POCOLA (pocolom, poculum)
P. Moreno
Si indica col nome di p. un gruppo di vasi a vernice nera con decorazione policroma sopraddipinta, prodotti nel Lazio nella prima metà del III sec. a. C.: la maggior [...] rosso, piuttosto densi e brillanti, applicati a macchia sulla vernice nera. Il tondo figurato è contornato da una fascia di color da luci bianche; nella ceramica àpula corrisponde a questa maniera la pittura di un presunto allievo del maestro di ...
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Vedi SICELIOTI, Vasi dell'anno: 1973 - 1997
SICELIOTI, Vasi
A. D. Trendall
Gli scavi in Sicilia negli ultimi anni, hanno riportato alla luce una notevole quantità di ceramica a figure rosse, tra cui [...] Esso include un numero di grandi vasi, decorati in maniera elaborata, e anche di vasi più piccoli, e scarsa, e la ceramica che accompagna le monete con quel titolo è semplice o a vernice nera (A. Orlandini, in Arch. Class., 1957, ix, pp. 44 ss.; id., ...
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HADRA, Ceramica di
A. Di Vita
Dalla necropoli omonima che si estendeva ad O dell'antica Alessandria, prende il nome una produzione ceramica indigena fortemente caratteristica.
La forma costantemente [...] al rossastro. La sintassi decorativa si ripete in maniera quasi meccanica: punti o piccole macchie ovoidali sullo Inferiormente solo di rado il vaso si presenta coperto da vernice nera, e del tutto eccezionale è da ritenere la decorazione plastica ( ...
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SAINT-VALENTIN, Ceramica di
P. Moreno
La classe di vasi attici detta di S.-Valentin dal ritrovamento di un esemplare in Francia, a La Motte S.-Valentin (v. la tène, civiltà di), comprende più di un [...] centinaio di kàntharoi e sköphoi a vernice nera con motivi geometrici e vegetali sovraddipinti in bianco il basso.
I motivi ornamentali degli esemplari più antichi e la stessa maniera di disporli in due "metope" uguali sulle due facce del vaso, ...
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MINIATURISTI, Maestri
E. Paribeni
Il termine (Kleinmeister, Littlemasters) sta a comprendere un gruppo di ceramisti e ceramografi attici attivi intorno alla metà e almeno per tutto il secondo venticinquennio [...] della produzione "miniaturistica" appare legato alle forme del vaso in maniera assai più diretta ed essenziale di quanto succede in altri tipi ancora più ridotta di piccoli animali a silhouette nera rovesciati in confronto al bordo della coppa.
Oltre ...
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DEBOLI (Degoli), Pietro
Alfonso Garuti
Originario di Carpi (Modena), vissuto nella seconda metà del XVII secolo, se ne ignorano le date di nascita e di morte.
Le uniche notizie sono trasmesse dall'erudito [...] che risaltava essenzialmente nel tono bianco sulla lucida superficie nera del fondo. Il D., invece, preferì impasti scagliola, già all'altare maggiore, ora in sacrestia, attribuibile alla maniera del Deboli. La sua forma è insolita e si distingue dai ...
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BOTTICINI, Raffaello
Anna Padoa Rizzo
Nacque a Firenze l'11 sett. 1477 dal pittore Francesco, nella cui bottega ricevette la sua formazione. Fu artista modesto, attivo per lo più in provincia e soprattutto [...] composta e sempre precisa grafia, che caratterizza la sua maniera fino alle opere tarde; non mancano neppure riferimenti ad una Resurrezione;questa opera, commissionata dalla Compagnia della veste nera di Empoli e restituita al B. dal Milanesi (in ...
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SOPHILOS (Σώϕιλος)
E. Paribeni
1°. - Ceramografo attico a figure nere la cui attività sembra conchiudersi entro il primo venticinquennio del VI sec. a. C. Firma come pittore, e almeno una volta anche [...] in cui temi mitici vengono introdotti secondo una grandiosa maniera narrativa, che sembra precedere e preparare l'arte di per i contorni tracciati a vernice rossastra invece che nera, obbediscono a questa intima necessità dell'artista. Nel ...
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VÀDASTRA
C. N. Mateescu
DASTRA Stazione dell'Oltenia sud-orientale in Romania, che ha dato il nome alla cultura Vàdastra. Gli scavi hanno avuto inizio nel 1871 sull'altura della Măgura Cetate. Scavi [...] ceramica è sia di una pasta corrente, sia di una pasta superiore nera a sfumature diverse. Sono caratteristici i vasi ad alto collo, le quali una - virile - è modellata in maniera realistica, con esagerata steatopigia. Meno numerosi i prodotti ...
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Vedi ALFEDENA dell'anno: 1958 - 1994
ALFEDENA (Aufidēna)
L. Rocchetti
Antica città nell'odierna provincia di Aquila, già abitata dalla tribù sannitica dei Caraceni (Tol., iii, 1, 66) situata nella valle [...] informi di calcare uniti col fango, ammassati in maniera "ciclopica" secondo il sistema primitivo di architettura militare importate: vasi di bucchero grossolano, alcune oinochòai a vernice nera del tipo detto etrusco-campano. La mancanza di vasi ...
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maniera
manièra (ant. manèra) s. f. [dal fr. ant. maniere, uso sostantivato dell’agg. manier, propr. «che si fa con le mani»]. – 1. a. Modo particolare di operare, di comportarsi: non tutte le operazioni si svolgeranno alla (o nella) stessa...
bestia
béstia s. f. [lat. bēstia]. – 1. Nome generico di ogni animale, escluso però l’uomo, anzi spesso in contrapp. all’uomo: lo pensiero è propio atto de la ragione, perché le b. non pensano (Dante); vivere, mangiare, dormire come una b.,...