LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] del Bernazzano, in Quaderni storici, XXXVII (2002), pp. 337-339; C. Quattrini, Giovanni Agostino da Lodi e Marco d'Oggiono: quadri a due mani da S. Maria della Pace a Milano, in Brera mai vista, III (2002), pp. 40-48; C.C. Bambach - L. Wolk-Simon ...
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GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] precedentemente attuato, e più fortemente asservite alla coerenza dello schema generale, oltre che per la presenza di molteplici altre mani, spesso di minore efficacia e valore qualitativo, che a un attento esame inficiano un poco la riuscita dell ...
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PETERZANO, Simone
Maria Cristina Terzaghi
PETERZANO, Simone. – Figlio di Francesco di Maffeo (Petrò, I Peterzani tra Bergamo…, in corso di stampa), nacque a Bergamo molto probabilmente nel 1535, come [...] dipinti l’artista confermi il proprio stile ormai attestato su rigide soluzioni romaniste, lasciando largo spazio agli aiuti. Mani diverse da quella del maestro emergono in particolare dallo studio di alcuni fogli e disegni preparatori conservati nel ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] ("volle con tutti i suoi discepoli portarsi in quelle grotte per osservarle, siccome fece più volte, prendendo in sue mani la fiaccola accesa, e quelle mirando disse ... : che giammai egli avrebbe potuto immaginarsi, che pitture in que' primi secoli ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] citati nei documenti. Molti tentativi sono stati effettuati per riconoscere nelle sculture sopravvissute l'intervento di altre mani (comprese quelle di Francesco di Domenico Valdambrino), ma anche per cercare di articolare cronologicamente più in ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] , l'opera più rappresentativa: un vortice di pennellate pastose costruisce la figura, proiettata all'indietro, ma con le mani in primo piano, come ad attirare l'osservatore all'interno della rappresentazione, dinamica e vibrante.
A questa data i ...
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GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] frutto di collaborazione tra i fratelli con l'intervento di altri non precisabili aiuti. Tale compresenza di diverse mani sarebbe particolarmente evidente nelle due gradi tele della National Gallery di Washington: Erminia tra i pastori e Carlo ...
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CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] "realistico" di quella fiamma della candela mossa dal vento nella Pietà di Brera e niente di più tragico di quell'incrocio di mani e di dita, nell'opera stessa, del Cristo e della Maddalena. E ancora: quando l'arte ha saputo cogliere un momento di ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] del proprio impegno diretto nelle opere pittoriche, dovuto in primis all'avanzare dell'età (e al tremolio delle mani conseguente: Pascoli, p. 207), il M. riservò un'attenzione crescente verso quelle ulteriori attività artistiche che contribuirono a ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] è data a Imperiale, il cui nome "potrebbe venire suggerito dalla rotondità bamboleggiante del viso, dalla fattura elementare delle mani e dalla piattezza del panneggio" (Papi, 1995, p. 130). La Visitazione (Amelia, Museo del Duomo), di buona qualità ...
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mani
s. m. pl. [dal lat. Manes, propr. plur. sostantivato dell’agg. arcaico manis «buono»]. – 1. Con iniziale per lo più maiuscola (e spesso nella locuz. dèi mani o dèi Mani), nome con cui gli antichi Romani designarono le anime dei defunti,...
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...