Amore
Alfonso Troisi
Gabriele Schino
Leonardo Ancona
Bruno Callieri
Correntemente inteso come rapporto duale e reciproco, l'amore può definirsi, sulla base dei risultati della ricerca psicologica, [...] certi casi, indurre al suicidio. L'orizzonte del depresso resta quindi inesorabilmente chiuso al motus amoris. Nel maniacale, d'altronde, l'esagerato senso di esaltata autovalutazione, di onnipotenza e di trionfo, il succedersi rapido dei sentimenti ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Psichiatria e istituzioni
Elaine Murphy
Psichiatria e istituzioni
Il termine 'psichiatria' è entrato nell'uso comune soltanto verso l'inizio del XX sec., ma la nascita [...] base dell'esperienza assunsero maggiore scientificità grazie alla scuola tedesca e alla sua pratica sperimentale nelle cliniche.
I disturbi maniacali, vale a dire quegli stati cronici in cui permangono una o più idee fisse ma la personalità è meglio ...
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maniacale
agg. [der. di maniaco]. – In psichiatria, di sintomo o fenomeno rientrante nel complesso sintomatologico della mania: forme, tendenze m.; stato m.; spesso con uso estens.: meticolosità, ordine m., e sim.