FABBRI (Fabri, Fabbro), Lodovico (Lodovico da Fano)
Simona Foà
Scarse sono le notizie su questo erudito ed umanista, nato presumibilmente a Fano (prov. di Pesaro e Urbino) tra la fine del sec. XV e [...] ricava l'indicazione su un'opera che il F. avrebbe scritto: il Giannotti comunica infatti al Vettori che il F. "haveva tra le mani non so che opera de sacrificiis: non ho potuto bene intendere il subietto se non sotto quel titolo" (pp. 93-94). Si ha ...
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BUZZACARINI, Antonio
Lovanio Rossi
Nacque a Padova verso la metà del sec. XVI (l'anno di nascita 1578, dato dal Vedova, non sembra certo, né risulta in alcun modo dalle prove di nobiltà che il B. presentò [...] la pena capitale la loro colpa, quando giunge il re di Tunisi a rivelare che Norino è suo figlio, caduto da bimbo nelle mani dei pirati e venduto poi al Soldano. Così le nozze vengono convalidate e ripresi i preparativi per un torneo che si doveva ...
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Erinni
Massimo Di Marco
Demoni greci della vendetta
Le Erinni, divinità dall'aspetto pauroso, identificate a Roma con le Furie, perseguitano i colpevoli dei delitti contro i consanguinei, puniscono [...] serpi per capelli, esalano un fiato nauseabondo, stillano sangue dagli occhi, vestono tuniche nere, hanno torce nelle mani. I poeti spesso le proclamano figlie della Notte, divinità primordiale generatrice di mostri.
Le Erinni erano tuttavia venerate ...
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(lat. Hercŭles)
Mitologia
Presso i Romani, nome dell’eroe greco Eracle, famoso per la sua forza. La figura di E. ha posto vari problemi all’indagine: in primo luogo se debba essere annoverato tra gli [...] a) il leone di Nemea in Argolide, nato da Tifone e da Echidna (o dalla Chimera e dal cane Ortro): E. lo strozzò con le mani e ne rivestì la pelle; la testa del leone gli servì da elmo; b) l’idra di Lerna, un drago mostruoso, nato da Tifone ed Echidna ...
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Scrittore latino (n. Como 61 o 62 d. C. - m. 114 circa), figlio di L. Cecilio Cilone e di Plinia, sorella di P. il Vecchio. Fu scolaro di Quintiliano e di Nicete Sacerdote, fu amico di filosofi come Eufrate [...] abiezione morale o all'apatia dei più insigni cittadini come del popolo, e preoccupato del processo di accentramento dei poteri nelle mani dell'imperatore. Nel libro 10º (72 lettere di P. e 50 di Traiano) P. appare amministratore onesto e prudente, e ...
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Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] lo citò infatti nella Confession d'un enfant du siècle e Victor Hugo mise un tomo dei Viaggi di Spallanzani nelle mani del protagonista di Le dernier jour d'un condamné à mort. Leibniz ebbe rapporti epistolari con molti scienziati italiani, fra cui ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] Ottavio Farnese, mentre il G. e lo zio ripartono non "a mani vuote", gratificati come sono dalla nomina a principi del Sacro Romano Impero del 27 al duca nello stabilire che questi rimetta nelle mani di Federico Gonzaga quei "beni" di cui a suo ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] ormai lo considerava suo benefattore e che continuò a ritenerlo suo speciale patrono nella Curia.
Nel frattempo Costantinopoli era caduta nelle mani dei Turchi (29 maggio 1453). La notizia arrivò a B., in Bologna, all'inizio di luglio. Tra i molti ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] , in un contesto organizzativo sostanzialmente antiquato. A differenza di altri atenei, tuttavia, il potere era concentrato nelle mani di un solo organo, il Collegio degli avvocati concistoriali, che tentava di muoversi con autonomia. La situazione ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] gruppo di adolescenti. Lavoro ai fianchi. Alcuni giorni nella vita del commissario Luigi Longo (Milano 1980), scritto a quattro mani con Manconi, era un noir centrato sull’intreccio tra politica e criminalità nei giorni del sequestro di Aldo Moro ...
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mani
s. m. pl. [dal lat. Manes, propr. plur. sostantivato dell’agg. arcaico manis «buono»]. – 1. Con iniziale per lo più maiuscola (e spesso nella locuz. dèi mani o dèi Mani), nome con cui gli antichi Romani designarono le anime dei defunti,...
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...