BIAGIO
Francesco Artizzu
Sono ignoti l'anno e il luogo della nascita di questo arcivescovo di Torres. Proveniva dalla diocesi di Nevers, dove godette di quelle prebende, che, dopo la sua elezione alla [...] Con bolla della stessa data, ricordando la soggezione della Sardegna alla Chiesa romana, il papa ordinava loro di prestare nelle mani di B. il giuramento di fedeltà dovuto alla S. Sede.
B. dovette superare gravi difficoltà per ottenere il giuramento ...
Leggi Tutto
EZECHIELE
C. Frugoni
Profeta vissuto tra la fine del sec. 7° e l'inizio del 6° a.C., E., secondo la narrazione del testo biblico che da lui prende nome, fu deportato verso il 597 a Babilonia dalla Palestina [...] compendiaria dell'infuocato carro, un serafino-cherubino sopra un'unica ruota di fuoco, che ha del cherubino il colore blu e le mani in vista, ma il numero delle cui ali, sei, rimanda all'iconografia del rosso serafino (Frugoni, 1993, fig. 7, pp. 164 ...
Leggi Tutto
CECCHINELLI, Gaspare
Luisa Bertoni
Nacque a Sarzana nel 1587 da Paolo e da Caterina Zacchia, sorella del cardinal Laudivio, vescovo di Montefiascone e Corneto. Scarse sono le notizie sui suoi primi [...] partì per Nizza, dove il 17 dello stesso mese avvenne la remissione delle piazze di Nizza, Villafranca e San Sospiro nelle mani dei rappresentanti di Madama Reale. Il 20 Maurizio rinunciò al cappello cardinalizio e il C. celebrò la messa nuziale. Nel ...
Leggi Tutto
BONDUMIER (Bondumerio, Bondimier), Andrea
Gianfranco Ferrarese
Nacque a Venezia, verso la fine del sec. XIV, da Marino e da Franceschina Barbaro, di ricca famiglia patrizia. L'anno esatto della sua [...] era infatti trasformata in lazzaretto per gli appestati): il 15 agosto il B. con i suoi compagni professavano nuovi voti nelle mani del vescovo di Padova Pietro Marcello, commissario apostolico (Corner, XIV, p. 379). Poco dopo, il 12 maggio 1424, il ...
Leggi Tutto
CECILIA, beata
Marco Palma
Nacque a Roma all'inizio del sec. XIII. Doveva uscire da una nobile famiglia, ma il cognome Cesarini, che le viene più frequentemente attribuito (in alternativa a quelli di [...] Maria in Tempulo aderirono (tranne una) tra la fine del 1219 e l'inizio del 1221, prendendo definitivamente il nuovo abito dalle mani di s. Domenico il 28 febbr. 1221. Qualche anno dopo, prima comunque della morte di Onorio III (1227), C. fu inviata ...
Leggi Tutto
Bacco
Massimo Di Marco
Il dio dell'ebbrezza
Bacco (chiamato dai Greci Dioniso) è il dio del vino e dei misteri. È il simbolo dell'ebbrezza, della sensualità e del vitalismo più sfrenato, quale si manifesta [...] anche che, ancor giovane, era stato rapito dai pirati, ma che era riuscito a liberarsi miracolosamente: i lacci che gli legavano mani e piedi si erano sciolti da soli; sulla nave aveva cominciato a gorgogliare il vino, lungo la vela si erano venuti ...
Leggi Tutto
Comunità religiosa della Mesopotamia meridionale e delle regioni limitrofe dell’Iran; professa e pratica il mandeismo, che può considerarsi l’unica forma ancora vivente di gnosticismo e che perciò presenta [...] l’appartenenza dell’anima del battezzato al mondo della Luce: la formula del rito, che comprende l’imposizione delle mani sul battezzato da parte del sacerdote, un’unzione con olio e una forma di comunione sacramentale con pane non fermentato ...
Leggi Tutto
settanta religione Numero sacro in quanto multiplo di sette, donde le 70 nazioni della tavola etnografica della Genesi, i 70 anziani di Israele, i 70 anni (o settimane di anni) dell’apocalittica, i 70 [...] . storia Consiglio dei S. Magistratura fiorentina istituita da Lorenzo il Magnifico (1480) per concentrare il potere politico nelle mani dei suoi aderenti. Nominava i Signori, gli Otto di pratica e i Dodici procuratori. Fu riconfermato in carica ogni ...
Leggi Tutto
LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] .
La protezione papale divenne indispensabile ai Medici dopo che, morto Lorenzo l'8 apr. 1492, la guida del regime passò nelle mani dell'immaturo Piero. Accorso in patria, il Medici fu nominato, l'11 maggio, legato pontificio a latere per il dominio ...
Leggi Tutto
FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] , a Bologna ci si affrettava a nascondere i libri dei conti, onde evitare che l'inviato della Camera potesse mettere le mani sugli spolia della diocesi di Bologna. Non è, peraltro, possibile valutare con precisione le entrate del F., né allestire un ...
Leggi Tutto
mani
s. m. pl. [dal lat. Manes, propr. plur. sostantivato dell’agg. arcaico manis «buono»]. – 1. Con iniziale per lo più maiuscola (e spesso nella locuz. dèi mani o dèi Mani), nome con cui gli antichi Romani designarono le anime dei defunti,...
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...