. 1. Questa (come gli equivalenti nelle varie lingue europee e gli equivalenti italiani vasi pugliesi, vasi di Puglia o delle Puglie) è la denominazione di gran lunga più usata, ed in ogni caso la più [...] forno figulino) risparmiate sul fondo di cosiddetta vernice nera, ossia rivestimento di sostanza parzialmente vetrificante e più o meno ancora lo spirito, ossia i soggetti figurati, la maniera di trattarli, l'intenzione con la quale di tali soggetti ...
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STRADIVARI, Antonio
Michelangelo Abbadò
Liutaio, nato verso la fine del 1643 probabilmente in un villaggio prossimo a Cremona. A Cremona lo S. venne giovinetto, e fu allievo di Nicola Amati, nel laboratorio [...] unite a sostanze coloranti. La particolarità consisteva nella maniera di dosare questi ingredienti, di manipolarli e di il Romberg, con fondo e fasce di pioppo e filettatura soltanto nera; il Davidoff con vernice di tono caldo, rosso arancio. Nello ...
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ULTRAVIOLETTI, RAGGI
Nicola Rosato
(XXXIV, p. 643)
Lo spettro della luce solare è molto più ampio di quello percepito dai nostri occhi; al di là del rosso esistono raggi invisibili, detti ''raggi infrarossi'', [...] da vuoto (VUV). L'UVA, a volte detto anche ''luce nera'', si estende da 400 a 320 nm e ha importanti effetti biologici e quella finale sono composte dagli stessi atomi disposti in maniera diversa. Un esempio per quest'ultima fotoreazione è la ...
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Genere monotipico della famiglia delle Palme, oggi diffuso in tutte le coste tropicali del mondo, essendo una delle piante più utili. Ha un tronco che può raggiungere 30-40 metri d'altezza con cicatrici [...] La parte esterna ossea del frutto (endocarpo), durissima e nera, serve a fare vasellami. Ma l'utilizzazione più importante
Filatura. - È un'industria prettamente casalinga, fatta in maniera primitiva, ma abilmente da donne e ragazzi indigeni. Questi ...
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FRANKLIN, Benjamin
Walter MATURI
Tipografo, scrittore, uomo di stato, diplomatico, educatore, inventore, nacque a Boston il 17 gennaio 1706, e morì a Filadelfia il 17 aprile 1790. Suo padre Giosia, [...] l'imposizione ossia la scienza di Riccardo Saunders, Torino 1797; La maniera di farsi ricco di B. F., Milano 1814, Roma 1816 Riccardo o le vie della fortuna, aggiuntevi la verace gallina nera o le cognizioni dei tesori, Roma 1830; Saggi di morale ...
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TOGA (toga, da tego "copro")
Goffredo BENDINELLI
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
Era il principale capo di vestiario del cittadino romano. Non risulta che venisse mai usata come unico indumento maschile. [...] toga imperiale si adornava di una fascia di porpora. La maniera poi come la toga si veniva avvolgendo intorno alla persona è poi in tutta Italia. Nel 1360 a Venezia fu concessa la toga nera ai medici, mentre i nobili e i magistrati portavano la toga ...
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Uganda
Claudio Cerreti
Silvia Moretti
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(XXXIV, p. 609; App. III, ii, p. 1006; IV, iii, p. 711; V, v, p. 622)
Geografia umana ed economica
di Claudio Cerreti
Popolazione
Con un accrescimento annuo [...] -territoriali. A partire dal 1994 si è inserito in maniera determinante nella crisi ruandese e, nonostante il contrasto con suo impegno a difesa dell'identità culturale dell'Africa nera, minacciata così da vicino dalla penetrazione dell'islamismo ...
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Pittore e scultore nato il 16 ottobre 1827 a Basilea, morto il 16 gennaio 1901 a S. Domenico di Fiesole. Fu il più eminente fra i pittori tedeschi del sec. XIX. Figlio del negoziante Christian Friedrich [...] di tifo insieme con due suoi bambini, cadde nella più nera miseria. Ma nel marzo del 1859 col suo Pan nel volta Napoli e Pompei, e quegli avanzi dell'antica pittura influenzarono nella maniera più decisiva la sua tecnica e la sua arte. Se ne vedono ...
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. Antico ordine di poeti cantori, che fiorì presso i popoli celti. S'accompagnavano, narra Diodoro (V, 31) "con uno strumento simile alla lira", cantando "ora canti di gloria, ora invettive"; e li ricorda [...] modi di stile per le sue odi, traeva dalla nuova maniera di poesia l'idea dei suoi Bardieten drammatici, in piangono la morte: coraggiosamente il Monti, nel Bardo della selva Nera (1806), scoperse addirittura un ultimo bardo, Ullino, nei boschi ...
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Scrittore tedesco, nato il 28 febbraio 1812 da modesta famiglia ebrea a Nordstetten nella Selva Nera, morto a Cannes l'8 febbraio 1882. Il giudaismo e ancor più l'ambiente contadinesco del villaggio nativo [...] sono le prime: piccoli quadretti di genere, aneddoti alla maniera di Hebel, ampliati a novelle (La pipa di guerra, sua rosea e idilliaca pittura dei contadini della Selva Nera, rispondente allo spirito sentimentale e liberaleggiante del tempo ...
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maniera
manièra (ant. manèra) s. f. [dal fr. ant. maniere, uso sostantivato dell’agg. manier, propr. «che si fa con le mani»]. – 1. a. Modo particolare di operare, di comportarsi: non tutte le operazioni si svolgeranno alla (o nella) stessa...
bestia
béstia s. f. [lat. bēstia]. – 1. Nome generico di ogni animale, escluso però l’uomo, anzi spesso in contrapp. all’uomo: lo pensiero è propio atto de la ragione, perché le b. non pensano (Dante); vivere, mangiare, dormire come una b.,...