TAGLIAPIETRA, Angelino,
Anna Scalfaro
detto Gino. – Nacque a Lubiana il 30 maggio 1887 da Costantino Lorenzo, direttore della filiale della cassa di assicurazione imperial-regia, e da Emilia Giuseppina [...] .
Alla didattica Tagliapietra dedicò notevoli energie. Ricordato dagli allievi per l’affascinante comunicativa e la cura maniacale d’ogni aspetto tecnico e stilistico-interpretativo, introdusse programmi d’insegnamento avanzati. Non essendo un ...
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narcisismo
Matteo De Simone
L’ideale dell’Io
L’ideale dell’Io è il modello cui l’Io vuole aderire, senza mai riuscirci completamente, proprio perché si tratta di un ideale. L’ideale dell’Io è uno dei [...] , mentre l’Io si impoverisce come accade nei confronti del leader. Freud sottolinea invece come nello stato maniacale, quando sono in atto le difese maniacali, ci sia una coincidenza totale tra Io e ideale dell’Io: uno stato di esaltazione megalomane ...
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Alcott, John
Stefano Masi
Direttore della fotografia inglese, nato a Londra nel 1931 e morto a Cannes il 28 luglio 1986. Innovatore della tecnica di ripresa cinematografica, A. è riconosciuto come uno [...] Brown, e il cui uso, garantendo l'estrema mobilità della macchina da presa, costrinse A. a mascherare, con maniacale attenzione, tutte le fonti di luce. Come altri collaboratori di Kubrick, rischiò di rimanere schiacciato dalla personalità del grande ...
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CIBO MALASPINA, Alberico
Franca Petrucci
Nacque a Genova ufficialmente da Lorenzo Cibo e da Ricciarda Malaspina, erede del marchesato di Massa.
Con ogni probabilità la data della sua nascita fu il 28 [...] opera degli storici risultassero infondate le accuse per le quali il fratello era stato condannato. D'altra parte, con costanza quasi maniacale, pose le medesime cure nel voler dimostrare sia priva di ombre la sua nascita, che invece, come si è visto ...
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GRUAMONTE e ADEODATO
V. Ascani
Fratelli scultori e, verosimilmente, architetti, attivi a Pistoia nella seconda metà del 12° secolo.La firma dei due artisti compare su un'iscrizione presente sull'architrave [...] la apparenta a una visione di sogno o a una favola. I visi fissi e lunghi, a mascherone, e la cura maniacale e l'invasività della decorazione contribuiscono a donare un risvolto poetico e infantile a questa significativa opera, che troppo spesso la ...
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STRAMBIO, Gaetano
Costanza Bertolotti
STRAMBIO, Gaetano. – Nacque il 20 ottobre 1752 a Cislago, in provincia di Milano (ora di Varese), da Felicita Sacchi e da Antonio, medico (che fu assistente di [...] ricondotto alla malattia alcune manifestazioni patologiche caratteristiche che i suoi predecessori avevano ignorato, tra le quali l’impulso maniacale a darsi la morte per annegamento, che egli propose di definire hydromania; più in generale fu dalle ...
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Nichols, Dudley
Fabio Troncarelli
Scrittore, sceneggiatore e regista cinematografico statunitense, nato a Wapakoneta (Ohio) il 6 aprile 1895 e morto a Hollywood il 4 gennaio 1960. Sceneggiatore di successo, [...] si addice ad Elettra) con Raymond Massey, Katina Paxinou, Michael Redgrave, Rosalind Russell. N. mise in scena con maniacale pignoleria il testo di O'Neill, accentuando la magniloquenza originaria e mescolando, con pedanteria, psicoanalisi e tragedia ...
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Assayas, Olivier
Catherine McGilvray
Regista e critico cinematografico francese, nato a Parigi il 25 gennaio 1955. Il suo lavoro di regista, indissolubilmente intrecciato con quello di critico, si è [...] d'autore a basso costo a quello di budget elevato. Tratto dal romanzo di J. Chardonne e preparato con un maniacale lavoro di documentazione, il film mostra una granatura romanzesca, l'ampiezza di un respiro più libero, con cui narrare i sentimenti ...
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Diritto
P. del diritto Il principio (contrapposto a quello della territorialità del diritto) per il quale i soggetti di uno stesso ordinamento politico-giuridico o anche le persone viventi di fatto su [...] con cui ci si relaziona col tempo: la p. realizzata è rivolta al futuro e alla progettualità, la p. maniacale è concentrata solo sul presente, mentre la p. malinconica vive nel passato.
Teoria funzionalista. - Approccio psicologico sorto a opera ...
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Personalita
Riccardo Luccio
di Riccardo Luccio e Gian Giacomo Rovera
PERSONALITÀ
Personalità di Riccardo Luccio
Dalla maschera all'attore
Contrariamente a quanto abitualmente si ritiene, la psicologia [...] dovuti all'uso di sostanze psicoattive; la schizofrenia e le varie sindromi deliranti; le sindromi affettive (maniacale, affettivo-bipolare, depressiva, ecc.); le sindromi nevrotiche (fobiche, da attacchi di panico, da ansia generalizzata, ossessivo ...
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maniacale
agg. [der. di maniaco]. – In psichiatria, di sintomo o fenomeno rientrante nel complesso sintomatologico della mania: forme, tendenze m.; stato m.; spesso con uso estens.: meticolosità, ordine m., e sim.