante e curvo, con entrambe le mani appoggiate al bastone, tipo che appare in un bronzetto di Berlino e in una statuetta di Rodi (Schema v del Thraemer); il ...
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BERNARDUS GELDUINUS
F. Gandolfo
Scultore attivo a Tolosa alla fine dell'11° secolo. Il suo nome è noto solo dalla segnatura posta a conclusione dell'epigrafe che corre lungo il bordo esterno del piano [...] vegetali all'interno dei quali si dispongono figure a mezzo busto. A sinistra un Cristo, nuovamente imberbe e con le palme delle mani aperte in avanti, è affiancato dalla Vergine e da s. Giovanni Evangelista, quindi da s. Pietro, da s. Paolo e da ...
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mani
s. m. pl. [dal lat. Manes, propr. plur. sostantivato dell’agg. arcaico manis «buono»]. – 1. Con iniziale per lo più maiuscola (e spesso nella locuz. dèi mani o dèi Mani), nome con cui gli antichi Romani designarono le anime dei defunti,...
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...