GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] letteratura: se nel Racconto aveva individuato nella maniera ironico-seria del Manzoni il suo stile tutti gli scritti dell'autore sul G.); M. De Benedictis, La piega nera. Groviglio stilistico ed enigma della femminilità in C.E. G., Anzio 1991; ...
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FERRÉ, Gianfranco
Maria Natalina Trivisano
Nacque il 15 agosto 1944 a Legnano (Milano), primogenito di Luigi e di Andreina Morosi.
Nonostante le difficoltà del periodo di guerra, fu allevato in un ambiente [...] con le premières con cui ho lavorato, e che lavoreranno per me, in maniera superba. Io ho portato la mia esperienza del prêt-à-porter, loro premiazione dei premi Nobel a Stoccolma e la tunica nera con preziosi ricami cinesi per Franca Rame.
Verso ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] destinato a essere unico letterato in una famiglia di scienziati: come tale si considerò sempre, in maniera non del tutto scherzosa, la 'pecora nera' della sua stirpe.
I genitori di Calvino, che provenivano da famiglie di tradizione repubblicana e ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] e di Cesare da Sesto, operando con la matita nera e rossa, con penna e inchiostro e con i pastelli Roma 1992, p. 110; G. Bora, I leonardeschi a Venezia tra anticlassicismo e maniera moderna, in Leonardo e Venezia (catal.), a cura di P.C. Marani - ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] Reverberi. Il cielo e Hai una faccia neranera divennero imprevedibilmente popolari in America Latina, Mi piacque. Lo musicai alle isole Tremiti senza strumento, cantandolo alla maniera dei cantastorie» (Baldazzi - D’Arvia, 1990, p. 68). In ...
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BODONI, Giambattista
Francesco Barberi
Nacque a Saluzzo il 26 (non il 16) febbr. 1740, terzo figlio del tipografo Francesco Agostino e di Paola Margherita Giolitti. Dopo il tirocinio nell'officina paterna, [...] i Didot e, più ancora, il B. della seconda maniera portarono nel disegno delle lettere un rigore neoclassico. La perfetta , in greco, di Callimaco (1792) e il Bardo della Selva Nera del Monti (1806). A opere di minore impegno editoriale e ai ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] volta a indurre Calabresi a querelare il giornale in maniera tale da poter poi usare il processo per riaprire del terrorismo, Milano 2007; M. Franzinelli, La sottile linea nera. Neofascismo e servizi segreti da piazza Fontana a Piazza della ...
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ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] né di tipo politico né di tipo culturale (alla maniera del “maestro” Banfi, divenuto sostenitore di un marxismo mentre sfogliava gli appunti il movimento degli occhiali dalla montatura nera cominciò, il professore se li alzò sulla fronte calva […] ...
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CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] infatti, l'abbinamento, appunto baroccesco, della matita nera e della sanguigna.
Si tratta della Fuga in in Paragone, I ( 1950), 9, pp. 11-13; G. Testori, Mostra del maniero piemontese e lombardo del '600 (catal.), Torino 1955, pp. 21-25, 41-46; Id ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] governo fascista lo portò ad occuparsi in maniera preminente appunto di questa questione, divenuta Micheli, La matrice dell'eversione fascista, Milano 1975, pp. 89-100; D. Barbieri, Agenda nera, Roma 1976, pp. 21 s., 79 s., 96 n., 191; P. Baillet, J. ...
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maniera
manièra (ant. manèra) s. f. [dal fr. ant. maniere, uso sostantivato dell’agg. manier, propr. «che si fa con le mani»]. – 1. a. Modo particolare di operare, di comportarsi: non tutte le operazioni si svolgeranno alla (o nella) stessa...
bestia
béstia s. f. [lat. bēstia]. – 1. Nome generico di ogni animale, escluso però l’uomo, anzi spesso in contrapp. all’uomo: lo pensiero è propio atto de la ragione, perché le b. non pensano (Dante); vivere, mangiare, dormire come una b.,...