APPIANI, Iacopo
Luisa Bertoni Argentini
Nacque nel 1539 da Iacopo V e da Elena di Giacomo Salviati. Successe al padre, nel 1545, nella signoria di Piombino, ma per la sua giovane età fu posto sotto [...] I, si ritirò con la madre a Genova, i cui governanti erano ripetutamente intervenuti per impedire che Piombino cadesse nelle mani del duca di Firenze. Ma ben presto dalla corte imperiale, dove si recò per lagnarsi della spoliazione subita, poté ...
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Attore, regista e produttore cinematografico statunitense (n. Lynnwood, California, 1955). Ha iniziato la carriera di attore alla fine degli anni Settanta, ma ha raggiunto la notorietà con Fandango (1985). [...] Silverado (1985), No way out (Senza via di scampo, 1987), The untouchables (1987), Bull Durham (Bull Durham. Un gioco a tre mani, 1988), Field of dream (L'uomo dei sogni, 1989), Revenge (1990), Robin Hood: prince of thieves (1991), JFK (JFK. Un caso ...
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Fotografo italiano (Senigallia 1925 - ivi 2000). Iniziò l'attività negli anni Cinquanta, realizzando servizi fotografici sociali caratterizzati da malinconiche immagini di stile neorealista: predilesse [...] occhi (1955-56), realizzata nell'ospizio di Senigallia, seguirono: l'indagine sul paesaggio di Scanno (1957-59); Io non ho mani che mi accarezzino il viso (1962-63), una raccolta di immagini dedicata al seminario di Senigallia; La buona terra (1964 ...
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Scrittore e magistrato italiano (n. Taranto 1956). Giudice alla Corte d’Assise di Roma, è autore di numerosi libri perlopiù di genere giallo. È noto al pubblico soprattutto per Romanzo criminale (2002), [...] criminalia. Storie di carcerati e carcerieri (1992), Il padre e lo straniero (1997), Teneri assassini (2000), Nelle mani giuste (2007), Trilogia criminale (2009), I traditori (2010). Curatore e prefatore di diverse antologie, collabora con varie ...
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Filosofo greco del sec. 4º a. C. È stato il rappresentante tipico di quella regola di vita, che era nata da taluni aspetti dell'atteggiamento pratico di Socrate, che insegnava a contentarsi del più misero [...] , D. avrebbe abitato in una botte, rinunciando persino alla ciotola, dal momento che questa poteva essere sostituita dal cavo delle mani. Per tale dispregio di ogni umana esigenza e convenienza, gli fu dato dagli Ateniesi il nome di "cane", da cui ...
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Attore e regista cinematografico polacco (n. Łódź 1938); poeta, sceneggiatore per Wajda e Polański, nel 1964 ha diretto e interpretato Rysopsis (Segni particolari, nessuno) e nel 1965 Walkover, che lo [...] 'analisi rigorosa e talvolta dissacratoria del mondo contemporaneo. Tra i suoi film, ricordiamo: Bariera (Barriera, 1966); Ręce do góry (Mani in alto, 1967); Le départ (Il vergine, 1967); Deep end (La ragazza del bagno pubblico, 1970); Skid (1973-74 ...
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Scrittrice francese (n. Parigi 1962). Nel 1986 è uscito Sphinx (Sfinge), romanzo d’esordio divenuto un caso letterario e linguistico (perché tutto costruito sull’impossibilità per il lettore di individuare [...] ) e due anni più tardi ha ottenuto il premio Médicis per Pas un jour (2002). Autrice del romanzo a quattro mani Eros mélancolique (2009, scritto con J. Roubaud), G. è docente di Letteratura Francese all’Università di Rennes e alla Duke University ...
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BIRAGO, Renato (Renato Carl)
Michel François
Figlio di Galeazzo, il B. nacque a Milano il 2 febbr. 1507, quando la città era già sotto la dominazione francese. La madre, Anna del conte Renato Trivulzio, [...] si recò mai a Roma per ricevere il suo titolo. Ricevette il cappello nella chiesa di Notre-Dame in Parigi il 24 giugno dalle mani del nunzio Dandino dopo avere offerto, il 20 aprile, una festa al re e alla regina madre per la sua promozione. Brantôme ...
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FORMIGGINI, Mosè
Giorgio Montecchi
Nacque a Modena il 21 maggio 1756 da Benedetto e Gioia Levi.
Fin dalla seconda metà del secolo XVII il commercio delle gioie, dell'oro e dell'argento lavorati era [...] configurazione la ditta continuò la sua lucrosa attività fino al 1809 quando, alla morte del F., passò interamente nelle mani dei suoi eredi; nel frattempo il viceré Eugenio Beauharnais aveva concesso (1807) al titolare della ditta, a conferma dei ...
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Augusto III
Re di Polonia (Dresda 1696-Hubertusburg 1763). Figlio di Augusto II, ereditò dal padre, nel 1733, l’elettorato di Sassonia (col nome di Federico Augusto II) e, appoggiato dall’Austria, dalla [...] . A. non ebbe le doti politiche del padre; privo di ogni ambizione, si disinteressò del governo, che abbandonò nelle mani del primo ministro Brühl; la sua passività ridusse il regno a una provincia russa. Raccolse nella Galleria di Dresda molti ...
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mani
s. m. pl. [dal lat. Manes, propr. plur. sostantivato dell’agg. arcaico manis «buono»]. – 1. Con iniziale per lo più maiuscola (e spesso nella locuz. dèi mani o dèi Mani), nome con cui gli antichi Romani designarono le anime dei defunti,...
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...