ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] santo patrono, furono malmenati da alcuni dei grandi di parte nera, i quali rinfacciavano loro: "Noi siamo quelli che demmo avrebbe voluto rendere al poeta vivo, certamente rese, e in maniera grandiosa, alla salma; e se ne dovette spargere la fama, ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] Fu il suo modo di inserirsi nel mondo, la sua maniera di prender parte alla vita e alla cultura contemporanea, immergendosi della corte di Roma, che l'aveva ormai segnato sulla lista nera e che, del resto, egli stesso procurava di mantenere in istato ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] Fiume Tevere da Ponte Nuovo sotto Perugia fino alla Foce della Nera cominciata il di 26d'Ottobre 1732 e terminata il di 3 d'ordinarle e disporle e il significato di esse e la maniera di rappresentare..." (I, avvertenza al lettore, non numerata).
Alla ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] letteratura: se nel Racconto aveva individuato nella maniera ironico-seria del Manzoni il suo stile tutti gli scritti dell'autore sul G.); M. De Benedictis, La piega nera. Groviglio stilistico ed enigma della femminilità in C.E. G., Anzio 1991; ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] destinato a essere unico letterato in una famiglia di scienziati: come tale si considerò sempre, in maniera non del tutto scherzosa, la 'pecora nera' della sua stirpe.
I genitori di Calvino, che provenivano da famiglie di tradizione repubblicana e ...
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DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] solitario (1921) la D. inizia una sorta di seconda maniera, avvicinandosi ai modi del romanzo psicologico. La sua tipica ); Stelle d'Oriente, Cagliari 1891; Amori fatali, La leggenda nera, Il ritratto (novelle), Roma 1892; Fior di Sardegna, ibid ...
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Nacque a Giugliano in Campania nel 1566, come risulta dal Libro I dei battezzati della parrocchia di S. Nicola in cui è riportata la data del 15 febbraio di quell'anno, sebbene Benedetto Croce ne collochi [...] che aiuta un poveraccio a far fortuna, ma ne è ripagato di nera ingratitudine (ritroveremo l'animale protagonista della famosa fiaba Le chat botté strati più vasti di pubblico si pone in maniera chiarissima nell'affermazione di molti generi nuovi o ...
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PASCARELLA, Cesare
Gabriele Scalessa
PASCARELLA, Cesare. – Nacque a Roma il 28 aprile 1858 da Pasquale, di origini ciociare, che, arruolatosi nella legione romana, partecipò alla guerra d’indipendenza [...] di scorci e personaggi dell’Agro, ne influenzò la maniera pittorica anche degli anni a venire; Pascarella appartenne, del Capitan Fracassa comparvero i sonetti La traggedia, La mora nera, Er Gesunnazzareno bisantino e A li giochi de li cavalli. ...
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FABRIZI, Aldo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 1º nov. 1905 da Giuseppe e da Angela Petrucci, fruttivendoli in Campo de' fiori. All'indomani dell'improvvisa morte del padre, rinunciò a frequentare la [...] e del Fellini, fu salutata come una degna continuazione della maniera belliana e la parte del vetturino Totò come quella che imprimeva e sano umorismo" per una storia basata sulla borsa nera). Con questa commedia si chiuse bruscamente la sua breve ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] veramente penetrato); tutt'al più fece qualche concessione a quella maniera ossianesca che già notammo negli ultimi libri della versione di Chigi, nei Pensieri d'amore e nel Bardo della Selva Nera. E infine gli inni sacri coi quali egli concluse la ...
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maniera
manièra (ant. manèra) s. f. [dal fr. ant. maniere, uso sostantivato dell’agg. manier, propr. «che si fa con le mani»]. – 1. a. Modo particolare di operare, di comportarsi: non tutte le operazioni si svolgeranno alla (o nella) stessa...
bestia
béstia s. f. [lat. bēstia]. – 1. Nome generico di ogni animale, escluso però l’uomo, anzi spesso in contrapp. all’uomo: lo pensiero è propio atto de la ragione, perché le b. non pensano (Dante); vivere, mangiare, dormire come una b.,...