ANGELO da Camerino
**
Nato, come si può affermare induttivamente avendo presente il curriculum della sua carriera ecclesiastica, intorno alla metà del sec. XIII, si fece agostiniano nel convento di [...] riguardi del clero fiesolano. E probabilmente l'inchiesta ebbe esito sfavorevole per A. che preferì spontaneamente rinunziare nelle mani del papa la carica ed i benefici vescovili. Dopo qualche tempo, come informano una serie di lettere di Bonifazio ...
Leggi Tutto
Pressburger, Emeric (propr. Imre)
Emanuela Martini
Sceneggiatore, produttore e regista cinematografico, e scrittore ungherese, naturalizzato britannico, nato a Miskolc il 5 dicembre 1902 e morto ad Aspall [...] formato e, portati a termine gli impegni assunti con Korda, i due cominciarono a lavorare insieme a 49th parallel. Nelle mani di P., una storia di propaganda bellica si trasformò in un fantasioso viaggio tra culture e caratteri, destinato a un grande ...
Leggi Tutto
CANOSSA (Canossa Scaioli), Alberto
Tiziano Ascari
Nacque a Reggio Emilia dal conte Alberto e da Lucrezia Confalonieri intorno al 1570. Sua madre, rimasta vedova, si rimaritò col conte Carlo Scaioli, [...] C. si mise in salvo riparando a Reggio. Fu offerta una taglia di 10.000 scudi a chi lo avesse consegnato vivo nelle mani della corte di Parma, ma nella sentenza che condannò a morte i congiurati, il C., contumace, non fu menzionato.
Egli si protestò ...
Leggi Tutto
Re di Germania e imperatore del Sacro romano impero (Goslar 1050 - Liegi 1106), figlio dell'imperatore Enrico III e di Agnese di Poitiers. Succedette al padre ancora bambino (1056); diventato maggiorenne, [...] , in pieno accordo con Annone, arcivescovo di Colonia, decise d'impadronirsi della persona del giovane re per concentrare nelle proprie mani il governo effettivo dell'Impero. Il colpo riuscì: nel 1062 E. fu rapito e portato a Colonia, dove la sua ...
Leggi Tutto
Imperatore romano d'Occidente (Ravenna 419 - Roma 455). Figlio di Costanzo III e Galla Placidia, nel 425 succedette a Onorio. Durante il suo regno il dilagare delle popolazioni barbariche raggiunse l'apice, [...] si lasciò però influenzare dai nemici del grande generale: lo prese in odio, e un giorno lo colpì a morte con le proprie mani (454). L'atto inconsulto acuì l'odio che già V. aveva suscitato con la sua vita licenziosa; l'imperatore fu ucciso da ...
Leggi Tutto
1. Console nel 238 a. C., combatté vittoriosamente contro i Liguri; occupò inoltre la Sardegna. 2. Suo figlio, magister equitum dopo la battaglia di Canne, console nel 215, difese Cuma da un assalto di [...] nell'attacco finale. Nel 137 fu questore del console Ostilio Mancino nella guerra numantina, e quando l'esercito cadde nelle mani del nemico si dovette a G. se si giunse alla liberazione con un trattato che fu però rinnegato dal senato. Quando ...
Leggi Tutto
Uomo politico nordcoreano (n. in Siberia nel 1941 o, secondo le fonti ufficiali del governo, in Corea del Nord nel 1942 - m. 2011). Nel 1991 ha assunto la carica di comandante in capo dell'esercito nordcoreano [...] anni successivi. La morte dell'uomo politico, avvenuta nel dicembre 2011, e il passaggio della leadership nelle mani del figlio terzogenito e successore designato Kim Jong-un hanno suscitato nella comunità internazionale giustificati timori di una ...
Leggi Tutto
Nome d’arte dell’attrice Virna V. Pieralisi (Ancona 1937 - Roma 2014). Pur avendo iniziato la carriera, giovanissima, con tipici ruoli sentimentali (Le diciottenni, 1955), passando poi a dar vita a stereotipi [...] (2006); Il sangue e la rosa (2008); Caterina e le sue figlie (2005-2010); La donna che ritorna (2011); Baciamo le mani - Palermo New York 1958 (2013); Madre aiutami (2014). Nel 2015 è uscito postumo l'ultimo film interpretato, Latin Lover di C ...
Leggi Tutto
Famiglia genovese, che ricorda come suo capostipite Adorno detto Barisone (sec. 13º). Dopo il dogato di Simon Boccanegra (1339), sostituitisi i "popolari" alle vecchie famiglie feudali, gli A. primeggiarono, [...] all'albergo dei Pinelli. I molti feudi che gli A. nel tempo della loro potenza politica avevano acquistati si riunirono nelle mani dell'ultimo erede degli A., Barnaba Cesare (m. 1634); dopo la sua morte, la figlia Maddalena li portò in dote, col ...
Leggi Tutto
Pittore tedesco, di famiglia ebraica, nato a Berlino il 29 aprile 1931. Stabilitosi nel 1939 in Gran Bretagna, nel 1947 ha assunto la cittadinanza inglese. A Londra è stato allievo di D. Bomberg presso [...] di una lunga e intensa elaborazione, A. utilizza spessi impasti di colore, progressivamente più accesi, che applica con le mani o con larghe spatole in più strati con l'intento di ottenere particolari effetti tridimensionali (Head of Julia ii, 1990 ...
Leggi Tutto
mani
s. m. pl. [dal lat. Manes, propr. plur. sostantivato dell’agg. arcaico manis «buono»]. – 1. Con iniziale per lo più maiuscola (e spesso nella locuz. dèi mani o dèi Mani), nome con cui gli antichi Romani designarono le anime dei defunti,...
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...